Questa è la storia di un libro che ho appena finito e di uno che ancora devo leggere.
E questo qui sopra è Aleksandar Hemon, uno scrittore bosniaco dal talento cristallino e una misteriosa capacità di incontrarti. “Amore e ostacoli”, la raccolta di racconti che mi ha accompagnato negli ultimi giorni, è una antologia che presenta una serie di Storie evidentemente collegate al vissuto di un autore costretto alla fuga da un conflitto imminente, ma che non si è mai rifugiato dietro al semplice cliché dell’intellettuale lontano dalla terra natìa. Così, “Amore e ostacoli” diventa la storia di un ragazzo che diventa uomo, di un uomo che diventa maturo, di un coscienza che attinge ai ricordi dell’infanzia per rendere viva testimonianza di un percorso.
E’ raro, oggi, che un cammino venga descritto con questa forza e questa emozione: dai giochi di guerra dell’infanzia nella (allora) Jugoslavia, quasi presagistiche, al racconto dei lavori da immigrato nella Chicago che lo ha accolto, Hemon traccia i passaggi di un parabola umana con una forza narrativa che profuma di Hemingway, Salinger, Bukowski.
Davvero una scoperta sorprendente, un piccolo regalo riservatomi dal giro del mondo letterario. Ma, come anticipavo, anche la storia di un libro che devo ancora leggere. Hemon troneggia nella lista dei 1001 libri da leggere a tutti i costi con “Nowhere man”, romanzo che – a giudicare dalla quarta di copertina Einaudi – promette un gran bene:
“Jozef Pronek è nato a Sarajevo, Bosnia. Partito per un breve viaggio di studio negli Stati Uniti, ora vive a Chicago, Illinois. La sua storia è uguale a quella di molti ragazzi della sua età cresciuti da una parte o dall’altra della cortina di ferro negli anni Settanta e Ottanta. A Jozef piacevano i Beatles. Aveva una sua band. Suonava alle feste per far colpo sulle ragazze. Il materiale biografico non manca. Ma è possibile trasformarlo in una vita?
Quando Jozef scrive a qualche amico rimasto a Sarajevo chiedendo notizie di una vecchia conoscenza, riceve risposte del tipo: sta bene, gli è stata amputata una gamba ma sta bene. E anche lui, a Chicago, apparentemente tutto intero, è come se fosse stato smembrato. Il suo passato è stato fatto a pezzi.”
Sto sognando di metterci le mani sopra da un po’: online è irreperibile, in libreria mi hanno consigliato di darmi pace, persino nel circuito dei libri usati niente da fare. Oh, ho provato pure su un popolare sito di aste online… niente. Ma io lo so: da qualche parte c’è una copia di Nowhere man che mi aspetta. Arriverà.
Alfonso d’Agostino
SCHEDA LIBRO
Autore: Aleksandar Hemon
Titolo: Amore e ostacoli
Traduzione: Maurizia Balmelli
Editore: Einaudi
Collana: I coralli
Pagine: 184
ISBN: 978-8806194253
Dici Alfonso e pensi alla sua amata Triestina, alla sua biblioteca (rigorosamente ordinata per case editrici) che cresce a vista d’occhio, alla Moleskine rossa sempre in mano e alla adorata Nikon con la quale cattura scorci di quotidianità, possibilmente tenendo il corpo macchina in bizzarre posizioni, che vengono premiati ma non pensiate di venirlo a sapere. Se non vi risponde al telefono probabilmente ha avuto uno dei tanti imprevisti che riuscirà a tramutare in un esilarante racconto di “Viva la sfiga!”. Perché lui ha ironia da vendere ed un vocabolario che va controcorrente in questo mondo dominato dagli sms e dagli acronimi indecifrabili. Decisamente il più polivalente di tutti noi dato che è… il nostro (e non solo) Blogger senior che con il suo alfonso76.com ha fatto entrare la blog-o-sfera nella nostra quotidianità.
Non so se può essere utile, ma a questo link sembra essere disponibile…
http://www.unilibro.it/libro/hemon-aleksandar/nowhere-man/9788806168889
E’ il “disponibilità incerta” che mi inquieta, ma provo anche lì! Grazie Davide!