Recensione di The Mother il revenge movie con Jennifer Lopez in streaming su Netflix dal 12 maggio 2023.
La locandina internazionale di The Mother ora in streaming su Netflix.
SCHEDA DEL FILM
REGIA: Niki Caro
CAST: Jennifer Lopez, Lucy Paez, Omari Hardwick, Paul Raci, Joseph Fiennes, Gael García Bernal
DURATA: 117 minuti
DATA DI USCITA: 12 maggio 2023
PIATTAFORMA: Netflix
RECENSIONE
Mentre un’ex-agente speciale è a colloquio con l’FBI in un luogo segreto, il suo ex la trova e fa una strage nel tentativo di ucciderla. Il motivo è presto chiaro: è incinta e l’ha tradito – in tutti i sensi. Malgrado da quel momento la donna rinunci alla figlia e si dia alla macchia, la resa dei conti arriverà inesorabile e le imporrà decisioni difficili.
Jennifer Lopez in una scena del film The Mother. Cr. Ana Carballosa/Netflix © 2023.
Jennifer Lopez torna davanti alla macchina da presa, dopo l’avventurosa commedia Un matrimonio esplosivo, vestendo i panni di una pericolosissima ex-soldatessa determinata a proteggere la figlia da cui ha dovuto separarsi alla nascita. La pellicola si intitola The Mother ed è uscita su Netflix questo mese, neanche a dirlo, in occasione della Festa della Mamma. Arrivata in un batter d’occhio in vetta alla Top 10 dei lungometraggi più visti sulla piattaforma di cinema in streaming, l’opera diretta da Niki Caro (Mulan, La signora dello zoo di Varsavia) ruota tutta intorno a J-Lo, lasciando ai villain e ai comprimari solo le briciole.
La regina del pop è una donna di magnetica bellezza e una versatile attrice, con oltre trenta film in curriculum, molti dei quali hanno riscosso successo al botteghino. Ci piaccia o meno, la Signora sa bene quale ruolo scegliere per brillare. Quindi non può stupirci l’abbia intrigata l’idea di interpretare una figura femminile che va controcorrente e diventa una macchina letale per proteggere un’innocente, inconsapevole di essere la figlia della persona sbagliata.
Lucy Paez e Jennifer Lopez in una scena del film The Mother. Cr. Eric Milner/Netflix © 2023.
Quello confezionato dalla regista neozelandese è un action esplosivo con un’accuratissima fotografia, un’accorta scelta delle ambientazioni (la gelida Alaska e la calda Cuba hanno sempre il loro perché in questo genere di film) e una protagonista determinata a regalare alla sua fanbase un’interpretazioni dinamica e coinvolgente. Purtroppo, però la passione e l’energia della Lopez – e la buona chimica che dimostra con la giovane e talentuosa Lucy Paez – non sono sufficienti ad elevare la pellicola sino a renderla memorabile.
Complice una sceneggiatura lacunosa e un po’ stereotipata, che dimentica di dare tridimensionalità ai suoi personaggi, in particolare ai bad guys (Barnal è una presenza fugace e Fiennes recita con l’entusiasmo di un comodino), il lungometraggio scivola nel dimenticatoio in un attimo. Soprattutto si ha subito la sensazione che senza la sua affascinante protagonista avremmo assistito ad un completo disastro. Lo stesso Hardwick, che dovrebbe farle da spalla, compare troppo poco per svolgere il suo compito in modo convincente.
Insomma, The Mother probabilmente avrebbe voluto essere la versione femminile di Jason Bourne, ma è privo del carisma necessario. Rimane un divertente revenge movie da vedere la sera comodi sul divano. Non ci si annoia mai e Jenny from the Block si dimostra ancora una volta una grande professionista.
Vissia Menza
TRAILER ITALIANO
Foto: Netflix media.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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