Recensione romanzo Un giorno di David Nicholls

E’ la storia di due ragazzi che – dopo la festa post-laurea – hanno passato la notte insieme, e per essere precisi la notte fra il 14 ed il 15 di luglio del 1988. E qui ecco scattare l’idea geniale (vedi sul vocabolario alla voce “sarcasmo”) dell’autore: raccontare il 15 luglio dei due protagonisti nei vent’anni successivi, alcuni dei quali passati assieme, altri decisamente a distanze siderali l’uno dall’altra.

Vi farei un torto raccontandovi molto di più della trama di queste 500 pagine fondamentalmente inutili; mi limiterò a segnalare che Emma, protagonista femminile del romanzo, è tratteggiata con qualche convinzione in più ed è un personaggio potenzialmente interessante nella sua integrità mentre Dexter rasenta – con uno stile di vita che sembrerebbe improntato alla ricerca della massima libertà – il macchiettistico, a volte superandolo ampiamente. Nella ripetitività delle vicende e nella necessità di trascinare situazioni ho colto soltanto un gran senso di vuoto, una sensazione di vaghezza che non riesce a risollevarsi neppure in un finale che si vorrebbe concitato ma che risulta di fatto piuttosto scontato.

L’insieme conduce ad un paio di conclusioni amare: la prima è che sono precipitato in un loop di libri che non mi hanno lasciato niente, e su cui mi farò delle curiose domande fra qualche anno, tirandolo fuori dalla libreria e domandandomi “Ma questo, che capperi era?”.

La seconda mi fa pensare al fatto che si tratti di una pubblicazione piuttosto venduta, con un piede nella classifica dei Top Ten da qualche settimana: che facciamo, lo attribuiamo alla reboante presentazione di Nick Hornby che ne canta le lodi in quarta di copertina (sarà un omonimo?), o ci limitiamo ad osservare che alcuni fenomeni sono destinati a rimanere inspiegabili, governati esclusivamente dalle Leggi di Murphy, e che per certo da questo romanzo finirà per essere tratto un altrettanto inutile film?

View Comments (1)

  • # 1
    volevo comprarlo questo libro (letto finora solo giudizi positivi....) ma non ero pienamente convinta, ed ora mi è passata del tutto l'idea!!
    Di samantha (inviato il 15/08/2010 @ 22:49:49)

    # 2
    Felice di averti fatto risparmiare tempo e denari : - )
    Di Alf (inviato il 16/08/2010 @ 00:19:56)

    # 3
    meno male! circondata da amici e parenti entusiasti cominciavo a pensare di aver perduto le mie facoltà intellettive. l'ho trovato inutile, banale e molto spesso noioso (per tacer del birignao di em!)
    Di theda (inviato il 17/08/2010 @ 21:32:29)

    # 4
    Così so fa! Condividiamo tutte le nostre perplessità, lettori : - )
    Di Alf (inviato il 17/08/2010 @ 22:34:05)

    # 5
    a me è piaciuto, penso che siamo tutti un po' emma e un po' dex, in fondo. non lo rileggerò, magari, ma non me la sentire di stroncarlo
    Di sab (inviato il 20/09/2010 @ 23:10:09)

    # 6
    Grazie anche a te, sab. La diversità di vedute è uno degli aspetti più saporiti di una recensione (che noia se vedesimo tutto uguale uguale) : - )
    Di Alf (inviato il 20/09/2010 @ 23:18:59)

    # 7
    A me questo libro é piaciuto moltissimo! Anzi, l'ho consigliato ad un paio di amiche e pure loro lo hanno apprezzato.
    Di Sandra (inviato il 21/09/2010 @ 10:24:36)

    # 8
    Io sono con te, una delusione
    Di P. (inviato il 19/10/2010 @ 00:14:46)

    # 9
    Io penso che spesso le critiche negative sinao solo frutto di una incapacità emotiva..forse un non volersi rendere conto di questa incapacità spinge le personte a credere solo nelle emozioni forti e comuni..mettere per un attimo da parte l'orgoglio,lasciarsi andare e scoprire che manca qualcosa nella propria vita può aiutare ad apprezzare questo libro!Non vi sto giudicando..penso solo che a volte i libri possono spaventarci e metterci a nudo..tutto quì.E' una riflessione
    Di Gio (inviato il 22/10/2010 @ 01:31:22)

    # 10
    sto cercando di finire questo capolavoro di noia, nulla, banalità e quant'altro. Purtroppo ho trovato solo ora questa recensione, se l'avessi letta prima mi sarei risparmiata qualche soldo. Non mi sembra nemmeno una bella storia d'amore anche perchè Dex è uno sf**ato pazzesco e mi risulta poco credibile la scelta di Em. Sconsigliato!
    Di claudia (inviato il 22/10/2010 @ 13:46:53)

    # 11
    ho appena letto la riflessione di giò. Perdonami, ma non sono assolutamente daccordo con te, non tanto sul fatto che i libri possano metterci a nudo e che questo possa spaventare...ma non è proprio questo il caso. Forse i libri di Fabio Volo sono più profondi
    Di claudia (inviato il 22/10/2010 @ 13:55:23)

