Recensione “Le mani sugli occhi” di Ugo Barbara
Prendete un appassionato di thriller, chiudetelo in una stanza buia con una luce forte puntata sul viso ed una scomoda seggiola di legno (non fatelo veramente, stiamo solo creando l’atmosfera) ed interrogatelo. Meglio essere in due, poliziotto buono-poliziotto cattivo. “Sentiamo un po’, prima che il mio collega si innervosisca. Quali sarebbero secondo te i perfetti elementi distintivi [...]