Dal 17 ottobre al 5 novembre 2023 approda sul palco del Teatro Parenti in prima nazionale Pizzeria Kamikaze.
Reduce da una settimana incredibilmente carica, sento davvero la necessità di prendermi del tempo per riflettere su ciò che mi accade attorno.
Credo di non essere diversa dalla maggior parte degli individui su questa Terra, che al centro dei propri pensieri pone l’io e le contingenze della fatica quotidiana, le quali rendono ciascun giorno una frenetica corsa fatta di spunte a inesauribili liste, l’indomani già rigenerate e riempite nuovamente.
È come se la società stessa ci imponesse di essere sempre più impegnati nel corpo e nella mente per impedirci di pensare ad altro. E agli altri.
Invece, ce ne sono eccome di altre cose a cui pensare.
Basta prendere in mano i quotidiani degli ultimi giorni per accorgersene.
Lì, in quella striscia di terra dove sta una città santa per ben tre religioni. Lì, dove si pensa che Colui che insegnò il porgi l’altra guancia sia morto in croce e risorto tre giorni dopo. Lì, dove la sacralità del luogo dovrebbe rendere tutti un po’ più buoni stanno succedendo inenarrabili orrori e atrocità.
E se di fronte alla cattiveria umana vien da chiedersi se esista davvero un dio che ci spinga al bene, dall’altro si spera che per coloro che hanno perso la vita in nome di una causa assurda possano trovare pace in un qualche Aldilà.
Magari come quello di cui parla l’israeliano Etgar Keret nella sua raccolta Pizzeria Kamikaze, da cui è tratto l’omonimo spettacolo, adattato da Francesco Brandi e diretto da Mario De Masi, in scena per la prima volta al Teatro Franco Parenti dal 17 ottobre al 5 novembre 2023.
Sul palco del Parenti viene proposto il racconto più lungo di questa raccolta, che mette in scena racconti macabri e avventure assurde ambientati nel mondo parallelo dei suicidi.
Protagonista di Pizzeria Kamikaze è il romantico Haim, interpretato dallo stesso Brandi, poeta ignorato da tutti, tanto che persino il fratello usa la carta su cui sono scritte le sue poesie per raccogliere la cacca del cane.
Dopo essere stato lasciato a un passo dal matrimonio da Desideria, la donna che ama, Haim decide di togliersi la vita assumendo una massiccia dose di antidepressivi. Alla sua morte si risveglia in una specie di limbo dove vivono altri suicidi come lui.
Ma niente alberi parlanti come nell’Inferno di Dante.
Qui i suicidi sono esseri umani in carne e ossa che, chi più chi meno, portano i segni del loro ultimo gesto. Ci sono giovani bellissime con cicatrici sui polsi, uomini con faccia e corpo deformati e altri come Haim che la loro cicatrice la portano dentro.
In questo limbo il nostro aspirante poeta inizia a lavorare appunto in una pizzeria. La Pizzeria Kamikaze.
Ma la monotonia del posto lo spingerà a stringere nuove amicizie e a iniziare un viaggio di ricerca che lo porterà in luoghi paradossali, tra saggi kamikaze arabi e ingrati cani parlanti, tra acqua naturale che diventa frizzante e altri banali miracoli, fino ad arrivare a una spiaggia dove si realizza un antico sogno: rimettere i piedi sulla sabbia, rovesciare i piani e ritrovare la scintilla per ritornare alla vita.
Ebbene sì, se dopo la morte c’è un posto pieno di follia come quello che ci delinea Keret, forse non siamo del tutto destinati alla disperazione.
Come sarà la resa teatrale di questo meraviglioso racconto, in cui l’ironia cede il passo a sempiterne verità?
Scopriamolo assieme sul palco del Teatro Parenti con Pizzeria Kamikaze!
Francesca Meraviglia
(Continua sotto la foto)
INFO E CONTATTI
Indirizzo: Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, Milano
Contatti: 0259995206 | biglietteria@teatrofrancoparenti.it | teatrofrancoparenti.it
Durata: 70 minuti
Orari: martedì 17 Ottobre – 20:30; mercoledì 18 Ottobre – 19:15; giovedì 19 Ottobre – 21:00; venerdì 20 Ottobre – 19:15; sabato 21 Ottobre – 19:15; domenica 22 Ottobre – 15:45; martedì 24 Ottobre – 20:30; mercoledì 25 Ottobre – 19:15; giovedì 26 Ottobre – 21:00; venerdì 27 Ottobre – 19:15; sabato 28 Ottobre – 19:15; domenica 29 Ottobre – 15:45; martedì 31 Ottobre – 20:30; giovedì 2 Novembre – 21:00; venerdì 3 Novembre – 19:15; sabato 4 Novembre – 19:15; domenica 5 Novembre – 15:45.
Biglietti: settore A (file A–D) intero 25€; settore B (file E–S) intero 20€; under26/over65 15€; convenzioni 18€; settore C (Galleria) intero 15€; under26/over65 12€; convenzioni 15€
N.B. Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita
Fonte e foto: si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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