Dal 29 giugno al 26 agosto 2018 la Galleria Nazionale dell’Umbria apre le sue porte alla musica con Wall of Sound la mostra dedicata al fotografo Guido Harari.

Guido Harari, Leonard Cohen, Milano, Teatro degli Arcimboldi, 23 ottobre 2008 - copyright Guido Harari

Guido Harari, Leonard Cohen, Milano, Teatro degli Arcimboldi, 23 ottobre 2008 © Guido Harari

Non è affascinante quanto un’arte stringe un’alleanza con un’altra regalandoci sorprese in luoghi e modi inaspettati?

In questi mesi estivi sta accadendo in Umbria e l’unione è tra musica e fotografia. La regione famosa per il suo Jazz Festival, la cui 45ma edizione terminerà il 22 luglio, proprio a Perugia e proprio grazie al sodalizio con Umbria Jazz, insieme a Trasimeno Music Festival e Solares Fondazione delle Arti di Parma, ha allestito una mostra fotografica che porta all’interno della Galleria Nazionale dell’Umbria un po’ di musica da scoprire con gli occhi. Esatto. Fino al 26 agosto, ci illuderemo di tuffarci in un mare di note grazie all’obiettivo di Guido Harari, uno dei maggiori fotografi musicali di oggi.

Guido Harari, Lou Reed, Milano, March 27, 2007 - copyright Guido Harari

Guido Harari, Lou Reed, Milano, March 27, 2007 © Guido Harari

Un centinaio di scatti dell’autore di numerosi ritratti e famose copertine di dischi di classica, jazz e rock, sono stati selezionati da Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale, per dar vita a Wall of Sound l’esposizione inaugurata a fine giugno che ci offre un’ampia panoramica della carriera di Harari. Una carriera che in quarant’anni ha immortalato molte se non tutte le leggende della musica – da Bob Dylan a Lou Reed, da Bruce Springsteen a Iggy Pop; da Miles Davis a Ennio Morricone senza dimenticare Riccardo Muti; e, ancora, da Giorgio Gaber a Enzo Jannacci sino a Vasco Rossi, solo per farvi qualche esempio dei protagonisti di scatti divenuti rapidamente iconici.

Guido Harari, Iggy Pop, Parma, Palasport, 28 maggio 1979 - copyright Guido Harari

Guido Harari, Iggy Pop, Parma, Palasport, 28 maggio 1979 © Guido Harari

Guido Harari è riuscito ad affermarsi come fotografo in diversi generi, dal reportage al ritratto istituzionale, è stato giornalista musicale, graphic designer e curatore di mostre, tra cui quella multimediale su Fabrizio De André, prodotta da Palazzo Ducale a Genova, e Art Kane. Visionary per la Galleria Civica di Modena. Dagli anni ’70 ad oggi ha esplorato anche la moda e la pubblicità, oltre ad aver firmato libri illustrati e le copertine di numerosi dischi – di B.B. King, Paul McCartney, Santana e la Filarmonica della Scala, tanto per aggiungere nomi importanti alla nostra lista. E, neppure a dirlo, gli sono state dedicate diverse personali, la più recente delle quali in Norvegia, al Rockheim Museum. Dal 2011, dulcis in fundo, ha lanciato una sua galleria fotografica e una casa editrice, il cui nome, ovviamente, è Wall Of Sound.

Che rimaniate a casa o che siate in partenza verso località turistiche, ricordate quindi che a Perugia in questa estate 2018 la musica e la fotografia sono pronte a stupire e stimolare i vostri occhi e sensi. Di seguito trovate qualche coordinata.

Guido Harari, Bob Dylan, Verona, Arena, 28 maggio 1984 - copyright Guido Harari

Guido Harari, Bob Dylan, Verona, Arena, 28 maggio 1984 © Guido Harari

INFO UTILI
GUIDO HARARI. Wall of Sound

Dal 29 giugno al 26 agosto 2018
Alla Galleria Nazionale dell’Umbria, in corso Pietro Vannucci n°19, Perugia
Orari: da martedì a domenica, 8.30-19.30; lunedì 12.00-19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) 
Per mappe, informazioni su prenotazioni e prezzi consultare il sito www.gallerianazionaledellumbria.it oppure chiamare il numero  075 58668415
Catalogo: Silvana Editoriale
Nota: la rassegna rientra nel programma Jazz goes to the Museum che porterà una serie di concerti nella sala Podiani della Galleria

 

Fonte e foto: si ringrazia l’ufficio stampa

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