Alla ricerca di letture fantastiche per Natale? Ecco alcuni libri da regalare e/o leggere durante le feste.
La pila delle letture di un bibliomaniaco, si sà, è infinita. Eppur scorre, sia pur lentamente.
Sollecitato dall’amica Vissia quest’anno vi propongo le mie intenzioni di lettura per il Natale 2017, in realtà già attaccate in almeno un paio di casi. Si tratta di volumi di romanzi e racconti oscillanti tra varie coniugazioni del tema del fantastico. L’ordine è sparso, caotico e incompleto come l’ordine delle nostre letture.
Nuove Eterotopie – AA.VV – Delos Books
Ve lo dico subito. Qui dentro c’è anche il mio nome. Non come autore di uno dei racconti, bensì come fiancheggiatore del movimento chiamato Connettivismo.
Poiché sono citato veramente alla fine, non credo possiate pensare che ci sia un qualche interesse nel consigliarvi questa antologia che si propone come “definitiva” del Connettivismo. Vi dico subito che la definizione è ossimorica, poiché se c’è qualcosa che non può assumere una forma finale e non più mutabile è proprio il Connettivismo, movimento di scrittori, poeti, artisti, nullafacenti e chi più ne ha… che è eterogeneo e in continua evoluzione. A me piace pensarla come una “fotografia mossa”, non perché fatta male, ma perché ritrae qualcosa che si stava muovendo già durante lo scatto.
Appena la leggerò tutta potrò approfondire meglio.
Se volete leggere dei racconti di scrittori italiani che pensano non solo alla fantascienza di ieri e oggi, ma anche a quella che faranno domani, questa può incuriosirvi.
La Lunga Terra – Terry Pratchett e Stephen Baxter – Salani
Terry Pratchett, deceduto nel 2015, era il geniale, fantasioso, ironico e autoironico autore della saga fantasy di Mondodisco. Stephen Baxter è un autore di “Hard SF”, ossia di fantascienza che vuole essere rigorosa dal punto di vista scientifico. Cosa può nascere dall’incontro tra la fantasia più sfrenata e il rigore scientifico?
Scopriamolo insieme dando fiducia a questo primo romanzo di un ciclo di 5. Non aspettate che tutti i romanzi vengano pubblicati. Ormai è necessario sostenere sin da subito un ciclo, perché se le vendite di un primo volume non vanno come l’editore spera, difficilmente verranno pubblicati gli altri.
Nebula – AA.VV. – Future Fiction
L’editore Future Fiction si distingue per uno sguardo rivolto alla fantascienza non anglofona. Questa non è la prima antologia di fantascienza cinese pubblicata in Italia ma è la prima che: presenta racconti scritti in epoca molto vicina alla nostra (tutti i racconti sono stati scritti in questo secolo); è tradotta in larga parte direttamente dal cinese; e presenta il testo nella lingua originale. Forse quest’ultima caratteristica è più una curiosità ma è un ponte tra culture. Perché non chiedere al nostro vicino di casa cinese se la traduzione è più o meno aderente al testo originale?
Uno sguardo alla fantascienza di un paese in cui in questo momento la letteratura SF è considerata un mezzo di divulgazione scientifica.
Il libro della polvere. La belle sauvage – Philip Pullman – Salani
Libro letto e metabolizzato. Si tratta del ritorno di Pullman nel mondo della trilogia Queste Oscure Materie. Fantasy che mescola rigore scientifico e magia, raccontando di un mondo simile al nostro, con una teocrazia autoritaria che governa la vita delle persone e dei giovani protagonisti. Il nuovo libro narra una vicenda antecedente a quella di La Bussola d’oro, mostrandoci Lyra letteralmente in fasce. È leggibile in modo autonomo e non anticipa nulla a chi non avesse letto la precedente trilogia, che rimane da leggere se si vuole conoscere un fantasy non escapista, ma che con profondità letteraria ci parla dei problemi e delle storture del mondo di oggi.
