Recensione di Jungle Cruise, la nuova avventura Disney al cinema dal 28 luglio e in streaming dal 30 luglio.
SCHEDA DEL FILM
REGIA: Jaume Collet-Serra
CAST: Dwayne Johnson, Emily Blunt, Edgar Ramírez
DURATA: 127 min.
DISTRIBUTORE: Disney Italia
DATA DI USCITA: 28 luglio 2021 (cinema), 30 luglio 2021 (streaming)
RECENSIONE
1916: la scienziata londinese Lily Houghton (Emily Blunt) vola fino alla foresta amazzonica in Brasile alla ricerca di un magico, leggendario albero i cui petali possono guarire ogni malattia. Mito o realtà? Per scoprirlo dovrà sfidare le insidie della giungla ed affidarsi ad una guida fluviale esperta, il truffaldino ma generoso capitano Frank (Dwayne Johnson).
Dall’omonima attrazione del parco di divertimenti di Disneyland California ecco il film Jungle Cruise, uno dei titoli più attesi dell’estate, che sprigiona sullo schermo le meraviglie e i tranelli dell’intricata giungla brasiliana in un viaggio avventuroso e mozzafiato lungo il Rio delle Amazzoni (nonostante le riprese siano 100% made in U.S.A), su un’imbarcazione tanto incerottata quando tenace, una specie di coeva sorellina della Regina d’Africa.
Sopra di lei un trio di adorabili personaggi litigarelli, capitan Frank che conosce i dintorni come le sue tasche e due londinesi, l’intrepida Lily-Blunt e il divertentissimo fratello raffinato e schizzinoso MacGregor (Jack Whitehall), insieme ad un “micetto” addomesticato, a comporre un improbabile equipaggio che ovviamente tra baruffe, confronti e salvataggi reciproci navigherà fino alla mitologica destinazione.
Jungle Cruise, diretto dal catalano Jaume Collet-Serra (L’Uomo Sul Treno, Paradise Beach), è un film che supera le aspettative e che pur seguendo il prevedibile protocollo di bontà disneyana e di giocherelloneria johnsoniana si dimostra avvincente, variegato e soprattutto capace di scaldare il cuore. Con un’avventura che sale progressivamente di giri, allacciandosi ad un passato lontano e ricongiungendolo quando svela l’intenso atto finale, forte di un duo che funziona a meraviglia: la chimica tra i due protagonisti è sensibile e le dinamiche dei rispettivi personaggi fanno scintille dall’inizio alla fine, valicando gli standard del family-movie medio.
Il merito è anche dell’habitat che li circonda, un gigantesco labirinto naturale in cui è bello perdersi a prescindere dalla direzione in cui puntano le vicende della storia.
I cattivi sono molti e un po’ ordinari, dalla macchietta proto-nazista Joachim (Jesse Plemons) ai demoni di secoli passati, passando per un fugace, arrivista Paul Giamatti, eppure Jungle Cruise non ne risente. Forse perché qui il viaggio e la sfida dell’eroe, degli eroi anzi, è il viaggio stesso, con la natura che si dimostra più forte, temibile e giudiziosa di tutti gli umani coinvolti.
Protagonista è anche la musica, che tra arrangiamenti orchestrali e sintetizzatori supporta con toni tonanti i momenti agitati e le rese dei conti.
Consigliato, con leggerezza, Urbi et Orbi.
Luca Zanovello
TRAILER UFFICIALE
Foto: ufficio stampa
Responsabile della sezione Cinema e del neonato esperimento di MaSeDomaniTV (il nostro canale Youtube) Luca, con grazia e un tocco ironico sempre calibrato, ci ha fatto appassionare al genere horror, rendendo speciali le chiacchiere del lunedì sulle novità in home video, prima di diventare il nostro inviato dai Festival internazionali e una delle figure di riferimento di MaSeDomani. Lo potete seguire anche su Outside The Black Hole
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