Alla scoperta di Nature & Politics, la mostra dedicata alle fotografie di Thomas Struth sull’avanguardia, la sperimentazione e l’innovazione nelle attività umane. Al MAST di Bologna fino al 22 aprile 2019.
Nell’aria c’è profumo di primavera, le giornate si sono allungate e la voglia di gite durante il fine settimana ha ripreso a farsi sentire. A questo punto la domanda è solo una: dove andare senza allontanarsi troppo da casa? La nostra proposta è di tornare a Bologna e di regalarvi Nature & Politics, la mostra su Thomas Struth alla PhotoGallery del MAST fino al prossimo 22 aprile. Si tratta di 25 scatti di grande formato del famoso fotografo tedesco, che uniscono mirabilmente sperimentazione e innovazione.
Già studente di pittura con Gerhard Richter, e ammesso al primo corso di fotografia tenuto da Bernd e Hilla Becher, Struth è stato uno dei protagonisti della cosiddetta Scuola di Düsseldorf. È divenuto famoso per i suoi Family Portraits, gli scatti nei musei ed i bianco e nero urbani. Dal 2007, dopo una vista in un cantiere navale coreano, ha deciso di catturare col suo obiettivo la scienza e la tecnologia.
Ecco quindi che, col suo inconfondibile stile meticoloso, e con un forte gusto estetico, il fotografo ci apre la porta di luoghi altrimenti inaccessibili al pubblico. S’impegna a mostrarci lo sconosciuto mondo della ricerca e dell’alta tecnologia, con un occhio curioso e ben distante da quello di chi vi lavora quotidianamente. E riesce a farci comprendere l’importanza di ciò che a prima vista parrebbe solo un groviglio di cavi, coperture metalliche, rivestimenti e molto altro.
Ci conduce, per esempio, all’interno d’impianti nucleari, sale operatorie in cui si pratica la chirurgia robotica e in laboratori di ricerca spaziale, dove vi sono macchine poco decifrabili. Rende visibili processi complicati, enormi, all’avanguardia. Come sottolinea il curatore Urs Stahel, “attraverso le sue fotografie siamo in grado di percepire tutta la complessità, la portata, la forza dei processi, ma anche di intuire il potere, la politica della conoscenza e del commercio che essi celano...”
In generale, possiamo dire che Thomas Struth esplori l’estetica dell’innovazione e di quella sperimentazione che sta tanto modificando la nostra esistenza, e l’epoca in cui viviamo. E con questa mostra voglia mettere “in discussione lo sviluppo della tecnologia come promessa unica del progresso umano”.
INFORMAZIONI UTILI
Thomas Struth. Nature & Politics
2 febbraio – 22 aprile 2019
MAST via Speranza 42, Bologna
Orari di apertura: dal martedì alla domenica 10.00 – 19.00
Ingresso gratuito
Mappe, contatti, news sul sito www.mast.org
Fonte e foto: ufficio stampa
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