DOMINO, il nuovo cortometraggio di Giorgio Ferrero, arriva nei cinema lunedì 15 maggio 2023!
Un frame di Domino, il corto di Giorgio Ferrero.
Individualismo, opportunismo, assenza di empatia e soprattutto scortesia dilagante. Potremmo dire che queste siano le principali caratteristiche dell’epoca in cui viviamo. Oramai ci siamo talmente disabituati alle piccole gentilezze da farci sempre meno caso. Ma così non va, abbiamo oltrepassato il limite e le conseguenze si notano: la gente inizia in un certo senso a perdersi. Lo sa bene il regista Giorgio Ferrero che a tale aspetto del nostro tempo ha dedicato il suo nuovo cortometraggio, Domino, in arrivo la prossima settimana nelle sale italiane per raggiungere tutte le persone col suo messaggio carico di empatia e solidarietà.
Prodotto insieme allo studio creativo MYBOSSWAS per Fondazione Compagnia di San Paolo, una delle più antiche ed importanti fondazioni filantropiche in Europa, Domino prosegue il percorso di indagine sociale che il regista ha iniziato con Beautiful Things e ha poi in parte continuato con Happy Birthday, il film che ha chiuso nel 2022 la Settimana Internazionale della Critica alla Mostra internazionale di Arte cinematografica di Venezia.
Il corto è un breve musical ambientato in alcuni dei luoghi-simbolo della città di Torino e ruota intorno al corpo di una ragazza, inefficiente e ignorato, che finalmente si libera dalla prigione costruita dalla società grazie a un semplice gesto di gentilezza. L’intento è quindi quello di ricordarci che le azioni di ognuno, se mosse da energia positiva, possono provocare reazioni altrettanto positive negli altri e dare il via ad una serie di gesti cortesi; e l’arte, in questo caso la musica e la danza, è proprio uno di quei potenti detonatori in grado di innescare una bella serie di interazioni tra le persone sino a creare armonia.
Un frame di Domino, il corto di Giorgio Ferrero.
Già dal trailer Domino spicca per le coreografie ricercate, per l’attento studio delle inquadrature e il costante dialogo tra architettura e corpi. Nulla è lasciato al caso, tutto è accurato. È una vera sinfonia di corpi e geometrie resa possibile dalle collaborazioni giuste.
Per realizzare questo film, infatti, Ferrero è tornato a lavorare con Masha Shemuranova, la ballerina russa già protagonista di Happy Birthday, e si è avvalso del supporto del corpo di ballo Egri Bianco Danza di Torino (diretto da Susanna Egri e Raphael Bianco). Mentre per l’esecuzione delle coinvolgenti musiche, scritte insieme a Rodolfo Mongitore, ha potuto contare sul prestigioso quintetto degli Architorti – che in passato ha collaborato coi Subsonica e col maestro del cinema inglese Peter Greenaway.
Se volete scoprire quest’opera, non vi resta che cercare il cinema più vicino a voi. Vi anticipiamo che sarà programmata in contemporanea a partire dal 15 maggio nelle sale di numerose città, tra cui Torino, Milano (cinema Palestrina), Bergamo (Auditorium), Bologna (cinema Orione), Rovigo (cinema Duomo), Firenze (Cinema La Compagnia), Perugia (cinema Postmodernissimo), Roma (Spazio Scena), Napoli (cinema Vittoria), Salerno (cinema Fatima), Bari (AncheCinema), Catania (cinema King). Ma l’elenco è in costante aggiornamento!
Masha Shemuranova in Domino di Giorgio Ferrero.
Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
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