Recensione, poster e trailer de IL GIARDINO SEGRETO, il film con Colin Firth e Julie Waters su Amazon Prime dal 10 dicembre 2020. 

il GIARDINO SEGRETO poster ita

La locandina italiana del film IL GIARDINO SEGRETO.

SCHEDA DEL FILM

TITOLO ORIGINALE:  The Secret Garden
REGIA: Marc Munden
CAST: Colin Firth, Julie Waters, Dixie Egerickx, Edan Hayhurst, Amir Wilson
DURATA: 99 min.
DISTRIBUZIONE: Lucky Red
USCITA: 10 dicembre 2020
PIATTAFORMA: Amazon Prime Video


RECENSIONE

Dopo la morte dei suoi genitori, Mary dall’India è costretta a trasferirsi in Inghilterra nella misteriosa casa dello zio. Qui scoprirà l’esistenza di uno splendido giardino abbandonato in cui sono celati i segreti della sua famiglia…

Dixie Egerickx in una scena del film IL GIARDINO SEGRETO. Photo: courtesy of Lucky Red

Dixie Egerickx in una scena del film IL GIARDINO SEGRETO. Photo: courtesy of Lucky Red.

Arriva su Amazon Prime Video l’ennesima trasposizione del celebre romanzo di Frances Hodgson Burnett (1911), uno dei più famosi e amati classici della letteratura di tutti i tempi. Una storia oltremodo cupa, e molto rivoluzionaria per l’epoca. La protagonista veniva descritta come bruttissima, insopportabile, e non si salvava grazie al classico amore romantico, ma grazie alla sua interiorità, a un percorso di formazione e crescita dovuto alla scoperta dell’amicizia, e a una connessione con la natura: il giardino, appunto.

Sono passati 27 anni da una delle trasposizione più riuscite e di successo, quella di Agnieszka Holland del 1993. Munden si concede molte libertà nell’adattamento, in primis cambia l’ambientazione: ora siamo nel 1947. Qui la “tirannica ed egoista” Mary è un po’ una Alice del paese delle meraviglie e un po’ “piccola principessa” di Cuaròn (1995). Anche se inizialmente si fa fatica ad empatizzare con lei (ma proprio questo vuole la storia originale) alla fine la piccola Dixie Egerickx conquista lo schermo. Cosa che non accade con i coprotagonisti, Deacon e Colin, che non trasmettono niente e sono tremendamente bidimensionali.

Colin Firth in una scena del film IL GIARDINO SEGRETO. Photo: courtesy of Lucky Red

Colin Firth in una scena del film IL GIARDINO SEGRETO. Photo: courtesy of Lucky Red.

Inoltre purtroppo alcune delle invenzioni aggiunte da questa versione non convincono molto. Non si capisce ad esempio il senso di aggiungere una scena finale posticcia (l’esplosione di un incendio). Affascinante l’idea di inserire una ghost story, che fa in qualche modo rivivere, ma soprattutto scacciare le questioni in sospeso delle due sorelle gemelle (madri dei due cugini), ma il tutto risulta troppo esplicito e chiamato.

Molto efficace e al passo coi tempi, invece, l’idea che il giardino viva in simbiosi con i ragazzi che lo scoprono, lo vivono e lo curano, e che rispecchi i loro stati d’animo. Infatti qui – a differenza delle passate trasposizioni – il giardino è proprio vivo, ed è sconfinato come l’immaginazione di Mary. Bellissime e suggestive le immagini, il giardino è selvaggio ma allo stesso tempo rifugio, accogliente e meraviglioso. Emozionanti i sogni ad occhi aperti di Mary, che riempiono il cuore di tenerezza, perché prima di tutto questa è la storia di una bambina che vive in prima persona la depressione della madre e la perdita dei genitori, e non solo dovrà badare a se stessa, ma dovrà guarire solo grazie a se stessa.

Una visione sicuramente consigliata, anche se non del tutto convincente, ma sotto Natale una favola dal lieto fine fa sempre bene.

Margherita Giusti Hazon


TRAILER IN ITALIANO