Recensione di X & Y – Nella mente di Anna, il nuovo film di Anna Odell al cinema dal 24 giugno 2021. 

X & Y Nella mente di Anna poster film

La locandina italiana del film X & Y – Nella mente di Anna.

SCHEDA DEL FILM

TITOLO ORGINALE: X&Y
REGIA: Anna Odell
CAST:  Anna Odell, Mikael Persbrandt, Trine Dyrholm, Jens Albinus, Vera Vitali, Shanti Roney, Sofie Gråbøl, Thure Lindhardt
DURATA: 112 min.
DISTRIBUZIONE: Trent Film
DATA DI USCITA (cinema): 24 giugno 2021


RECENSIONE

Dopo il controverso The Reunion, la regista, attrice e performer Anna Odell torna al cinema con X & Y – Nella mente di Anna.
Una sorta di esperimento sociale filmato
in cui l’artista cerca di indagare le dinamiche e le interazioni di genere imposte dalla nostra società sul maschile ed il femminile.
Per farlo, sceglie un partner, l’attore svedese di fama internazionale Mikael Persbrandt. Con lui provina e seleziona altri sei attori che impersoneranno i loro alter ego.

X & Y - NELLA MENTE DI ANNA. Photo press office

Una scena del film X & Y – NELLA MENTE DI ANNA. Photo: courtesy of Trent Film.

Chiusi in un teatro di posa ricostruito come un insieme di piccole casette di “Von Trieriana” memoria, che presentano esclusivamente camere da letto, una sala a specchi per confrontarsi ed una stanza per incontrare gli psicologi, Anna chiederà a tutti di non uscire mai dal personaggio.
Vuole infatti non solo dar vita ad un film “in divenire”, privo di copione, ma è soprattutto interessata agli incontri/scontri che inevitabilmente si vengono a creare tra gli otto protagonisti, pur non potendone conoscere le conseguenze.

La Odell opta per Mikael in quanto crede possa impersonare la sua idea di “maschio Alpha”, mentre lei e i suoi tre alter ego, sono l’archetipo della “Donna Pazza”.

L’interazione tra questi due modelli genera forti tensioni, erotico-sessuali in primis, ma anche aggressioni fisiche e verbali, persino situazioni al limite del comico.

X & Y - NELLA MENTE DI ANNA. Photo press office

Una scena del film X & Y – NELLA MENTE DI ANNA. Photo: courtesy of Trent Film.

La regista si mette letteralmente a nudo alla spasmodica ricerca di come l’uomo e la donna si confrontino in una società iper sessualizzata come quella odierna, destrutturando il suo personaggio e quello del suo co-protagonista, così come mette a nudo il suo stesso progetto, portando lo spettatore sin dietro le quinte, ad ascoltare il parere del produttore e facendolo assistere al processo creativo in continua evoluzione alla base di esso.

Sovverte i ruoli imposti quando si presenta agli altri col pancione vestita da lupa unendo il modello di donna preda sessuale e quello di madre.
E lo stesso fa Mikael che si lamenta di sentirsi considerato alla stregua di un animale in quanto macho, è il primo a dimostrare un’ipersensibilità quasi fuori luogo descrivendo i suoi tatuaggi, ma conferma, ogni volta si crei l’occasione, la sua vena da conquistatore.

Il confine tra realtà e finzione è così labile e come la stessa Odell ci avvisa a inizio film, solo chi vi ha partecipato sa cosa sia vero e cosa no.

Dopo la visione di X & Y – Nella mente di Anna, si potrebbe avere l’impressione straniante di aver assistito ad un infinito dialogo paradossale.
In realtà sono molti gli aspetti interessanti di questa particolare scommessa.

X & Y - NELLA MENTE DI ANNA. Photo press office

Una scena del film X & Y – NELLA MENTE DI ANNA. Photo: courtesy of Trent Film.

L’idea degli alter ego è decisamente intelligente. Una sorta di psicoanalisi vissuta giorno per giorno con persone “altre” da Anna che interpretano determinate sfaccettature della sua personalità con cui è costretta a confrontarsi e scontrasi. Addirittura arrivando a scegliere chi dei tre far intervenire in certe situazioni e chi in altre.

La scena in cui Jens Albinus, che rappresenta il lato fragile e psicologicamente instabile della Odell, va a lamentarsi di non essere considerato da Vera Vitali, dimensione sexy e provocatrice della regista, mentre Sofie Gråbøl tenta, essendo la parte razionale, di riappacificare i due, ne è un esempio calzante, riuscito e divertente.

Il fatto stesso di aver dato vita ad un ibrido tra cinema sperimentale, performance artistica e teatro, strizzando l’occhio anche alla dimensione ormai mainstream del reality show, fa di quest’opera uno degli esperimenti cinematografici più interessanti degli ultimi anni.

X & Y- Nella mente di Anna è nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 24 giugno.

Violetta Biagiotti


TRAILER UFFICIALE

Foto: ufficio stampa.