Il Diario di Anne Frank in scena al Teatro San Babila

Il Teatro San Babila porta in scena Il Diario di Anne Frank in occasione della Giornata della Memoria dal 26 al 28 gennaio 2024.

La locandina dello spettacolo Il Diario di Anne Frank 2024 in arrivo al Teatro San Babila di Milano!

L’anno è cominciato da poco e per quanto mi riguarda è già stato all’insegna delle gite fuoriporta. Chi mi conosce sa quanto poco ami guidare e quanto invece preferisca i viaggi in treno.

Sui treni ho sempre fatto incontri interessanti (purtroppo qualche volta anche inquietanti), ho letto numerosi libri e ho ascoltato un’infinità di musica.

Ultimamente mi sono appassionata ai podcast che ascolto in qualunque momento della giornata.

Durante questi viaggi, infatti, ho ascoltato dei podcast molto particolari e coinvolgenti per un progetto che sto facendo con i miei alunni.

Si tratta di Voci della Memoria, una serie di podcast prodotti dal Sole 24 Ore e da Radio24, a cura di Raffaella Calandra e Maria Luisa Colledani, in collaborazione con l’Associazione Figli della Shoah, in cui sono raccolte le testimonianze di coloro che sono sopravvissuti al genocidio del popolo ebraico.

Liliana, Goti, Nedo, Salo, Andra, Tati, Sami, Salo, Lia… questi i nomi di alcuni di loro che hanno trovato la forza di raccontare quell’orribile esperienza che li ha segnati per sempre (e non solo fisicamente) ma che non ha impedito loro di riprendere a vivere.

Non sono stati degli ascolti facili.

A più riprese ho dovuto trattenere le lacrime, mentre nella mia mente continuavo a pensare: “Perché fare certe cose a degli essere umani?”.

Mentre ascoltavo le vive voci di questi testimoni sopravvissuti non ho potuto non pensare a quella bambina, il cui diario ho letto tante volte da ragazzina, cui il campo di concentramento di Bergen-Belsen ha portato via purtroppo la voglia di vivere.

Anna Frank (o Anne Frank, come la si chiama oggi).

Una ragazzina che con la sua sensibilità e abilità nello scrivere ci ha regalato pagine di una profondità impensabile in un adolescente oggi.

Il suo diario è e resta uno dei simboli di una delle più buie pagine di storia umana.

E non a caso proprio la sua storia continua a essere rappresentata.

Il Diario di Anne Frank, scritto da Frances Goodrich e Albert Hackett, vincitore del Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1956, sarà infatti sul palco del Teatro San Babila dal 26 al 28 gennaio 2024 per ricordare quel benedetto 27 gennaio 1945, quando i russi aprirono il cancello con la scritta Arbeit macht frei del più terribile campo di sterminio.

Un momento dello spettacolo Il diario di Anna Frank. Photo: Roberto Santo.

Lo spettacolo, diretto da Carlo Emilio Lerici, ha ricevuto il patrocinio di numerose istituzioni ebraiche, come UCEI – Unione della Comunità Ebraiche Italiane, Fondazione Museo della Shoah, Centro Ebraico Italiano “G. E. V. Pitigliani”, l’Associazione Progetto Memoria, l’Associazione Figli della Shoah e il MEIS, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah.

L’intreccio è assai particolare, perché la vicenda non inizia con il compleanno di Anna, momento in cui la ragazza riceve in regalo dai genitori il famoso diario, cui darà il nome di Kitty, ma anni dopo, quando il padre, Otto Frank, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia, ritrova nella soffitta il diario della figlia.

Otto inizia a leggere e, come evocate dalle pagine del Diario, si rianimano le vicende vissute dal 1942 al 1944 dalla famiglia Frank nella Amsterdam ormai nelle mani dei nazisti.

Prima del tragico epilogo, Anna e i suoi vivranno in un rifugio segreto assieme alla famiglia Van Daan e al dottor Dussel.

Lo spettacolo si struttura come un lungo piano sequenza, in cui i dieci attori (Raffaella Alterio, Roberto Attias, Francesca Bianco, Eleonora Tosto, Beatrice Coppolino, Vinicio Argirò, Tonino Tosto, Susy Sergiacomo, Fabrizio Bordignon e Roberto Baldassari) raccontano in una coralità scenica e narrativa la quotidianità nel rifugio in bilico tra la tragedia e la leggerezza.

In quell’angusto spazio si ritrovano a vivere caratteri diversi e contrastanti, che si dibattono tra la paura e la speranza. Anche se la fine è imminente Anna mantiene la sua voglia di vivere e la sua fiducia nell’umanità, tanto da scrivere:

Continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.

Lo spettacolo Il Diario di Anne Frank ci ricorda la storia di una ragazzina innocente che è stata derubata della giovinezza e dell’età adulta. Anne Frank non è semplicemente una ragazza olandese di origine ebraica. È qualunque ragazza che oggi non può vivere la sua vita a causa della stupidità e della cattiveria umana cui ancora purtroppo non c’è cura.

Commemorare la Giornata della Memoria non è quindi solo ricordare i morti nei campi di sterminio, ma è ricordare come ancora le atrocità continuino nel mondo e fare la propria parte per evitare di compierne.

Non perdetevi questo spettacolo!

Francesca Meraviglia


INFO E CONTATTI

Date e orari: dal venerdì 26 al domenica 28 gennaio 2024 | venerdì 26 e sabato 27, ore 20; domenica 28, ore 16.
Indirizzo: Teatro San Babila Corso Venezia, 2/A – Milano – Tel. 02 46513734
Biglietti: da 15€
Biglietteria: Tel 02 46513734 (aperta dal martedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17 e un’ora prima dello spettacolo) | E-mail info@teatrosanbabilamilano.it | Web https://www.teatrosanbabilamilano.it/

Fonte e foto: ufficio stampa Teatro, che si ringrazia.

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