Recensione di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il nuovo cinecomic di casa Marvel solo al cinema dal 4 maggio 2022. 

Doctor Strange nel Multiverso della Follia poster ita

La locandina italiana del film Doctor Strange nel Multiverso della Follia.

SCHEDA DEL FILM

TITOLO ORIGINALE: Doctor Strange in the Multiverse of Madness
REGIA: Sam Raimi
CAST: Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Benedict Wong
DURATA: 126 min.
DATA DI USCITA: 4 maggio 2022
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Studios Motion Pictures


RECENSIONE

Per proteggere una ragazzina dotata di straordinari poteri, Dr. Stephen Strange (Benedict Cumberbatch) si imbarca in una missione attraverso vari, insidiosi universi affollati da creature mostruose, versioni alternative di se stesso e della sua vecchia conoscenza Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen).

Xochitl Gomez, Benedict Wong e Benedict Cumberbatch in una scena del film DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA. Photo courtesy of Marvel Studios. ©Marvel Studios 2022. All Rights Reserved.

Xochitl Gomez, Benedict Wong e Benedict Cumberbatch in una scena del film DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA. Photo courtesy of Marvel Studios. ©Marvel Studios 2022. All Rights Reserved.

Dopo la recente gita di Spider-Man nel multiverso, è il turno di Doctor Strange (Benedict Cumberbatch) di essere catapultato fra le minacce, rimpianti e seconde opportunità di altri mondi nel nuovo lungometraggio Disney Marvel.
Doctor Strange Nel Multiverso Della Follia piomba al cinema con la lussuosa firma di Sam Raimi, che torna ai supereroi dopo la trilogia dell’Uomo Ragno anni zero e confeziona uno dei cinecomic più interessanti e spiazzanti delle ultime annate cinematografiche.

Lo fa affidandosi più alla forma ed al piano visivo che alla sostanza, liberando progressivamente (dopo una prima ora ligia all’industry) la sua creatività fantahorror ed i suoi stilemi nelle pieghe spaziotemporali degli universi in cui Strange insegue una “ragazza del destino” capace di spostarsi spontaneamente tra essi e dunque merce ghiotta per i fautori del male.

Nella sostanziale fiacchezza degli eventi, sono due fattori a infiammare il crescendo di Doctor Strange Nel Multiverso Della Follia: la già citata perfida e funambolica azione di Raimi, capace di smarcarsi dall’innocuo protocollo disneyano, e l’evoluzione sempre più interessante ed ambivalente del personaggio Wanda / Scarlet Witch, che eclissa il protagonista del titolo (e la sua insipida love story multipla con Christine, interpretata dalla male usata Rachel McAdams) e diventa finalmente un’enigmatica, de-moralizzata scheggia impazzita sparata nel multiverso.

Elizabeth Olsen in una scena del film DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA. Photo courtesy of Marvel Studios. ©Marvel Studios 2022. All Rights Reserved.

Elizabeth Olsen in una scena del film DOCTOR STRANGE NEL MULTIVERSO DELLA FOLLIA. Photo courtesy of Marvel Studios. ©Marvel Studios 2022. All Rights Reserved.

Il regista e lo sceneggiatore Michael Waldron (Loki) giocano con le licenze e possibilità degli universi, gragnuola di camei compresa, con la bravura della Olsen e le crepe materne di Wanda ritrovando la vena ispirata e visionaria di WandaVision.

E’ paradossale come non siano Strange, il rigido Cumberbatch o il plot ad interessare (e su questo urge una riflessione, là ai piani alti), quanto gli antieroi malvagi, i loro malefici e i maligni giochi di prestigio di un regista top di gamma. Il quale, con un’ultima mezz’ora all’insegna della sregolatezza, regala un agognato revival del suo cinema ed insieme il segmento più cupo, potente e spassoso dell’attuale fase Marvel. Stando quasi nelle due ore. Si può fare!

Luca Zanovello


TRAILER UFFICIALE

Doctor Strange nel Multiverso della Follia - Trailer Ufficiale

Foto: ufficio stampa di The Walt Disney Company.