Recensione del box da Collezione Hamaguchi Ryusuke, in home video dal 1° dicembre 2022. 

cover collezione hamaguchi CG entertainment

La cover della Collezione Hamaguchi Ryusuke.

SCHEDA DEL PRODOTTO

REGIA: Ryusuke Hamaguchi
TITOLI INCLUSI: Drive My Car, Happy Hour, Il Gioco del Destino e della Fantasia
DURATA: 179 min, 317 min., 121 min.
DATA DI USCITA HOME VIDEO: 1 dicembre 2022
DISTRIBUZIONE HOME VIDEO: CG Entertainment


RECENSIONE

HAPPY HOUR

Quattro amiche, dopo l’udienza per il divorzio di una di loro, decidono di fare una gita insieme, durante la quale una di esse scompare. La sparizione della ragazza innesca una serie di eventi inaspettati…

IL GIOCO DEL DESTINO E DELLA FANTASIA

Tre movimenti che raffigurano tre personaggi femminili alle prese con le dinamiche dell’amore e del fato: un triangolo amoroso inatteso, un gioco seduttivo fallito e un incontro frutto di un malinteso…

DRIVE MY CAR

L’incontro e il legame fatto di sottili confidenze tra Kafuku, attore e regista teatrale che non riesce a superare la perdita della moglie, e Misaki, giovane autista della sua macchina.

Un imperdibile cofanetto firmato CG Entertainment composto da tre dischi per altrettanti grandi film di Ryusuke Hamaguchi: partendo ovviamente da Drive My Car, uno dei titoli di spicco della scorsa stagione cinematografica che un anno fa si è conquistato il meritato Oscar al miglior film internazionale.
Drive My Car è la definitiva consacrazione di Hamaguchi, classe 1978 e nuovo nome di punta del cinema giapponese, un delicato e poetico road movie su Saab 900 rossa che scorre attraverso i temi della perdita, dell’arte, della catarsi e dell’amicizia.

Insieme a lui, nel cofanetto è presente Il Gioco del Destino e della Fantasia, progetto sviluppato e girato durante la pandemia Covid-19, che aveva costretto l’autore ad una pausa dalle riprese di Drive My Car. Nato originariamente come mosaico di sette storie sui “tiri mancini” che il caso genera in affetti, relazioni ed amori, il film è diventato un trittico minimalista ispirato alla forma della pièce teatrale e un gioco dialogico tra i pochi attori in scena.

Il terzo ed ultimo disco contiene invece Happy Hour, mastodontico racconto su quattro amiche trentenni della nebbiosa città marittima di Kobe. Con le sue 5 ore e 17 minuti Happy Hour è il film giapponese più lungo della storia, un’epopea che riflette sulle dinamiche sociali e spirituali del Giappone contemporaneo. Presentato al festival di Locarno nel 2015 e vincitore del premio per la migliore sceneggiatura e migliori attrici alle quattro protagoniste.

Luca Zanovello