Elio Germano torna sul palco del Teatro Parenti con Così è (o Mi Pare) dal 10 al 30 gennaio 2022.
La verità mi fa male, lo so
La verità mi fa male, lo sai…
Iniziava così forse la canzone più conosciuta di Caterina Caselli.
Eh sì, perché malgrado lo stesso Gesù nel Vangelo dicesse che la verità ci avrebbe resi liberi, quanti di noi al posto di Neo in Matrix avrebbero scelto la pillola azzurra?
Quanti non avrebbero voluto fare come Cypher che, una volta scoperte le profondità della tana del Bianconiglio, non ha esitato a trovare un accordo per tornare indietro perché, dopotutto, l’ignoranza è un bene?
Ma poi esiste davvero una sola verità?
Se c’è uno che su tale tema si è interrogato lungo tutto il corso della sua vita, quello è proprio Luigi Pirandello.
Da Uno, Nessuno e Centomila a Il Fu Mattia Pascal lo scrittore girgentino si è sempre cimentato in situazioni paradossali per poi insegnarci che tanto paradossali forse non sono. Anzi, che bisognava solo cambiare punto di vista.
È proprio il caso di Così è (Se Vi Pare), opera teatrale tratta dalla novella La signora Frola e il signor Ponza, suo genero.
TRAMA
In un paesino si trasferiscono tre nuovi abitanti: i coniugi Ponza e la suocera, la signora Frola. Marito e moglie alloggiano all’ultimo piano di un caseggiato periferico, mentre la suocera si sistema in un elegante appartamentino. Ciò che desta la curiosità e il sospetto dei compaesani è che nessuno abbia mai visto la signora Ponza e che venga tenuta addirittura nascosta dal marito alla sua stessa madre. Interrogando il signor Ponza e la signora Frola i cittadini vengono a conoscenza di due versioni differenti e a prima vista inconciliabili che li confondono sempre più, anche se non possono (o non vogliono) smettere di indagare alla ricerca di una verità che, forse, non esiste. Sarà la stessa signora Ponza a conciliare le due verità, ponendo fine alla diatriba e affermando l’inesistenza a questo mondo di verità assolute.
Tema davvero attuale quello affrontato da Pirandello.
Ed ecco che per attualizzarlo meglio Elio Germano si è cimentato nella riscrittura virtuale di quest’opera.
Così è (o Mi Pare), titolo di questo adattamento di e con Elio Germano, sarà in scena al Teatro Franco Parenti da domani lunedì 10 gennaio 2022 fino al 30 gennaio 2022.
Il progetto, presentato da Fondazione Teatro della Toscana, Infinito Produzioni Teatrali, Gold Productions, cala il testo pirandelliano nella società moderna, dove i social sono diventati l’osservatorio privilegiato di chi vive nello spiare gli altri.
Così è (o Mi Pare) è realizzato per essere inscenato nella realtà virtuale che ambisce a rappresentare, in una dimensione a metà tra il cinema e il teatro, che pone al centro lo spettatore.
Infatti, il pubblico munito di cuffie e visore non si ritroverà semplicemente nel lussuoso appartamento dove si svolge la storia, ma più precisamente all’interno del corpo del Commendator Laudisi (Elio Germano), anziano padre di Lamberto.
L’esperienza, alquanto unica di per sé, lo diventa ancora di più se calata nella riflessione di stampo pirandelliano su cosa sia reale e cosa sia vero.
E come nell’opera i personaggi confrontano le loro diverse visioni, così gli stessi spettatori, accomunati da una prospettiva simultanea, e pertanto collettiva, ma contemporaneamente liberi di scegliere come e dove guardare, secondo la loro prospettiva individuale, al termine dello spettacolo potranno scambiarsi pareri su quest’esperienza diversa di vivere e fare teatro.
Non perdetevi davvero questa occasione particolarissima di assistere a un grande classico del teatro pirandelliano calato però in una dimensione del nostro quotidiano.
Francesca Meraviglia
COSÌ È (O MI PARE)
adattamento e regia Elio Germano
con Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli
e con la partecipazione di Isabella Ragonese e Pippo Di Marca
direttore della fotografia Matteo Cocco
sound design Gabry Fasano
costumi Andrea Cavalletto
scenografia Federica Francolini
make up design Dalia Colli
hair design Daniela Tartari
sound supervisor Luca Fortino
vr supervisor e final design Omar Rashid
aiuto regia Claudio Aloia
assistenti alla regia Martina Cavazzana, Rebecca Righetti
segretaria di edizione Carolina Marconi
operatore camera e post produzione Sasan Bahadorinejad
effetti speciali e post-produzione Cosimo Lombardelli
color correction Nazzareno Neri
microfonista Andrea Bruni
assistente costumista Eleonora Medolla
sarta Eleonora Sgherri
puppet Eugenio Casini
grafica Azzurra Giuntini
supporto logistico Sara Tonani
organizzazione Dario Costa
amministrazione Morena Lenti
produzione Fondazione Teatro della Toscana, Infinito Produzioni Teatrali, Gold Productions
prodotto da Pierfrancesco Pisani, Alessandro Mancini, Omar Rashid, Luca Fortino, Elio Germano
INFO E CONTATTI
Indirizzo: Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, Milano
Contatti: 0259995206 | biglietteria@teatrofrancoparenti.it | teatrofrancoparenti.it
Orari: lunedì 10 Gennaio ore 19:30; mercoledì 12 Gennaio ore 20:15; giovedì 13 Gennaio ore 21:15; venerdì 14 Gennaio ore 20:15; sabato 15 Gennaio ore 20:15; domenica 16 Gennaio ore 16:45; mercoledì 19 Gennaio ore 20:15; giovedì 20 Gennaio ore 21:15; venerdì 21 Gennaio ore 20:15; sabato 22 Gennaio ore 20:15; domenica 23 Gennaio ore 16:45; lunedì 24 Gennaio ore 19:30; mercoledì 26 Gennaio ore 20:15; giovedì 27 Gennaio ore 21:15; venerdì 28 Gennaio ore 20:15; sabato 29 Gennaio ore 20:15; domenica 30 Gennaio ore 16:45.
Biglietti:15€ + prevendita
Fonte e foto: ufficio stampa teatro, che si ringrazia
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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