Il Centro Culturale Asteria porta in scena VICTOR & FRANKENSTEIN!

Secondo appuntamento del Festival Teatrale Nuovi Sguardi con VICTOR & FRANKENSTEIN al Centro Culturale Asteria.

La locandina dello spettacolo Victor & Frankenstein.

Si può fare!

Così comincia “Il farmacista”, ultima canzone presentata da Max Gazzè alla settantunesima edizione del Festival di Sanremo.

Il farmacista, in realtà, è un folle rinchiuso in una clinica psichiatrica che immagina di dialogare con la sua donna e di consigliarle l’assunzione di determinate panacee per curarla da tutti i mali che l’affliggono e che lui, in quanto uomo, non sopporta, come la frigidità o la logorrea.

La frase iniziale è una citazione da uno dei film più divertenti che abbia mai visto. Frankenstein Junior di Mel Brooks, versione parodica del celebre romanzo di Mary Shelley, “Frankenstein: or the Modern Prometheus”.

Tutti, anche chi non è fan del genere horror come me, conosciamo grossomodo la storia. Un dottore, Victor Frankenstein, decide di creare un essere più intelligente e più longevo dell’uomo. Tuttavia, la creatura cui dona la vita gli si ritorce contro, seminando il suo cammino di morte e dolore.

Centrale nell’opera è proprio la riflessione sulla capacità/incapacità della natura umana di accettare il diverso, il quale frequentemente è abbandonato a sé stesso e sentendosi riprovato da tutti scatena la propria furia verso la stessa comunità da cui è stato escluso.

Un momento dello spettacolo Victor & Frankenstein. Foto di Sara Meliti.

Tale riflessione, assieme a molte altre, è ripresa nello spettacolo VICTOR & FRANKENSTEIN, opera di ricerca corale del movimento mimico e corporeo, in scena presso il Centro Culturale Asteria questa sera alle ore 21.

VICTOR & FRANKENSTEIN della compagnia Oderstrasse è il secondo appuntamento del Festival Teatrale Nuovi Sguardi, inaugurato l’11 giugno da FIUME DI ACQUA E DI FANGO e che terminerà il 24 giugno con TEREŠKOVA COUNTDOWN.

Tutti e tre gli spettacoli, frutto di compagnie di artisti under 35 e vincitori del bando 2020 per le residenze artistiche “Nuovi Sguardi”, appartengono al genere Edudrama.

L’Edudrama è un genere teatrale strettamente intrecciato con l’attività scolastica, che porta alla ribalta tematiche universali, invitando e guidando il pubblico a riflettere su di esse.

Si tratta di un teatro che si pone svariati obiettivi, al vertice dei quali stanno l’intento di informare, emozionare e spingere a ragionare.

Grazie al tutoraggio di Massimiliano Speziani, attore e formatore, e Paola Bigatto, attrice, regista e formatrice teatrale, durante il periodo di residenza teatrale le tre compagnie hanno realizzato degli Edudrama che affrontano temi differenti.

Un momento dello spettacolo Victor & Frankenstein. Foto di Sara Meliti.

Lo spettacolo VICTOR & FRANKENSTEIN riprende un’opera letteraria di fama mondiale, scritta da una giovanissima Mary Shelley quasi per gioco – aveva appena 19 anni – per approfondire alcuni temi cari alla riflessione filosofica, tra cui il tema del doppio, il rapporto uomo-natura e il binomio transitorietà-eternità.

Del romanzo viene più che altro raccontata la parte iniziale, gli anni giovanili di Victor, prima che diventi il dottor Frankenstein, prima che dia vita alla creatura. Anche se, come dice Marco Ciccullo, regista dello spettacolo assieme a Cornelia Miceli, una parte del demone, Frankenstein, è già percepibile in lui e nella sua storia.

Sul palco troviamo, quindi, tre creature, interpretate da Marco Ciccullo, Enrico Ravano ed Edoardo Rivoira.

Si tratta di esperimenti malriusciti del giovane Victor e per questo abbandonati e condannati a un’eternità di reietti a causa della loro deformità.

Nel loro stato di eterna solitudine esse riflettono sulla propria esistenza, spingendo il pubblico a interrogarsi esso stesso su tali temi o, forse, invitandolo semplicemente a condividere almeno per una sera, almeno per poco, il loro pesante fardello.

VICTOR & FRANKENSTEIN ci permette di calarci ed immedesimarci nell’altro. Nel diverso. Quel diverso che, come diceva Charles Baudelaire nella poesia “Au Lecteure”, a volte non è poi così tanto dissimile da noi.

Francesca Meraviglia

(Continua sotto il video)

INFO E CONTATTI

Indirizzo: Centro Asteria, Piazza Francesco Carrara 17, Milano
Contatti: 02 8460919 | cultura@centrosteria.it | centroasteria.it
Orari: venerdì 18 giugno 2021, ore 20.00
Biglietti (compresi di consumazione): biglietto Festival 24€; adulto 10€; ridotto (per studenti under 18) 6€; biglietto docente gratuito (accompagnatore 6€)
Per informazioni e prenotazioni: Posti limitati (capienza massima di 200 posti). Per partecipare è possibile prenotare telefonicamente o tramite email a prenotazioni@centroasteria.it oppure acquistando il biglietto online QUI.

Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.

Leave a Comment