Recensione del film Gli Occhi di Tammy Faye, solo al cinema dal 3 febbraio 2022. 

Gli Occhi di Tammy Faye poster ita

La locandina italiana del film Gli Occhi di Tammy Faye da oggi al cinema.

SCHEDA DEL FILM

REGIA: Michael Showalter
CAST: Jessica Chastain, Andrew Garfield, Cherry Jones
DURATA: 126
USCITA: giovedì 3 febbraio 2022
DISTRIBUZIONE: The Walt Disney Company Italia


RECENSIONE

Negli anni Settanta e Ottanta, Tammy Faye e suo marito Jim Bakker, entrambi di umili origini, riuscirono a creare il più grande network televisivo religioso al mondo e un parco a tema. Celebre per il suo messaggio di amore, accettazione e prosperità, Tammy Faye divenne inseparabile dalle sue ciglia finte, dalla sua stravagante voce da cantante e dal suo desiderio di raggiungere persone di tutte le estrazioni sociali. Tuttavia, non passò molto tempo prima che irregolarità finanziarie, rivali truffaldini e scandali demolirono l’impero che i due avevano faticato a costruire.

Gli occhi di Tammy Faye © 2021 20th Century Studios All Rights Reserved.

Andrew Garfield è “Jim Bakker” e Jessica Chastain è “Tammy Faye Bakker” nel film THE EYES OF TAMMY FAYE. Photo Courtesy of Searchlight Pictures. © 2021 20th Century Studios All Rights Reserved.

Gli occhi di Tammy Faye è l’ennesima storia che racconta l’ascesa, la caduta e la redenzione di un personaggio, tema che da sempre risulta essere uno dei più universali. È da pochissimo uscito Nightmare Alley di Del Toro, che narra una vicenda diversissima ma uguale dal punto di vista dell’arco di trasformazione del protagonista, e viene in mente – solo pensando ai film usciti quest’anno – anche House of Gucci, altra storia dove il desiderio di potere mieterà vittime.

L’ambizione è la più grande forza autodistruttiva, il crimine non paga, mai sottovalutare le conseguenze delle proprie azioni: la si può vedere da tanti punti di vista diversi, ma il concetto è sempre lo stesso. Nessuna azione è priva di reazione, e gli accumuli di conseguenze non tardano mai troppo ad arrivare.

Dopo il bellissimo The Big Sick, Michael Showalter sceglie di realizzare questo biopic in maniera molto classica, scelta forse non troppo azzeccata. La storia dei coniugi Bakker si sarebbe infatti prestata a qualcosa di più originale, esagerata, anche un po’ folle. Perché qui dentro c’è tutto il campionario del grottesco americano, gli scandali, le frustrazioni, l’apparenza, le mazzette.

Il film, premiato al Toronto International Film Festival e candidato ai Golden Globes, non brilla, rimane per lo più sulla superficie tanto da risultare quasi piatto, nonostante l’interpretazione strabiliante di Jessica Chastain.
Gli occhi di Tammy Faye 2

Jessica Chastain in una scena del film THE EYES OF TAMMY FAYE. Photo by Daniel C. McFadden. Courtesy of Searchlight Pictures. © 2021 20th Century Studios All Rights Reserved.

Irriconoscibile fin dal primissimo frame, l’attrice si inoltra in un climax di deterioramento sia fisico che mentale sequenza dopo sequenza, fino al finale, dove ci troveremo davanti a una donna che ha rinunciato a tutto per amore del marito e che alla fine è rimasta completamente sola.

Una donna che ha pagato per gli errori di qualcun’altro, a cui Jessica Chastain – da sempre attenta alle problematiche legate alla condizione femminile – ha voluto rendere omaggio portando la sua storia sul grande schermo.

Presa in giro, sbeffeggiata da tutti (fin da giovane) a causa del suo trucco molto acceso, Tammy Faye era una visionaria, una grande sognatrice, una cantante e un’autrice appassionata e piena di talento che purtroppo ha subito le angherie della società patriarcale dell’epoca. Voce progressista che ha spazzato via la moralità cristiana legata alla povertà e al sacrificio, per dare un’immagine della felicità diversa, colorata, libera. Proprio questo ha fatto di lei una specie di “star cristiana”, un’icona popolare amata e nel contempo disprezzata. Tammy Faye è stata anche una delle prime ad aver sostenuto pubblicamente la comunità LGBTQ+ in piena epidemia AIDS.

Quindi, nonostante non sia del tutto riuscito, Gli occhi di Tammy Faye è sicuramente un film da vedere, perché ci ricorda quanto sia difficile stare al mondo quando si ha un sogno nel cassetto così grande da dimenticarsi il principio di autoconservazione.

Margherita Giusti Hazon


TRAILER UFFICIALE

Foto: ufficio stampa, che si ringrazia.