Recensione Amore e ostacoli di Aleksandar Hemon

Di |2016-02-29T23:41:31+02:00Agosto 31, 2015|Libri, Recensioni Libri|

Questa è la storia di un libro che ho appena finito e di uno che ancora devo leggere. E questo qui sopra è Aleksandar Hemon, uno scrittore bosniaco dal talento cristallino e una misteriosa capacità di incontrarti. "Amore e ostacoli", la raccolta di racconti che mi ha accompagnato negli ultimi giorni, è una antologia che presenta una [...]

Recensione Thérèse Raquin di Emile Zola

Di |2016-02-29T23:41:32+02:00Agosto 25, 2015|Libri, Recensioni Libri|

Il Naturalismo francese, Zola e la sua incredibile capacità di dare vita alle parole e alle pagine. Thérèse Raquin è il titolo di uno dei romanzi celebri di questo autore, ma è anche il nome della protagonista: un personaggio enigmatico e affascinante che cresce e si evolve nel corso della storia, da quando, bambina, condivide le medicine [...]

Recensione Vernon God Little di DBC Pierre

Di |2016-02-29T23:42:40+02:00Giugno 9, 2015|Libri, Recensioni Libri|

Peter Warren Finlay, scrittore australiano classe 1961, ha scelto uno pseudonimo che è una perfetta recensione del suo primo romanzo: sulla copertina vedete infatti troneggiare il nome con cui si è rivelato al mondo. E volete saper per cosa stia l'acronimo DBC? "Dirty But Clean" ("sporco ma pulito"), un apparente ossimoro che ben descrive il contenuto, stilistico e [...]

Recensione romanzo Le benevole di Jonathan Littell

Di |2016-02-29T23:42:44+02:00Maggio 29, 2015|Libri, Recensioni Libri|

La domanda da farsi prima di affrontare la lettura de “Le benevole” di Jonathan Littell è: “Perché dovrei affrontare la lettura di quasi 1.000 pagine di purissimo orrore?”. E’ una domanda lecita. Il protagonista, Maximilien Aue, è un criminale di guerra, una ex-SS che si nasconde sotto falso nome in Francia, e che giunto alle soglie dell’abbandono [...]

End zone ovvero un giovane Don DeLillo

Di |2016-02-29T23:43:32+02:00Marzo 24, 2015|Libri, Recensioni Libri|

Mi è capitato, anche piuttosto frequentemente, di leggere critiche più o meno velate ad questa o quella casa editrice per la pubblicazione di un'ora giovanile di un autore di successo. Con la tastiera sporcata da una certa supponenza e da un atteggiamento al limite dello snob, tali pubblicazioni venivano bollate come semplici "operazioni commerciali", dimenticando - tra [...]

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