Doppio appuntamento a Milano con Coppia Aperta, Quasi Spalancata al Cineteca Milano Metropolis e al Teatro Martinitt.
Questa settimana a Milano va in scena Coppia Aperta Quasi Spalancata!
Photo © Barbara Rocca.
Sono passati tanti anni, ma ancora ricordo benissimo quel giorno in cui il grande Dario Fo venne a tenere una lezione nell’aula magna dell’Università degli Studi di Milano.
L’aula era stipata a tal punto da rendere difficile anche trovare un angolino dove mettere radici e poter essere testimoni di un simile evento.
Tuttavia, io e i miei amici riuscimmo a farci strada tra la calca e a conquistare un posto in piedi tutto per noi.
Dario Fo fece un bellissimo discorso sull’importanza di far sentire la propria voce, di non essere delle statue che assorbono ciò che sta loro attorno in maniera passiva, ma di essere attivi nel portare avanti i propri valori e principi.
Subito dopo recitò delle parti da Mistero Buffo, di cui acquistai una copia da Libraccio una volta terminato l’incontro.
Fu un’occasione unica e irripetibile, anche perché qualche anno dopo Dario si spense.
Ma coloro che hanno scritto opere immortali, che hanno lasciato un segno nelle menti e nelle coscienze delle persone, non muoiono mai del tutto.
E ogni volta che una loro opera viene letta o messa in scena essi tornano a vivere.
Nei prossimi giorni a Milano non solo Dario Fo, ma anche la moglie Franca Rame rivivranno sui palchi di ben due teatri con Coppia Aperta, Quasi Spalancata.
Lo spettacolo, diretto da Renato Sarti, andrà infatti in scena lunedì 13 maggio 2024 in chiusura della stagione teatrale di Cineteca Milano Metropolis e dal 15 al 18 maggio 2024 al Teatro Martinitt.
Coppia Aperta, Quasi Spalancata, malgrado i 42 anni d’età, porta stupendamente bene i suoi anni, proprio in virtù dell’attualissimo tema che affronta. Quello della crisi del concetto tradizionale di coppia e dell’arretratezza mentale ed emotiva di molti uomini.
Un momento dello spettacolo Coppia aperta, quasi spalancata in scena questa settimana sui palchi milanesi. Photo © Barbara Rocca.
TRAMA
Antonia (Alessandra Faiella) è sposata con un uomo (Valerio Bongiorno) che non la ama più, del quale è costretta ad accettare le continue relazioni extraconiugali. Il marito, infatti, è un grande sostenitore della “coppia aperta”.
La donna soffre a tal punto da arrivare a pensare di togliersi la vita, ma resasi conto di essere ancora giovane e piacente, decide di darsi da fare per cominciare una nuova vita. Inizia così una storia con un fisico candidato al Premio Nobel.
Tuttavia, appena Antonia comincia a godere di quelle libertà di chi è in una coppia aperta, il marito si ingelosisce e prova in tutti i modi a mettere fine alla sua nuova relazione.
Coppia Aperta, Quasi Spalancata ironizza su quei tanti uomini che paiono insofferenti alla monogamia, ma che intendono la poligamia in senso unilaterale. Loro possono avere relazioni, le loro compagne invece non ne hanno diritto.
Molti saranno probabilmente gli uomini tra il pubblico che si riconosceranno nel marito e a cui verrà spontaneo esclamare: “Caspita, ma quello sono io”.
E anche se questo può farci sorridere, non basta a levarci l’amaro in bocca, che sorge spontaneo considerando quanto sia ancora attuale una commedia scritta nel 1982.
Coppia Aperta, Quasi Spalancata ci mostra non solo com’eravamo, ma come ancora siamo in un susseguirsi continuo di dialoghi serrati, situazioni ai limiti del paradosso e colpi di scena tragicamente comici, parlando delle dinamiche sentimentali di sesso, amore e corna che legano una coppia oggi come ieri.
Renato Sarti, Alessandra Faiella e Valerio Bongiorno portano, dunque, in scena una commedia che denuncia l’arretratezza emotiva, culturale e affettiva di certi uomini “sempre arrazzati” e pronti ad alzar la voce (e le mani), ma valorizza anche la sensibilità e l’ironia di donne come Antonia, eroina di tutte le mogli tradite.
Impossibile perdersi la messa in scena di questo “testo sacro della contestazione antiborghese”.
Accorrete numerosi!
Francesca Meraviglia
Valerio Bongiorno e Alessandra Faiella in Coppia aperta, quasi spalancata. Photo © Barbara Rocca.
INFO E CONTATTI
CINETECA MILANO METROPOLIS
Indirizzo: Via Oslavia 8 – Paderno Dugnano (MI)
Orari: lunedì 13 maggio 2024, ore 20.45
Biglietti: intero 10€ | con tessera 8€
Contatti: telefono 02 87242114, 02 9189181 | info@cinetecamilano.it | www.cinetecamilano.it
Vendita Biglietti: alla cassa del cinema e online su www.cinetecamilano.it
TEATRO MARTINITT
Indirizzo: Teatro/Cinema Martinitt Via Pitteri 58, Milano
Date: da mercoledì 15 a domenica 18 maggio 2024
Orari: da martedì a sabato ore 21:00 | domenica ore 18:00
Biglietti: platea 26€ | galleria 20€
Contatti: telefono 02 36580010 | Whatsapp 338 8663577 | Email info@teatromartinitt.it | Sito web www.teatromartinitt.it
Fonte e foto: si ringraziano gli uffici stampa dei teatri.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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