Recensione di The Father – Nulla è come sembra, il toccante debutto cinematografico di Florian Zeller in sala dal 20 maggio 2021.

the father poster ita

La locandina italiana del film The Father.

SCHEDA DEL FILM

REGIA: Florian Zeller
CAST: Olivia Colman, Imogen Poots, Anthony Hopkins, Rufus Sewell, Mark Gatiss, Olivia Williams
DURATA: 97 min.
DATA DI USCITA (cinema): 20 maggio 2021
DISTRIBUTORE: BIM Distribuzione


RECENSIONE

Anthony è un ingegnere in pensione, ha una bella casa e una figlia, Anne, che si prende cura di lui, anche se ogni tanto è un po’ invadente e vuole imporgli una badante che costantemente lui tratta male e fa scappare a gambe levate. Ci sono però altri giorni in cui tutti cercano di convincerlo che quella in cui vive non sia più casa sua. Senza parlare del viavai di uomini… insomma, con chi è spostata Anne?

The Father - Colman - Hopkins. Ph BIM Distribuzione

Olivia Colman e Anthony Hopkins in una scena del film The Father. Photo: courtesy of BIM Distribuzione.

Sir Anthony Hopkins all’età di 83 anni affronta Anthony. Con una bravura disarmante, l’attore britannico interpreta un uomo la cui memoria (e vita) si sgretola ogni giorno che passa. Una performance eccezionale la sua, che toglie il respiro e assorbe completamente lo spettatore. Anthony è reale, tangibile, stringe il cuore. Perché Anthony non è solo il padre di Anne, è anche il nostro e rappresenta chi potremmo diventare domani.

The Father è la trasposizione cinematografica dell’opera teatrale scritta dallo stesso regista, Florian Zeller, qui al suo debutto dietro la macchina da presa. Sono solo una manciata gli attori che si avvicendano in un paio di stanze, ma tutta l’attenzione è per Hopkins e il suo capolavoro. Secondo alcuni un testamento, una conclusione di carriera epocale.

E  se il suo lavoro di sguardi, a volte smarriti altre volte infastiditi è difficile da dimenticare, i colleghi con cui condivide la scena non sono da meno: Olivia Colman nei panni di Anne, la figlia di Anthony; Rufus Sewell e Mark Gatiss in quelli del genero Paul (esatto, due volti con lo stesso nome); e Olivia Williams, che si divide in tre Catherine/ Laura/ Anne (il motivo a voi scoprirlo), sono delle spalle eccezionali che permettono alla pellicola di farci provare confusione, rabbia, tensione, tenerezza, tristezza e malinconia in meno di due ore.

The Father - Anthony Hopkins. Photo: BIM Distribuzione

Anthony Hopkins in una scena del film The Father. Photo: courtesy of BIM Distribuzione.

Il motivo di tante emozioni è che ci viene proposto un personaggio che combatte contro la propria mortalità e sino alla fine si aggrappa alla vita e fa di tutto per mantenere il controllo della propria esistenza, in particolare quando prova piccoli momenti di smarrimento e non riesce a mantenere i piani temporali nel giusto ordine. L’istinto è di corrergli incontro e fare in modo che non cada nella trappola che la sua mente gli sta tendendo, senza renderci però conto che Zeller è così abile da far cadere anche noi nella medesima rete.

Esatto, nei panni di Anthony ci finisce pure il pubblico, motivo per cui nel momento della verità non può che sentirsi sopraffatto dai sentimenti e lasciare che delle lacrime liberatorie (o forse di frustrazione) solchino il proprio viso.

The Father conquista il cuore di figli e genitori mostrando un cerchio che si chiude così come s’era aperto: si torna bambini, fragili e indifesi, e a quel punto i ruoli dolorosamente s’invertiranno. Una fine amara che richiede necessariamente un abbraccio, quello che Florian Zeller ci concede, silenziosamente, in chiusura.

Vissia Menza


TRAILER UFFICIALE

THE FATHER - NULLA È COME SEMBRA al cinema dal 20 Maggio in V.O e dal 27 Maggio in versione Italiana

Foto: ufficio stampa.