Recensione di INEXORABLE, il film con uno straordinario Benoît Poelvoorde in dvd e blu-ray dal 20 aprile 2023.
La cover della limited edition blu-ray di Inexorable.
SCHEDA DEL FILM
REGIA: Fabrice Du Wetz
CAST: Benoît Poelvoorde, Mélanie Doutey, Alba Gaïa Bellugi, Janaina Halloy
DURATA: 99 minuti
DATA DI USCITA (home video): 20 aprile 2023
DISTRIBUTORE: Midnight Factory
RECENSIONE
La quotidianità di Marcel Bellmer (Benoît Poelvoorde), uno scrittore di fama che vive in una enorme villa nelle Ardenne con la moglie Jeanne (Mélanie Doutey) e la figlia Lucie (Janaina Halloy), viene scossa quando ospita Gloria (Alba Gaïa Bellugi), una giovane, conosciuta per caso, che pian piano dimostra un’ossessione verso di lui, alimentata da un oscuro segreto.
È uscito il 20 aprile 2023 in home video con Midnight Factory il nuovo film di Fabrice Du Welz che va a chiudere la sua ricerca sul lato meno attraente degli esseri umani iniziata con Calvaire nel 2004. E Inexorable, questo è il titolo, è un thriller claustrofobico che ruota attorno a pochi personaggi e alle loro ansie, prima di tramortirci con un finale che lambisce l’horror.
In un lento ma inesorabile crescendo, il lungometraggio di Du Welz ci svela una storia a suo modo classica ma estremamente credibile e inquietante. Nel fare ciò, il cineasta belga dosa sapientemente il tempo a sua disposizione (la pellicola dura poco più di un’ora e mezza) per presentare una manciata di personaggi, collocarli nel luogo perfetto e infine far esplodere la follia.
Una follia che è il frutto di una mente malata ed è alimentata da un piano subdolo che, man mano che l’ultimo atto si avvicina, riesce a provocare angoscia tanto in chi è al di là dallo schermo quanto in chi è al di qua. Di sicuro, tra i punti di forza di quest’opera c’è proprio il modo in cui Du Welz sviluppa i suoi personaggi: riesce a farci indossare la pelle di ciascuno di loro sino al punto di comprendere le singole ossessioni e paure e giustificarli uno dopo l’altro.
La nostra immedesimazione è facilitata da inquadrature attente, un’elegante messa in scena, sapienti giochi di luci e ombre e una costante sensazione di claustrofobia, data tanto dagli ambienti chiusi quanto dagli immensi spazi aperti che circondano la villa dei Bellmer, a dimostrazione di quanto sia stata meticolosa l’attenzione ai dettagli, sin dalla scelta di un cast decisamente in stato di grazia.
E poi c’è l’argomento trattato che va fatalmente a toccare la sensibilità di chiunque almeno una volta abbia sfiorato un pericolo, visto o conosciuto la provocazione sbagliata o la seduzione proibita nelle sue diverse sfaccettature e, in ogni caso, abbia provato la sgradevole sensazione (o addirittura paura) di aver dato fiducia con leggerezza ad una persona.
In Inexorable nulla è lasciato al caso, tutto è pensato e costruito con attenzione per accrescere il nostro disagio. E una volta giunti ai titoli di coda rimaniamo in silenzio, quasi tramortiti, a riflettere sul potere deflagrante dei gesti, anche i più piccoli, a cui diamo poca importanza ogni giorno; ai potenziali pericoli scampati nella nostra vita; e alla bravura di Du Welz nell’esplorare figure complesse e situazioni mai banali.
Chiudiamo quindi segnalando che nella versione home video (sia DVD sia blu-ray) è presente un booklet con curiosità sulla realizzazione del progetto.
Vissia Menza
TRAILER ORIGINALE
Si ringrazia l’ufficio stampa per l’opportunità e le immagini
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
Scrivi un commento