I TRE PORCELLINI UN MUSICAL CURVY: la recensione e l’intervista a Gioacchino Inzirillo!

La fiaba dei Tre porcellini in un musical dalle musiche coinvolgenti. Messaggi importanti e cast impeccabile.

L’opening dello spettacolo I tre porcellini un musical curvy

Sono andata a vedere i Tre porcellini un musical curvy, sabato 22 febbraio al Teatro Delfino di Milano, pur non avendo più figli piccoli. Perché?

Perché sul palco ci sono Gioacchino Inzirillo che qui firma anche la regia ed Elena Nieri, che oltre ad interpretare la mamma, è anche alla direzione musicale. Due tra i più noti performer del teatro musicale.

Gioacchino Inzirillo è nel cast di Grease da sempre nel ruolo di Doody e da quest’anno anche come responsabile vocale e artistico, ha vestito i panni di Hansel nello spettacolo Hansel e Gretel de La Casa delle Storie, è stato Santiago ne Il mondo di Patty, il musical più bello, prodotto da Poltronissima e MAS.

Ha interpretato Martiglio in Excalibur  e Potsie nel musical Happy Days della Compagnia della Rancia; è stato l’ultimo Lucignolo in Pinocchio il Grande Musical. E poi Swing nel musical Footloose, firmato Stage Entertainment, in TV corista per Maurizio Crozza su La7 e in Guido Gozzano per RAI5. Ed è anche la voce di numerosi spot in onda su Sky.

Elena Nieri, diplomata BSMT ed oggi insegnante dell’accademia di Bologna, ha fatto parte anche lei di Grease, ma anche di Jesus Christ Superstar (Compagnia Rockopera) e del mitico Avenue Q diretta da S. Genovese e C. Pennesi. E poi ancora, nel suo curriculum si legge Il libro della giungla, Priscilla la regina del deserto il Musical, Processo a Pinocchio, Jersey Boys, Sister Act ed il poetico Dialogo Concerto Dialogato per la regia di Mauro Simone.

Il lupo, Twit e Twoo in una scena de I tre porcellini un musical curvy

Nel cast troviamo anche altri nomi noti del teatro musicale, come Marco Caselle, che interpretata il lupo cattivo, Gabriele de Mattheis, Eleonora Buccarini rispettivamente i fratellini di Gioacchino (il porcellino intelligente che costruisce la casa di mattoni) che con lui si chiamano Kiu, Bee e Bar… Barbeque, come dice ironicamente il lupo che sogna di farsi un bel pranzetto!

Ed infine Luca Spadaro, (che qui cura le coreografie e nello spettacolo di sabato 22 era sostituito da Francesco Marino) e Mariasole Fornarelli, i performer dell’ensemble, ovvero Twit e Twoo, due puppet che interagiscono con il lupo, ma non solo. Sono bravissimi nel trasformarsi alla velocità della luce e interpretare i ruoli più diversi.

Le coreografie sono di Luca Spadaro, semplici, ma di grande impatto, funzionali allo spettacolo.

Ho messo in scena i Tre porcellini un po’ per gioco- dice Gioacchino Inzirillo, nel foyer, quando il cast si rende disponibile perché il pubblico faccia le foto con loro.-Due estati fa io e Gabriele avevamo già provato a portare in scena uno spettacolo per bambini, Cenerentola. Poi quando ho sentito le musiche dei Tre porcellini, me ne sono innamorato. E’ stato amore al primo ascolto!

I tre porcellini si rifà alla storia originale, ma inserendo anche la mamma.

I Tre porcellini un musical curvy… con la mamma!

I tre ragazzi, ormai grandi, devono lasciare la casa che è un vero porcile (e qui il pubblico ride! Moltissime sono le battute davvero divertenti) e costruirne altre da soli.

Gioacchino interpretata proprio Kiu, il porcellino intelligente, insiste che se ne faccia una tutti insieme e di solidi mattoni. Devono stare uniti, come i pezzi di un puzzle. Ma Bee, pur essendo d’accordo, vuole provare a fare da sé. Lei è super ecologista, per cui costruirà una casa eco-green… di paglia!

Ed infine Bar, tutto muscoli e poco cervello (in apparenza, perché poi sarà lui a dare la giusta idea per catturare il lupo) opterà per il legno, forte e robusto come lui.

Il resto è noto.

Il lupo soffia e sbuffa e… Ma in questa storia c’è anche la mamma, che nel frattempo è rimasta sola nel porcile.

Riuscirà a salvarsi?

L’idea di inserire il personaggio della mamma è già nel copione originale, una figura importante per i bambini perché è quella che li spinge a lasciare il nido, il porcile in questo caso, e provare a cavarsela da soli- spiega ancora Gioacchino.

