Un Capodanno 2022 speciale a teatro

10 suggerimenti per festeggiare il Capodanno 2022 a teatro tra Milano e Bologna.

Manca poco alla fine di quest’anno che, come tutti gli altri, ci ha portato gioie e dolori.

Eh sì, non penso che nessun anno abbia avuto solo momenti buoni o solo momenti cattivi. Anche il bistrattatissimo 2020 ci ha regalato tanti momenti particolari. E questo malgrado il covid, malgrado le mascherine, i tamponi, i vaccini e tutto il resto.

E lo stesso è stato per questo 2021. Abbiamo pianto, abbiamo riso, abbiamo sorriso. Abbiamo passato momenti tristi e momenti felici.

Penso spesso che la nostra umanità stia proprio in questo: riuscire a trasformare ogni cosa in un’occasione.

Quindi cerchiamo di festeggiare al meglio la fine di quest’anno, chiundendolo nel modo migliore, che ovviamente non significa mandarlo a quel paese, ma dargli l’addio facendo qualcosa di bello.

E perché non andando a teatro allora?

Per aiutarvi a districarvi nella selva dei vari spettacoli, noi di MaSeDomani ve ne proponiamo una rosa di dieci.

1 – THAT’S AMORE: SISTEMAZIONE CERCASI DISPERATAMENTE (Teatro Martinitt di Milano)

Tra le maggiori esigenze di ciascun essere umano c’è quella di avere una casa. Comprare casa o anche affittarne una è un passo importante. Quasi come sposarsi. A volte, però, la necessità e il destino portano a situazioni assurde e di difficile gestione. Come succede ai tre protagonisti di questa celebre e spassosa commedia musicale di Marco Cavallaro, che per un errore dell’agenzia immobiliare si ritrovano a condividere – ma più che altro a contendersi – una stanza, eufemisticamente nota come “buco d’appartamento”. Niente storie sdolcinate. Solo equivoci a non finire per risate assicurate. Ma non risolini di maniera. Risate vere e proprie. L’ideale per finire l’anno in allegria.

Lo spettacolo, in scena fino al 4 gennaio, sarà in scena il 31 dicembre alle ore 19.30, compreso di brindisi e omaggio dolce-frizzante.

2 – COMINCIUM con Ale e Franz (Teatro Lirico di Milano)

A volte non servono troppe parole. Ne può bastare solo una come PANCHINA, per evocare un mondo di ricordi e un mondo di storie. È quello che cercano di fare Ale e Franz che dopo questi due anni particolari tornano a teatro con questo spettacolo leggero pronto a contrastare la pesantezza dell’ultimo periodo. Ad accompagnarli le note di una band composta da grandi professionisti. Combo azzeccatissima per ridere a ritmo di musica.

In scena fino al 9 gennaio, nella giornata del 31 dicembre il primo spettacolo sarà alle ore 18.00, il secondo alle ore 21.30.

3 – GHOST il Musical (Teatro degli Arcimboldi di Milano)

Chi non ha presente la scena del vaso con Unchained Melody di sottofondo? Quasi nessuno. Anzi, è sicuro che molti di noi hanno sognato di vivere dei momenti simili con la persona amata. Il celebre cult movie, vincitore di due oscar, è ora un musical in cui rivivere la drammatica storia d’amore tra Sam e Molly. Grazie a degli incredibili effetti speciali e una musica sensoriale e fantasy insieme, il mistero più grande, quello dell’amore, si manifesta sul palco con tutta la sua potenza. L’ideale per chi vuole finire l’anno con un tocco di romanticismo.

In scena fino al 9 gennaio, nella giornata del 31 dicembre lo spettacolo prenderà il via alle ore 21.15.

4 – SCUSA SONO IN RIUNIONE (Teatro Manzoni di Milano)

Avere quarant’anni oggi non è più come un tempo. Ci si ritrova in quella fascia di mezzo in cui si è ormai adulti, senza essersene accorti, e allo stesso tempo non lo si è appieno. Ci si sente più che altro ex ragazzi ed ex ragazze, incapaci di smettere di ridere e di capitombolare tra un fallimento sentimentale e l’altro. Questa commedia di e con Gabriele Pignotta, affiancato da Vanessa Incontrada, propone al pubblico una riflessione, accompagnata dal riso, sulla generazione dei quarantenni. Non apaticamente, ma invitandolo a una partecipazione attiva. L’ideale per partire nel nuovo anno col piede giusto.

In scena fino al 2 gennaio, per la giornata di San Silvestro ci saranno due spettacoli: uno alle ore 17.30, l’altro alle 21.30. Al termine dello spettacolo delle ore 21,30 la Compagnia festeggerà dal palcoscenico l’arrivo del nuovo anno insieme al pubblico seduto in sala. All’uscita verrà offerto al gentile pubblico un omaggio ben augurale.