    # 12
    Non ti posso rispondere..nemmeno ironicamente..sui libri di Fabio Volo pechè non ne ho letto nessuno.Però quando ho letto le critiche negative,prima di dire come la pensavo,non mi sono chiesta come mai non era piaciuto il libro..ma mi sono detta a me è piaciuto,perchè?Da quì è partita la mia riflessione.Credo che sconsigliare questo libro sia esagerato..e soprattutto credo che ogni libro come ogni cosa si avvicini a noi in maniera molto personale..ciò che io reputo un capolavoro tu puoi reputarlo una noia mortale..e credo che non ci siano capolavori e non..credo che ci siano cose checi toccano e cose che non ci toccano.Comunque non sono d'accordo con quello che hai scritto,ma visto che hai letto il libro lo rispetto perchè la tua riflessione non è basata sul niente.
    Di Gio (inviato il 22/10/2010 @ 20:59:13)

    # 13
    concordo pienamente sulla personale percezione della lettura dei libri. Per fortuna non tutti hanno gli stessi gusti, altrimenti sarebbe una noia mortale. L'unica cosa che contestavo è il concetto per cui se questo libro non piace è perchè mette a nudo il lettore. A me non è piaciuto, ma non mi ha messo a nudo proprio un bel niente ed è solo per questo che io assolutamente non lo consiglio. Comunque penso che sia utile e piacevole un confronto. Ciao a tutti
    Di claudia (inviato il 25/10/2010 @ 13:29:39)

    # 14
    Anche a me è piaciuto molto. Credo però che ogni libro venga percepito in maniera diversa in base alle proprie esperienze personali. Chi si ritrova nelle riflessioni dei due protagonisti lo ama, mentre chi certe esperienze non le ha mai vissute lo trova inutile e banale.
    Di ema (inviato il 29/10/2010 @ 18:34:16)

    # 15
    Claudia è vero..è piacevole e utile un confronto.Ed è vero anche che per fortuna non tutti hanno gli stessi gusti.Ed è bello confrontarsi.Rispetto il tuo pensiero e so che non è un pensiero buttato lì così solo per parlare.Ema sono contenta che il libro ti sia piaciuto molto..ed è vero ogni libro viene percepito in maniera diversa ma non solo in base alle proprie esperienze personali..credo che spesso ci sia proprio quel non vissuto che ci fa sentire dentro a ciò che leggiamo.
    Di Gio (inviato il 07/11/2010 @ 16:29:42)

    # 16
    Lettura piacevole, e se vogliamo a tratti emozionante, che ti tiene compagnia per un massimo di 2 gg nonostante le 500 pagine. Lui scrive bene, per nulla noioso. Giudizio positivo
    Di Silvia (inviato il 08/11/2010 @ 13:50:10)

    # 17
    In completo disaccordo... Il libro è notevolissimo!!! Mixa con gradevolezza malinconia e brillantezza; lo consiglio a tutti!!!!!!!!!
    Di krizily (inviato il 14/04/2011 @ 18:15:59)

    # 18
    secondo me è un libro bellissimo e scritto in modo molto scorrevole.I personaggi sono realistici e in generale ben costruiti.In tutto questo ,credo che valga la pena leggerlo!:)
    Di Francesca (inviato il 08/07/2011 @ 14:27:07)

    # 19
    non sono assolutamente d'accordo con questa recension. ho trovato innanzitutto l'idea della successione di capitoli come la successione degli anniversari di una data, molto originale. in più i personaggi sono delineati molto bene, EM e DEX non sono eroi di romanzi storici, hanno le loro debolezze (molte). Dex nell'alcool e nelle donne, Emma nel sua ricerca di inseguire il suo sogno di scrittrice mentre nella vita sentimentale non riesce a concludere nulla, perchè esiste solo un uomo. chi di noi non ha perso la testa per un uomo "sbagliato"? E poi quando vivono insieme? stupenda la descrizione di vita di coppia, con i pensieri,dubbi, timori misti a quotidianità..che sono le caratteristiche della vita di tutti.
    Di ELENA (inviato il 09/08/2011 @ 10:57:28)

    # 20
    Grazie del contributo, Elena! La vediamo proprio in modo opposto, ma è così bello potersi confrontare!
    Di Alf /Masedomani.com (inviato il 09/08/2011 @ 21:42:10)

    # 21
    Io, avendo 17 anni, non posso considerarmi abbastanza matura per leggere certi libri, però questo mi aveva incuriosito fin da subito. l'ho letto in poco tempo e la lettura è sempre stata piacevole, con alternanza di momenti piacevoli a quelli tristi e a quelli magari un po' noiosi. rispecchiandomi abbastanza in emma e nella sua situazione, ho amato molto questo libro, sebbene verso la fine il fatidico evento mi abbia lasciato a bocca asciutta. ero indecisa se continuare o no perchè veramente mi aveva colpito. ma mancavano pochi capitoli ed ero curiosa di sapere come si evolveva la storia verso il finale e, a differenza di come mi aspettavo, è stato tutto molto dolce e commuovente! vivere la storia di questi due personaggi anno per anno è stato emozionante e toccante, anche riscoprendosi nelle loro debolezze..questo è un mio parere personale ovviamente totalmente differente da questa recensione! non so se lo consiglierei ad altra gente di leggerlo..piu che altro deve colpire, non essere consigliato.
    Di Ary (inviato il 02/11/2011 @ 19:59:24)

    # 22
    Grazie Ary per la tua impressione. Continuiamo a scrivere di libri su http://www.masedomani.com !
    Di MaSeDomani (inviato il 04/11/2011 @ 18:54:32)

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