Amare le cose bizzarre ha il suo lato positivo, può capitare che un giorno qualunque ti venga segnalata non la solita impolverata mostra bensì un’iniziativa particolarissima, unica nel suo genere, che da pochi giorni ha aperto i battenti in città. Un’esposizione totalmente dedicata al corpo umano da una prospettiva davvero differente, potremmo dire sottopelle, mai vista prima. Un link, qualche click e sei talmente affascinata da pensare solo a correre alla Fabbrica del Vapore, uno dei pochi luoghi cittadini in grado di ospitare un percorso di ben 2000 mq!
Già all’ingresso si comprende di essere di fronte ad un vero e proprio evento, atteso da molte più persone di quanto (forse) si credesse. C’è la fila ed è composta da un pubblico davvero variegato: famiglie con bambini, ragazzi che attraversano la fase gotica della tarda adolescenza, nonnini incuriositi, neo-genitori con pupo al seguito, insomma, la città, la sua popolazione, nonostante la crisi ha risposto positivamente all’iniziativa E superata la soglia, i giovani cacciatori di zombie passeggiano tra le teche col sorriso sornione (nonostante non vi sia alcuna traccia dei loro beniamini) scambiando addirittura sguardi complici con anziane signore tornate bambine per un paio di ore.
Ma cosa accade esattamente dietro il tendone? Avvolte nell’oscurità ci sono molte teche con al loro interno enormi, particolari ed eterogenei ospiti! Ci siamo noi e (talvolta) alcuni nostri compagni di vita, spogliati di quello strato che di primo acchito ci rende unici, tutti differenti e riconoscibili anche dagli estranei. Gli uomini, le donne, i più giovani in pose tipiche della quotidianità, privi di abiti e pelle, sono li di fronte a noi, paiono assorti, persi nei loro giochi, assorbiti dalle attività e (per lo meno in un incredibile caso) rapiti dalla passione, dall’amore incondizionato per il proprio compagno.
Fughiamo subito ogni dubbio, si, sono corpi umani al 100% veri (!) e no, non ci si impressiona, se da piccoli avevate a scuola uno di quei rudimentali manichini coi quali gli insegnanti vi mostravano il sistema scheletrico e gli organi principali, vi garantisco che quei corpi imprecisi e scricchiolanti erano ben più terrificanti di quelli esposti a The Body Worlds. Qui tutto è tranquillo, pacato, avvolto in un’aura di serenità. Lo scopo è di condividere la conoscenza, d’insegnare, svelare i misteri dentro di noi, non di terrorizzare il visitatore. È un percorso carico di magia, travolgente, emozionante grazie all’ausilio di un insolito occhio artistico, quindi nessun brandello umano, corpo decomposto o altra cosa orripilante da film dell’orrore di serie B si paleserà davanti a voi.
A seconda delle vostre caratteristiche, verrete colpiti da aspetti anche molto differenti tra loro, sicuramente tutti positivi. Se affamati di conoscenza, troverete incredibile scoprire cosa vi sia in così poco spazio, che fitta rete di vasi vi avvolga e quanto sia imponente il vostro fegato; se amanti della fantascienza, vi parrà di essere finiti in un universo parallelo, popolato da misteriosi esseri molto simili a voi; se alla ricerca di forti emozioni, così non vi eravate mai visti e soprattutto verrete presi in contropiede da improvvise scoperte, battute, domande perché anche un argomento apparentemente distante e “noioso” come l’anatomia, se proposto diversamente dal solito, può risultare curioso e divertente, e qui si sono davvero impegnati per farci lasciare i preconcetti fuori dalla porta. Arte e scienza per una volta sono sotto lo stesso tetto!
Non vedete l’ora di fare l’esperienza? Qui trovate tutti i dettagli: http://www.bodyworldsinthecity.it/ In sintesi, la Fabbrica del Vapore vi attende tutti i giorni e due sere alla settimana addirittura sino alle 23.00. Nessuna controindicazione, dovete solo sentirvi dei piccoli esploratori. Se non credete di essere pronti, speriamo con questa gallery di solleticarvi un po’ ;)
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
