Prende il via MILANO MUSEOCITY 2020, la tre giorni ricca di eventi per scoprire il patrimonio artistico e museale cittadino. Fino a domenica 2 agosto.
Annullato a marzo, si svolgerà in forma ridotta da oggi a domenica 2 agosto MUSEOCITY, che spazierà tra progetti dal vivo e iniziative virtuali.
Per tre giorni 112 istituzioni museali milanesi, pubbliche e private, collaboreranno ad un programma ricco di appuntamenti. L’idea è di coinvolgere la popolazione e farle scoprire e/o vivere lo straordinario patrimonio artistico della città. Tante, infatti, le opportunità in cartellone, tra visite guidate, aperture straordinarie ed eventi speciali, tutte legate al tema portante di questa edizione: Donne protagoniste, in coerenza con il palinsesto culturale I Talenti delle Donne promosso per il 2020/21 dall’Assessorato alla Cultura.
Tra le iniziative in programma: la conferenza internazionale “Donne e Innovazione nel museo Contemporaneo” (sabato); gli itinerari virtuali “Museo Invisibile”, grazie ai quali i musei avranno l’occasione di presentarsi e raccontarsi al pubblico (con un podcast che verrà caricato sui canali social di MuseoCity a partire da oggi, venerdì 31 luglio); e “Museo Segreto”, che porterà alla luce opere non sempre visibili al pubblico presenti nei 56 istituti aderenti al progetto.
C’è poi “Museo Diffuso”, un’App gratuita pensata per fornire uno strumento semplice e completo a tutti coloro in vena di percorsi d’arte insoliti e fuori dagli itinerari ordinari. Si scarica da qui ► app.museocity.it e sarà utilizzabile anche dopo il termine di MuseoCity.
Durante i tre giorni di MuseoCity tutti i musei civici – fino a fine settembre aperti solo un paio di giorni la settimana – saranno eccezionalmente aperti con orario dalle 11 alle 18.
Info e programma completo da scaricare al sito ► www.museocity.it
Chiudiamo con una segnalazione. Sul sito e sulla app c’è “Arte Urbana”, un capitolo dedicato a luoghi spesso non visitabili perché case private o uffici – dai palazzi capolavoro del Liberty, alle ultimissime costruzioni post 2000, ad alcune chiese – le cui facciate sono parte imprescindibile, insieme ad alcune opere di street art, del variegato paesaggio urbano milanese.
Marina Pesavento
Casalinga per nulla disperata, ne approfitta per guardare, ascoltare, leggere, assaggiare, annusare, immergersi, partecipare, condividere. A volte lunatica, di gusti certo non facili, spesso bizzarri, quando si appassiona a qualcosa non la molla più.
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