Atlantide e i mondi perduti – Clark Ashton Smith – Mondadori
Clark Ashton Smith fu, insieme a Robert E. Howard e H.P. Lovecraft uno degli autori della triade di Weird Tales, storica rivista pulp statunitense di racconti horror e fantastici fondata nel 1923 a attiva, sia pure in diverse edizioni, fino al 2014. Smith manca dalle librerie italiane da molto tempo, ma ha ancora un nutrito e agguerrito gruppo di appassionati. Questo volume raccoglie tutti i racconti di quattro cicli dell’autore, che prendono il nome dalle terre in cui sono ambientati: Poseidonis, Averoigne, Zothique e Xiccarph.
Si tratta a mia opinione dell’autore più raffinato della triade, con una traduzione italiana di racconti che anche in originale hanno subito un restauro che mira a restituire nel modo più fedele possibile la visione dell’autore. Una visione che ci porta accettare mondi e fatti impossibili mediante quella che Smith definì “una sorta di magia nera verbale”, ottenuta mediante “uso del ritmo della prosa, di metafore, similitudini, tono del colore, contrappunto e altre risorse stilistiche, come in una sorta d’incantesimo.”
Lanark. Una vita in quattro libri – Alasdair Gray – Safarà
Per Lanark. Una vita in quattro libri a destare curiosità è intanto la sinossi: i destini di due città che corteggiano il dissolvimento, Unthank e Glasgow, mentre fluttuano incerte sul limitare del passato e del futuro. Lungo le loro strade tortuose verranno dipanati gli intricati fili che uniscono le vite di Lanark e di Duncan Thaw i quali, nell’attraversare un vasto e labirintico universo simbolico, ci conducono nei sentieri battuti dell’uomo contemporaneo, tanto pericolosi quanto seducenti, tanto impensabili quanto reali.
Di contro il romanzo, diviso in 4 tomi, arriva con quella che si definiva un tempo “una buona stampa”, presentato come “un classico della letteratura”, definito dal New York Times Book Review “La Divina Commedia del cripto-calvinismo anglosassone”. Ovvio che non può sfuggire a una futura indagine di chi vuole approfondire il fantastico.
Lacerazioni – Anne-Sylvie-Salzman – Edizioni Hypnos
Ho conosciuto l’autrice alla scorsa edizione di Stranimondi, la fiera del libro fantastico tenutasi a Milano lo scorso ottobre. A convincermi a prendere il libro non è stato solo la simpatia e la verve con cui l’autrice ha partecipato ai suoi eventi, ma anche la sinossi di questo volume di racconti che promette: “Anne-Sylvie Salzman, attraverso sogni borghesiani, leggende dal Sol Levante e mutazioni cronenberghiane, ci trascina negli antri più profondi dell’animo e dell’esistenza dell’essere umano che, creatura viscerale, animale prima che uomo, nel suo riscoprirsi sangue e terra può infine ritrovare la propria vera identità, ormai perduta…”
Labyrinth – A.C.H. Smith – Kappa Edizioni
L’autore A.C.H. Smith, non c’entra nulla con citato Clark Ashton Smith, e forse il romanzo, essendo una novelization, basata sulla sceneggiatura piena di metafore e simbolismi del Monty Python Terry Jones, non avrà la stessa valenza letteraria di altri.
Voglio leggere l’adattamento di Labyrinth per un tributo a un film che per la mia generazione è un punto di riferimento da 30 anni. Un film di culto, più che di successo, ma ricordato ancora oggi con piacere. Il volume ha poi le illustrazioni di Brian Froud, artista inglese che del film fu designer concettuale, e presenta alla fine le note di regia dello stesso Henson.
Buon Natale e buone letture!
Emanuele Manco
n.d.r. se vi sono piaciute queste letture fantastiche per Natale 2017, con un clic qui e qui potete scoprire i precedenti consigli di Emanuele.
Matematico prestato all’informatica, giornalista pubblicista, curatore della webzine amica FantasyMagazine.it e autore di racconti. Siamo convinti che scrivendo di supereroi ne abbia acquisito i poteri fantastici e siamo felici di averlo con noi più o meno ogni cambio di stagione.
[…] Emanuele “Manex” Manco segnala, tra i libri preferiti del 2017 e quindi da leggere in questo periodo, anche Nuove Eterotopie, scrivendo ciò su MaSeDomani: […]