Ad un anno di distanza siamo tornati a vedere il musical Kinky Boots. Ecco la nostra recensione dello spettacolo in scena a Milano sino a metà gennaio 2020.

locandina 2019 del musical Kinky Boots

La locandina 2019 del musical Kinky Boots!

Qual è la cosa più bella del mondo?

Inizia così il musical Kinky Boots, che ritorna a Milano al Teatro Nuovo fino al 12 gennaio, per la regia di Claudio Insegno. E dunque… cos’è la cosa più bella del mondo?

Il piccolo Charlie forse vorrebbe dire che è il pallone, viaggiare o semplicemente essere se stessi. Ma non può, non riesce. Davanti al padre, interpretato da Roberto Rossetti (bravo bravo, anche se qui ha un piccolo ruolo) non può che rispondere ciò che lui vuole sentirsi dire. La cosa più bella del mondo è… una scarpa!

Tratto da una storia vera, quella dell’inglese Steve Patenam, nel musical Charlie Price si ritrova a gestire l’azienda di famiglia che è sull’orlo del fallimento. Lui ha ben altri progetti, ma da Londra deve rientrare a North Hampton per gestire la ditta di scarpe che sta per chiudere.

La fiera Micam a Milano è alle porte e lui si ritrova a dover licenziare del personale. Non può, non se la sente, anche se vorrebbe scappare, essere altrove, pensare al suo matrimonio imminente e a quei progetti che sono ormai sfumati via.

Un momento del musical Kinky Boots - Photo: Luca Vantusso 2018

Un momento del musical Kinky Boots – Photo: Luca Vantusso 2018

L’incontro con la Drag Queen Lola cambierà il corso degli eventi: Charlie fabbricherà stivali resistenti e sexy per uomini travestiti da donne! Ops, mi correggo, come dice Lola, Charlie inizierà a produrre “ottanta centimetri di irresistibile sesso”! Nascono così i famosi Kinky Boots, solidi ed eleganti stivali per Drag Queen, rigorosamente rossi!

Una storia di amicizia e rispetto, che metterà Charlie e Lola a confronto con la propria essenza, le proprie paure, i pregiudizi degli altri e il desiderio di sentirsi amati e rispettati… il bisogno di essere riconosciuti esattamente così come sono: diversi e fragili, ma capaci di affrontare le sfide della vita.

Coloratissima nei costumi di Lella Diaz, Lola cattura l’attenzione. E’ frizzante e ha grinta da vendere. Interpretata da Stan Believe ha trascinato il pubblico a suon di battute e mosse. Se nella prima edizione l’avevo trovato un po’ impreciso, qui l’attore francese ha migliorato di molto la sua performance, risultando travolgente!

Mario Finulli nel musical Kinky Boots - Photo: courtesy of Luca Ferba / Musical Café

Mario Finulli nel musical Kinky Boots – Photo: courtesy of Luca Ferba / Musical Café

Nello spettacolo di venerdì 6 dicembre, Charlie è stato interpretato da Mario Finulli (noto per Potted Potter).

Sostituire Marco Stabile credo non sia cosa assai semplice, ma il perfomer se l’è cavata benissimo. Decisamente più teso nel primo atto, assolutamente più a suo agio e disinvolto nel secondo, gestisce bene l’evoluzione del personaggio, da impacciato e insicuro, a deciso e risolto. L’equilibrio Believe/Finulli è “la giusta misura”: a Lola il ruolo della star tra lustrini e paillettes e a Charlie la sobrietà.

Un applauso speciale va alle Angels (Pasquale Girone, Luigi Allocca, Marco Di Palma, Giulio Benvenuti, Giuseppe Saviano, Mattia Capuano). Sono energia, vocalità, colori e simpatia. Davvero eccellente nel canto Pasquale Girone, nella scena che apre il combattimento sul ring, la sua voce è davvero potente! Complimenti a tutte “le ragazze”, come dice Lola (P.s: Giulio Benvenuti, sappi che noi donne invidiamo il tuo fisico bestiale e le tue lunghissime gambe. Per te, un tifo da stadio, ogni volta che uscivi dalle quinte come Ring Girl!)

Un momento del musical Kinky Boots - Photo: Angela Bartolo 2018

Un momento del musical Kinky Boots – Photo: Angela Bartolo 2018

Molto brava anche Pamela Lacerenza, che in questa edizione sostituisce Martina Lunghi, nel ruolo di Lauren: una bellissima voce!
Un applauso speciale va a Giuseppe Galizia e a Claudia Campolongo, perché la loro capacità di trasformarsi sul palco è davvero notevole.

Consensi anche per Michele Savoia, nel ruolo di Don e Lisa Graps in quello di Nicolà, perché interpretare gli spacconi e le super donne in carriera non è semplice, si rischia di strafare.

Uno spettacolo dunque riuscito e rinnovato: l’ensamble è da urlo! Nomi noti del musical, perfetti e grintosissimi sul palco. Dunque, alzatevi dal divano: stivali ai piedi e….Kinky Boots!

Sarah Pellizzari Rabolini

(Continua sotto la foto)

Un momento del musical Kinky Boots - Photo: Luca Vantusso 2018

Un momento del musical Kinky Boots – Photo: Luca Vantusso 2018

INFO, CAST E BIGLIETTI

Testi: Harvey Fierstein
Musiche e Liriche: Cyndi Lauper
Il Musical Basato Sul Film Di Miramax Motion Picture Kinky Boots, scritto da Geoff Dean E Tim Firth
Regia: Claudio Insegno

Cast: Marco Stabile/Charlie Price (nella replica del 6/12 Mario Finulli)
Stan Believe è Lola – Simon
Pamela Lacerenza è Lauren
Lisa Graps è Nicolà
Giuseppe Galizia è George
Michele Savoia è Don
Claudia Campolongo è Trish
Valentina De Giovanni è Pat
Luca Pozzar è Harry
Vincenzo Leone è Richard
Roberto Rossetti è Mr. Price

Le Angels: Pasquale Girone, Marco Di Palma, Luigi Allocca, Giulio Benvenuti, Giuseppe Savino, Mattia Capuano
E con Giulio Pangi, Giusy Miccoli, Valeria Ianni, Francesca Borelli, Giampaolo Picucci, Fiorella Nolis, Giovanni Rotolo, Mario Finulli, Mario Donato Vinci , Daniele Sormani

I ragazzi: Luca Fabbri (Charlie Jr) e Damian Samb (Simon Jr)

(Continua sotto il video)

Kinky Boots Official Promo + recensioni

 

L’orchestra: Stefano Damiano, Luca Bettolini, Marco Tersigni, Daniele Catalucci, Marco Campagna, Ezio Allevi, Marcello Ronchi, Irene Roma, Isabel Gallego Lanau

Prodotto da: Lorenzo Vitali
Direzione Musicale: Marco Longo
Scene: Francesco Fassone
Costumi: Lella Diaz
Luci: Claudio Cianfoni
Suono: Simone Della Scala
Direzione Artistica: Giulio Pangi
Collaborazione adattamento liriche: Emiliano Palmieri
Capo sarta: Cristina Bandini/Aiuto sarte: Alessia Donnini, Giusy Mangiacotti
Trucco: Alberto Boggeri – Teresa Basili/ Parrucche: Marco’s Wigs

I biglietti sono disponibili sul sito del Teatro Nuovo e su Ticketone.it

 

Si ringrazia il Teatro per l’opportunità.