5 – IL ROMPIBALLE (Teatro Parenti di Milano)

Il teatro, quello vero, quello intramontabile, è quello che ti fa ridere, ma allo stesso tempo ti lascia in bocca quel gusto amaro che pone l’avvio a riflessioni profonde. Come ben sa fare quello di Francis Veber. Dopo La Cena dei Cretini, Veber ritorna al Parenti con un intreccio travolgente e mai banale. Due i personaggi, un serial killer e un “rompiballe” aspirante suicida, attorno cui ruotano ulteriori figure. Due le stanze dell’hotel, in cui l’uno cerca di uccidere qualcuno dalla finestra e l’altro cerca di uccidersi, sconvolgendo i piani del primo. Come andrà a finire?

In scena fino al 9 gennaio, in occasione del 31 dicembre il primo spettacolo sarà alle ore 19.00, il secondo alle 21.30.

6 – I BLACK BLUES BROTHERS (Teatro Carcano di Milano)

“Everybody needs somebody…”

È così che inizia uno dei brani del celebre cult movie di John Landis. E come tutti hanno bisogno di qualcosa, anche le musiche dei Blues Brothers possono aver bisogno di un qualcosa in più per trasformarsi in uno spettacolo ancora più straordinario. E questo qualcosa in più sono i Black Blues Brother, cinque straordinari acrobati con l’Africa nel sangue, che al ritmo delle canzoni del celebre film si esibiranno in uno spettacolo mozzafiato capace di coinvolgere il pubblico di ogni età.

In scena fino al 2 gennaio, nella giornata del 31 dicembre sarà alle ore 22.00 al termine del quale seguiranno i festeggiamenti della mezzanotte con panettone e spumante e una dj set.

7 – BUBBLES REVOLUTION (Teatro Fontana di Milano)

Uno degli spettacoli che non finiscono mai di incantare sia grandi sia piccini è quello delle bolle di sapone che con le loro sfumature colorate, la loro esistenza effimera e la loro levità sembrano essere il corrispettivo artificiale delle farfalle. Sul palco del Teatro Fontana si esibirà uno dei più grandi Bubble Artist del panorama mondiale, Marco Zoppi, affiancato dalla giovane illusionista lituana Rolanda Sabaliauskaite. Un modo davvero unico per cominciare l’anno nuovo tra luci e colori.

Lo spettacolo, il giorno 31 dicembre, sarà in scena alle ore 18.00.

8 – MIRACOLI METROPOLITANI (Teatro Elfo Puccini di Milano)

Nell’ultimo giorno dell’anno il Teatro Elfo Puccini replica Miracoli Metropolitani, una commedia irriverente di Carrozzeria Orfeo. Catapultati nell’angusta cucina di un ristorante che, prossimo al fallimento, si ricicla in consegne a domicilio di cibi per intolleranti alimentari, conosceremo quella parte di umanità “brutta, sporca e forse cattiva”. Si tratta di una famiglia come tante. Di chi ha visto infranti i propri sogni, ma che va avanti grazie alle proprie illusioni. Una famiglia cui si aggiungeranno Mohamed, professore universitario in Libano e rider in Italia, e Hope, una misteriosa lavapiatti.

Al termine dello spettacolo, in scena alle ore 21.15 del 31 dicembre, ci sarà il countdown insieme alla compagnia.

È possibile scegliere per il Capodanno l’opzione cena alle 19.30 seguita dallo spettacolo o l’opzione spettacolo più cena di mezzanotte.

9 – OBLIVION RAPSODY (Teatro Duse di Bologna)

Sul palco del Duse saranno gli Oblivion a intrattenere il pubblico durante il Gran Galà di Capodanno. In questa occasione essi presenteranno un’inedita versione acustica della loro opera omnia. Con le loro cinque voci, che daranno vita a cascate di parole, suoni e note scomposti e ricomposti, per la prima volta gli Oblivion si mostreranno sul palco “nudi e crudi” per parodiare loro stessi dopo aver parodiato tutti gli anni. Un ottimo modo per finire con leggerezza e ironia questo 2021.

Il 31 dicembre lo spettacolo sarà alle ore 21.45, al termine del quale ogni spettatore riceverà un omaggio ben augurale per un sereno anno nuovo, firmato dalla pasticceria Levante di Bologna.

10 – LA FELICITÀ È UN PACCO (Teatro Celebrazioni di Bologna)

Ormai acquistiamo qualunque cosa con un click. Grazie all’ecommerce possiamo far arrivare a casa qualunque cosa. Persino le tagliatelle al ragù. Icilio Simonazzi (Stefano Bicocchi, in arte Vito), proprietario di elettrodomestici, a cui la smania per gli ordini online ha messo in crisi non solo l’attività lavorativa ma anche la vita familiare, non ci sta. E quindi nelle vesti di un Don Chisciotte 2.0 dichiara guerra ai colossi delle consegne a domicilio, iniziando la sua personale lotta contro i mulini a vento. In scena una galleria di spassosissimi personaggi afflitti dalla malattia del nuovo millennio: il click compulsivo.

In scena fino al 9 gennaio, nella giornata del 31 dicembre lo spettacolo sarà alle ore 21.00.

Francesca Meraviglia