Sino al 23 febbraio 2019 alla Galleria Gruppo CREVAL – Refettorio delle Stelline va in scena REALITY 80, la mostra sugli anni della cosiddetta Milano da Bere.
![Il manifesto della mostra Reality 80 Reality 80 manifesto mostra](https://i0.wp.com/masedomani.com/wp-content/uploads/2019/01/REALITY-80-Manifesto.jpg?resize=369%2C500&ssl=1)
Il manifesto della mostra Reality 80
Siete pronti ad una immersione nella cultura, nella società, nello spettacolo, nelle arti, nel design e nella grafica della famosa Milano da bere? In quegli Anni Ottanta ricchi di eventi dirompenti, di oggetti e immagini culto, di abbigliamento e capigliature a volte dimenticabili? Di voglia di conquistare il mondo e rendere ogni giorno un’avventura?
Sino al 23 febbraio 2019, nel cuore del capoluogo lombardo potrete lasciare spazio ai ricordi. REALITY 80 è la mostra che aprirà i vostri cassetti della memoria e vi farà ripercorrere il mitico decennio 1980-1990, quello dei paninari col Montclair arancione e i pantaloni alla caviglia, quello in cui si andava in sala giochi per distrarsi coi Pac-Man e si collezionavano le sorpresine dentro le merendine.
Cosa vedrete a REALITY 80? Oggetti, opere, volti e momenti iconici.
I momenti sono quelli che hanno segnato la fine degli anni di piombo, la caduta del Muro di Berlino, il fermento economico e sociale. Si citano, per esempio, l’attentato a Papa Wojtyla del 1981 e il congresso del PSI all’Ansaldo del 1989. I volti, invece, per darvi un’idea, sono quelli della moda, come Armani e Versace, e dell’intrattenimento.
![in mostra a REALITY 80 - Filippo Panseca, Progetto per monumento biodegradabile, 1976, tela emulsionata e smalto REALITY 80 - Filippo Panseca, Progetto per monumento biodegradabile, 1976](https://i0.wp.com/masedomani.com/wp-content/uploads/2019/01/reality-80_foto-2.jpg?resize=800%2C523&ssl=1)
in mostra a REALITY 80 – Filippo Panseca, Progetto per monumento biodegradabile, 1976, tela emulsionata e smalto
Tra le opere e gli oggetti in mostra, tanti i manifesti e le stampe vintage. A partire da quella dell’Amaro Ramazzotti della “Milano da bere” firmata da Mario de Biasi, citata poco sopra, e la riproduzione del murales di Keith Haring per il Muro di Berlino, andato perduto. Al loro fianco le cover degli LP e delle musicassette disegnate da Mario Convertino e copie di giornali satirici come Satyricon, Tango e il su successore Cuore (ve lo ricordate il settimanale con le pagine di colore verde, nato come inserto del quotidiano l’Unità dopo la chiusura di Tango, in cui vi lavoravano i migliori vignettisti?)
Oltre alla carta stampata e ai libri non potevano mancare i reperti video, la video-arte, i progetti multidisciplinari e una galleria dedicata alla fotografia che propone una cinquantina di scatti Maria Mulas che eternano le feste sfarzose tipiche dell’epoca.
Completano l’allestimento (di un colore bubble-gum) i cataloghi d’arte, i display commerciali e le mitiche divise da sfitinzia e gallodidio, che i ragazzi del tempo non possono aver dimenticato.
![in mostra a REALITY 80 - Mario De Biasi, Il Duomo da San Babila in mostra a REALITY 80 - Mario De Biasi, Il Duomo da San Babila](https://i0.wp.com/masedomani.com/wp-content/uploads/2019/01/reality-80_foto.jpg?resize=800%2C523&ssl=1)
in mostra a REALITY 80 – Mario De Biasi, Il Duomo da San Babila
INFORMAZIONI UTILI
REALITY 80 – Il “decennio degli effetti speciali”
20 dicembre 2018 – 23 febbraio 2019
Sede: Galleria Gruppo CREVAL corso Magenta, 59 – Milano
Orari: da martedì a venerdì 14.00 –19.00; sabato 9.00 – 12.00
Ingresso: libero
Nota: la mostra prodotta e organizzata dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese
Fonte e foto: si ringrazia l’ufficio stampa
![MaSeDomani](https://i1.wp.com/masedomani.com/wp-content/uploads/2021/09/MSD_logo_transp.png?resize=100%2C100&ssl=1)