Grandi novità nella classifica settimanale dei libri più venduti: molte nuove entrate affollano infatti la nostra Top Ten, inclusa una inedita prima posizione.
Posizione n. 10 – “Gran circo Taddei e altre storie di Vigata”, di Camilleri, Sellerio edizioni
L’ultimo Camilleri edito da Sellerio, con otto racconti che potrebbero serenamente essere sviluppati in altrettanti romanzi. Una prova di vitalità già recensita su queste pagine qualche settimana fa. (leggi la nostra recensione!)
Posizione n. 9 – “L’Atlante di smeraldo”, di Stephens, Longanesi editore
Un po’ noir (ma poco poco), un po’ fantasy (ma tanto tanto), un po’ troppo Harry Potter. Romanzo furbo, che probabilmente avremo in classifica per un po’. Ehm…
Francamente incomprensibile. Sarà anche un successo del passaparola, ma – credetemi – se anche ve lo “passaparolano”, lasciate stare. (leggi la nostra recensione!)
Posizione n. 7 – “Il linguaggio segreto dei fiori”, di Diffenbaugh, Garzanti editore
Si discute molto di questa romanzo con protagonista una ragazza dall’infanzia difficile ed in grado di comunicare solo attraverso i fiori che cura. Ho grossi timori.
Posizione n. 6 – “Un filo d’olio”, di Agnello Hornby, Sellerio editore
Tra autobiografia e memorie familiari, fra le ricette della sorella ed i ricordi di un’assolata Sicilia.
Posizione n. 5 – “Per sempre”, di Tamaro, Giunti editore
A prescindere dagli strali che l’hanno colpita dopo Va dove ti porta il cuore, a me la Tamaro non dispiace: trovo abbia il coraggio di rinnovarsi. Da verificare anche in questo ultimo romanzo.
Un successo sorprendente per un saggio mordente e corrosivo, capace di conquistare migliaia di lettori. Un inno allo sdegno dei giovani lanciato come invocazione da uno scrittore più che novantenne!
Posizione n. 3 – “Sanguisughe”, di Giordano, Mondadori edizioni
Uno di quei testi che tendo a evitare per salvaguardare il mio sistema nervoso: ricordo l’indignazione e le mani che tremavano mentre scorrevano le pagine de “La Casta”.
Posizione n. 2 – “Nessuno si salva da solo”, di Mazzantini, Mondadori editore
Il nuovo romanzo di Margaret Mazzantini, in quella che vuole essere la Storia delle irriquetudini sentimentali di una generazione si posiziona ancora sul secondo gradino del podio.
New entry direttamente con la medaglia d’oro: saggio sul potere inutile dei giornalisti italiani.
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.