Recensione, poster e trailer di Toy Story 4, il film d’animazione Disney·Pixar diretto da Josh Cooley al cinema dal 26 giugno 2019.

Toy Story 4 film poster

La locandina italiana di Toy Story 4

 SCHEDA DEL FILM

TITOLO ORIGINALE: Toy Story 4
REGIA: Josh Cooley
VOCI ITALIANE: Angelo Maggi, Massimo Dapporto, Luca Laurenti, Rossella Brescia, Corrado Guzzanti
DURATA: 100 min.
DISTRIBUTORE: Walt Disney Pictures
DATA DI USCITA: 26 giugno 2019


RECENSIONE

Dopo che Woody, Buzz e gli altri giocattoli passano dalla cameretta dell’ormai adolescente Andy a quella della piccola Bonnie, un po’ di cose cambiano. Lo sceriffo un tempo “prediletto” viene un po’ accantonato, in favore di giochi più nuovi e più da femminucce.

Ma quando alla banda si unisce Forky, sghembo omino costruito da Bonnie con scarti di plastica, una nuova avventurosa missione prende forma: quella di mostrare al nuovo amico l’importanza di essere un giocattolo e il ruolo inestimabile che ognuno di loro ha per il suo bambino, e viceversa.

Una scena di Toy Story 4 - Photo: courtesy of The Walt Disney Company Italia

Una scena di Toy Story 4 – Photo: courtesy of The Walt Disney Company Italia

Un movimentato luna park pieno di pupazzi premio e un inquietante negozio di antiquariato dove giocattoli danneggiati e passati di moda tramano vendette. Ecco i due scenari dell’attesissimo Toy Story 4, distante ben nove anni dal precedente, indimenticabile capitolo della saga punta di diamante del mondo Disney/Pixar.

Diretto da Josh Cooley, già sceneggiatore di Inside Out, il capitolo quattro ha l’onore ma soprattutto l’onere di riaprire un cerchio di giottiana precisione, compito svolto e risolto positivamente, seguendo più la strada della riformattazione che quella della nostalgia.

Nonostante il ritorno di tutti i vecchi amici, infatti, Toy Story 4 introduce dinamiche, prospettive e personaggi nuovi, e a loro dedica la stragrande maggioranza di tempo e di attenzione: su tutti Forky, con voce italiana di Luca Laurenti, rappresentante tenerissimo dell’outsider che non sa ancora chi è, figuriamoci come dare e ricevere amore.

Una scena di Toy Story 4 - Photo: courtesy of The Walt Disney Company Italia

Una scena di Toy Story 4 – Photo: courtesy of The Walt Disney Company Italia

Glielo spiegherà Woody, orfano dell’iconica voce di Fabrizio Frizzi e per la prima volta attore non protagonista dell’emotività della serie: la voce grossa la fanno il girl power (la rediviva ed emancipata Bo Peep), la ricerca dell’identità (lo stuntman in crisi d’autostima Duke Caboom, con voce originale di Keanu Reeves ed italiana di Corrado Guzzanti) e il distacco che diventa crescita.

Toy Story 4 funziona, con un profilo più avventuroso e meno lacrimoso, un’estetica sempre più stupefacente ed attenzione a farsi contemporaneamente film a sé stante e apripista per chissà quante nuove intelligenti avventure.

Forse manca qualcosa, nell’emotività e nella profondità pedagogica, che proietti il film nell’olimpo dei più grandi Pixar, quelli che prendono il cuore e lo accartocciano: ma la ruota di Toy Story è ripartita, e la nostra fantasia con lei.

Voto: 7,5/10

Luca Zanovello


NUOVO TRAILER ITALIANO