Poster, recensione e trailer di Juliet naked – Tutta un’altra musica, il film tratto dall’omonimo romanzo di Nick Hornby, al cinema dal 6 giugno.

Juliet Naked poster italiano

La locandina italiana del film Juliet naked

SCHEDA FILM

REGIA: Jesse Peretz
CAST: Ethan Hawke, Chris O’Dowd, Rose Byrne, Kitty O’Beirne
DURATA: 97 min.
GENERE: commedia
DISTRIBUTORE: Bim Distribuzione
DATA DI USCITA: 6 giugno 2019


RECENSIONE

Annie è un’adorabile quasi quarantenne che vive in un paesino dell’Inghilterra con il fidanzato Duncan, insegnante ed eterno Peter Pan. Il loro rapporto si trascina nell’abitudine di una convivenza come tante, senza più slanci né progetti. Lei si barcamena nella gestione del piccolo museo di famiglia e nel tenere a bada l’esuberante sorella minore. Lui invece ha un’unica passione: il cantante indipendente Tucker Crowe e la sua breve ed enigmatica carriera da indie rocker.

Chris O'Dowd nel film Juliet Naked - Photo: courtesy of BIM

Chris O’Dowd nel film Juliet naked – Photo: courtesy of BIM

Duncan però non è solo appassionato della musica del cantante americano ma ne è ossessionato. E’ infatti il fondatore di un sito dedicato proprio all’artista di cui si sono perse le tracce 25 anni prima. Questo luogo virtuale, di discussione con gli altri fan in giro per il mondo, è diventato talmente totalizzante da far reagire la povera Annie. Un giorno infatti, decide di scrivere un commento in cui stronca senza se e senza ma un demo inedito, che il fidanzato ha adorato fino alle lacrime. Mai avrebbe pensato che un il suo gesto, oltre a ferire Duncan nell’orgoglio, avrebbe provocato una risposta di Tucker Crowe in persona.

Da qui nasce un imprevedibile quanto coinvolgente scambio epistolare tra le due sponde dell’oceano in cui i due cominciano a scriversi e a conoscersi fino a che non si incontrano.

Ethan Hawke, Rose Byrne e Chris O'Dowd nel film Juliet Naked - Photo: courtesy of BIM

Ethan Hawke, Rose Byrne e Chris O’Dowd nel film Juliet naked – Photo: courtesy of BIM

Juliet, naked, tratto da un romanzo di Nick Hornby, mantiene dell’autore tutte le carateristiche cui siamo già abituati grazie ad altri film che ne hanno adattato gli scritti. Ad esempio ad About a Boy e Alta Fedeltà. E anche oggi alcuni aspetti ritornano e ci fanno sorridere. Pensiamo ai protagonisti e alla loro crisi di mezza età; alle loro idiosincrasie e alle loro piccole ossessioni; al loro rimanere legati al passato e al loro modo di mantenersi eternamente adolescenti (o più che altro continuare a sentirsi tali).

Aggiungiamo l’aspetto musicale e l’amore per le produzioni indipendenti che qui diventa il filo conduttore dell’intera storia. Mettiamoci anche l’occasione per i personaggi di avere una inattesa e insperata seconda chance (proprio quando ormai si erano rassegnati a navigare in acque chete). E non possiamo che pensare a questo lungometraggio come una commedia di formazione e condiscendenza della condizione umana in cui gli aspetti un po’ nerd dei protagonisti li rendono simili ad ognuno di noi e li elevano proprio in virtù dei loro difetti e delle loro insicurezze.

Rose Byrne nel film Juliet Naked - Photo: courtesy of BIM

Rose Byrne nel film Juliet naked – Photo: courtesy of BIM

La brava Rose Byrne (Annie), con il suo atteggiamento rassegnato ad una esistenza senza ormai più slanci, rappresenta un po’ tutte noi che ci barcameniamo nella quotidianità senza vederne più i fuochi d’artificio di una volta. La sua nuova vita è quella piccola rivincita che sentiamo si meriti.

Chris O’Dowd è irresistibile nell’interpretare lo stralunato fidanzato, talmente fuori dalla realtà da sentirsi più coinvolto da una figura che ormai vive solo nella sua mente che dalla donna che gli sta accanto.

Per concludere, troviamo un Ethan Hawke che meglio non avrebbe potuto portare sullo schermo un ruolo che sembra essergli cucito addosso. E’ un uomo che ha vissuto un breve periodo di fama ma ha poi dovuto fare i conti con le sue mancanze e si è ritrovato negli anni successivi a dover pagare il conto che la vita gli ha presentato.

Rose Byrne e Ethan Hawke nel film Juliet Naked - Photo: courtesy of BIM

Rose Byrne e Ethan Hawke nel film Juliet naked – Photo: courtesy of BIM

Il regista Jesse Peretz riesce a mantenere il tono scanzonato e ironico che ci si aspetta da una storia di Hornby. Non calca la mano sulla definizione dei personaggi rischiando una deriva macchiettistica. Ma ne esalta, al contrario, l’amorevole aspetto strampalato.

Juliet, naked è, da un lato una commedia piacevole e leggera. Affronta temi esistenziali in modo intelligente e leggero senza mai diventare pesante. Dall’altro è niente più e niente meno di quello che ci si aspetta da un adattamento dei romanzi di Hornby. Dall’inizio infatti siamo proiettati in un mondo che si srotola davanti ai nostri occhi senza grosse sorprese. Ma questo, in fondo, è a suo modo rassicurante.

Quanto basta per un paio d’ore piacevoli, che ci fanno tornare a casa con qualche pensiero di rivalsa ed un po’ di sfacciata speranza in più!

Anna Falciasecca


TRAILER ITALIANO