Recensione Funny girl di Nick Hornby
Nick Hornby mi fa sempre questo effetto: leggendo “Febbre a 90” ho rimpianto di non essere nato a Londra all’ombra dello stadio dell’Arsenal (e considerando le vicende della mia Triestina, è un rimpianto che si affaccia quotidianamente…), divorando “Alta fedeltà” avrei voluto acquistare un negozio di dischi con effetto immediato, e via dicendo. Ora, è vero che [...]