Film, ospiti, focus, incontri e molto altro sul 30° SGUARDI ALTROVE FILM FESTIVAL, dal 10 al 18 marzo 2023 a Milano e Rho.
A Milano e Rho sta per tornare Sguardi Altrove, il festival del cinema dedicato al mondo delle donne. Perché ancora nel 2023 i loro diritti sono troppo spesso violati. E a raccontare queste storie al femminile, sfruttando i vari formati della settima arte, sono per lo più altre donne.
Sguardi Altrove è un evento piccolo rispetto, ad esempio, alla Mostra del Cinema di Venezia, ma è unico nel suo genere e portatore di un messaggio importante: è un progetto etico e culturale che attraverso il cinema riesce mirabilmente a farci riflettere sulla contemporaneità, sugli svantaggi delle donne, sulla loro creatività e sul loro impegno nel raccontarsi. E prendere coscienza di determinate realtà è il primo passo nella direzione del cambiamento.
Cambiamento che dal 10 al 18 marzo si focalizzerà su temi “caldi” come l’ambiente (la siccità, il surriscaldamento globale, la poca cura nei confronti di una Terra che sta lanciando chiari messaggi di aiuto), le guerre, l’assenza di rispetto per i diritti umani, l’inclusione e altro ancora, tutto raccontato da lungometraggi e documentari di donne impegnate a rendere migliore il presente (e il futuro).
Tra l’altro, in questo 2023 la manifestazione festeggia un compleanno importante, quello dei trent’anni, e per l’occasione ha messo a punto un programma fitto di proiezioni (ben 60 titoli, suddivisi in 9 sezioni, di cui tre competitive), incontri, masterclass, performance. Tante quindi saranno le novità e le sorprese che renderanno il Festival ancor più coinvolgente.
Qualche esempio?
Sono ben due i focus della kermesse: l’acqua, la sua mancanza e il contrasto tra siccità prolungate e frequenti inondazioni, con la retrospettiva Immersioni e un panel dedicato, in collaborazione con l’Università Statale di Milano (il 13, 14 e 15 marzo); e la Rivoluzione delle donne iraniane, con un omaggio alla regista Firouzeh Khosrovani, arrestata lo scorso maggio e ora in attesa di giudizio. In questo contesto, è prevista una giornata (venerdì 17 marzo alle ore 17:00) di riflessione sociale su “donna, vita è libertà”, che unisce l’arte al cinema nella cornice di Palazzo Reale.
Si terrà pure un incontro sulle disabilità, il 15 marzo alle ore 18:00 presso il Cinema Beltrade, con la proiezione del film LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME di Valentina Bertoni alla presenza del cast e dell’agenzia che si occupa di favorire l’inclusione nel mondo dell’audiovisivo.
Passando, invece, agli omaggi: sono tre. Uno sul cinema spagnolo contemporaneo, un altro sul cinema austriaco e il terzo che ci farà scoprire il cinema belga.
L’attenzione al cinema italiano è comunque altissima, non solo nelle varie sezioni ma anche sopra il palco e nei premi che verranno assegnati: madrina dell’edizione sarà l’attrice e regista Donatella Finocchiaro; Esmeralda Calabria riceverà un riconoscimento per il montaggio; Roberta Torre sarà l’ospite d’onore; ci sarà l’anteprima italiana di UNA GRAN VOGLIA DI VIVERE, l’ultimo lungometraggio di Michela Andreozzi, e il premio alla carriera andrà a Lina Sastri, applaudita interprete in teatro e al cinema, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa.
Prima di chiudere non potevamo non segnalarvi qualche opera da godere avvolti dal buio della sala, ricordandovi che sul sito ufficiale potete sfogliare (e scaricare!) il programma completo.
Tra i film che fanno parte della Competizione Internazionale Nuovi Sguardi, in cui il fil rouge è la ricerca dell’identità/ del proprio posto nel mondo, spiccano: CERDITA di Carlota Martinez-Pereda, una favola nera che accarezza l’horror con al suo centro una giovanissima ragazza bullizzata per il suo corpo; FRANCESCA Y L’AMOR di Alba Sotorra, autoritratto di una donna non più giovanissima che rigetta l’idea di conformarsi alle aspettative della società su come debba invecchiare; LA HIJA DE TODAS LAS RABIAS di Laura Baumeister, ambientato in una immensa discarica alla periferia di Managua, che va alla ricerca della bellezza attraverso gli occhi di Maria, la giovanissima protagonista; e ÉCLAIREUSES il documentario belga girato in presa diretta da Chiara Marotta, con protagoniste due maestre, Marie e Juliette, il cui primo obiettivo è convincere a giocare i bambini asilanti e senza istruzione a cui insegnano.
Passando alla sezione Vetrina Italiana #FRAMEITALIA, i riflettori sono puntati su: l’esordio alla regia di Isabella Ragonese, ROSA, IL CANTO DELLE SIRENE, che porta agli onori della cronaca la cantastorie palermitana Rosa Balistreri; l’esordio dietro la macchina da prese di Jasmine Trinca, che con MARCEL! ci racconta il rapporto madre-figlia; il documentario sull’Albania PARLATE A BASSA VOCE della nota montatrice Esmeralda Calabria; e THE MATCHMAKER, il documentario di Benedetta Argentieri dedicato a Tooba Gondal, la giovane, colta e bellissima ragazza diventata una delle più famose jihadiste britanniche.
Chiudiamo ricordandovi che giovedì 9 marzo ci sarà un assaggio di Festival con la proiezione in prima assoluta del dramma di Stefano Cipani EDUCAZIONE FISICA , tratto dalla pièce teatrale “La Palestra”, col cast presente.
Ora non ci resta che augurarvi buon 30° Sguardi Altrove!
Vissia Menza
(Continua sotto la sigla)
INFO UTILI
Le location
Cinema Arlecchino – Fondazione Cineteca Italiana – Via San Pietro all’Orto, 9 – Milano
Cinema Beltrade – Via Nino Oxilia, 10 – Milano
Il Cinemino – Via Seneca, 6 – Milano
Auditorium San Fedele – Via Ulrico Hoepli, 3/b – Milano
Identità Golose Milano – Via Romagnosi, 3 – Milano
Auditorium Padre Reina – Viale Filippo Meda, 20 – Rho
Aggiornamenti, biglietti e abbonamenti sul sito ufficiale: Sguardialtrovefilmfestival.it
Foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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