Il musical originale, le musiche e le canzoni, sono scritte dalla coppia Stiles e Drewe (gli autori di moltissimi musical, tra cui Mary Poppins e Honk!) e dura 70 minuti senza intervallo, che scorrono velocissimi tra risate e colpi di scena. Uno spettacolo divertente e ben fatto.

I tre porcellini protagonisti del musical

Infatti, il cast di professionisti recita, balla e soprattutto canta in modo impeccabile.

Si esce canticchiando Casetta mia, ovunque sia… un ritornello che resta nella testa come un jingle orecchiabile e allegro. Le musiche hanno conquistato anche me e il pubblico!

Ho approfondito la fiaba dei Tre porcellini ed effettivamente veicola messaggi davvero interessanti, che riguardano la famiglia, la condivisione, la fratellanza. Non è la prima volta che sono alla regia, ma per la prima volta ho diretto uno spettacolo edito perché I Tre Porcellini è un Off Broadway, spiega Gioacchino che aggiunge: Tutto quello che hai visto sul palco è opera nostra, della nostra fantasia e del nostro estro artistico. Quindi il copione è quello edito, cioè ho messo in scena qualcosa che è scritto da qualcun altro, ma l’idea scenografica e della regia porta un po’ il marchio nostro, di Chi è di scena. Ho dato la mia chiave di lettura ad un copione già edito. Invece per Cenerentola, ho scritto io… 

Regista, attore, performer e scrittore. Gioacchino è davvero un artista a 360 gradi!

I dialoghi sono divertenti e la traduzione è di Michele Renzullo, co-fondatore della Compagnia della Rancia, che qui sostiene il progetto, e i bambini sono coinvolti anche dalla loro poltrona, quando il lupo scende in platea a cercare i porcellini. Qualcuno lo aiuta, anzi, dice proprio “Prendi me, anch’io sono un porcellino!” (e tutti ridono) oppure “Io non ho mica paura di te!” Qualcun altro lo invita ad andare dalla parte opposta per salvare i tre amici intenti a costruire le loro case.

Tutti partecipano e si divertono in questo family show, anche e soprattutto i grandi, che ritornano bambini e si godono un pomeriggio di assoluta simpatia.

I tre porcellini un musical curvy. Chi ha paura del Lupo?

A Gabriele de Mattheis i complimenti per aver creato dei costumi, davvero originali e colorati che identificano perfettamente i caratteri dei protagonisti.

Gioacchino mi racconta, inoltre, che è appassionato del genere thriller, horror, noir:

Attualmente sto portando in scena anche La bambola maledetta, di cui ho scritto il testo e ne curo la regia. E’ interessante per me, è una continua crescita.

La Chi è di scena, è l’Associazione Culturale dello stesso Inzirillo e De Mattheis per la direzione artistica, aperta in provincia di Torino, nata allo scopo di avviare al Musical giovani talenti.

I Tre porcellini, un musical curvy sono ancora in tour: domenica 19 aprile al Teatro Openjobmetis di Varese alla ore 18 e domenica 26 aprile al Teatro Coccia di Novara alle ore 16.

Fossi in voi non me li perderei…

Vi abbiamo convinti?
Alzatevi dal divano… ci sono i Kiu, Bee, Bar e tutto il cast … che vi aspettano!

Sarah Pellizzari Rabolini

Nel foyer del teatro con Gioacchino Inzirilli e Elena Nieri. Photo © Sarah Pellizzari Rabolini

INFO E BIGLIETTI

I Tre porcellini, un musical curvy
CAST

Gioacchino Inzirillo è Kiu
Federica Vitello/Eleonora Buccarini è Bee
Gabriele de Mattheis è Bar
Elena Nieri è la Mamma
Marco Caselle è il Lupo Cattivo
Luca Spadaro /Francesco Marino, Mariasole Fornarelli sono ensemble

REGIA

Gioacchino Inzirillo

MUSICHE, LIBRETTO E LIRICHE ORIGINALI

George Stiles e Anthony Drewe (partnership pluripremiata per la scrittura di musiche e liriche nel teatro musicale: Honk, Mary Poppins, The Wind in the Willows, Half A Sixpence, Betty Blue Eyes, Peter Pan a musical adventure, Soho Cinders, Riccioli d’oro e i tre orsi)

TRADUZIONI LIRICHE Michele Renzullo
SCENOGRAFIA: Angelica Zagaria, Elisa Acquafresca, Silvia Allegra
AIUTO REGIA: Mariasole Fornarelli
COSTUMI: Gabriele de Mattheis
COREOGRAFIE: Luca Spadaro
DISEGNO LUCI: Roberto Chiartano
DISEGNO AUDIO: Gianluca Inzirillo

BIGLIETTI su: www.ticketone.it

Si ringrazia l’ufficio stampa di Chi è di scena.

 

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