THE SUBSTANCE, il film che scuote gli animi è al cinema!

Recensione, poster e trailer di The Substance, l’horror con Demi Moore solo al cinema. 

La locandina ufficiale del film The Substance.

SCHEDA DEL FILM

REGIA: Coralie Fargeat
CAST: Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid, Hugo Diego Garcia, Joseph Balderrama
DURATA: 140 minuti
DATA DI USCITA (cinema): 30 ottobre 2024
DISTRIBUZIONE: I Wonder Pictures


RECENSIONE

Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo prodotto rivoluzionario. Si chiama “The Substance”. Ti cambia la vita. Genera una nuova versione di te. Una versione più giovane, più bella, una versione perfetta. C’è solo una regola: vi dovete dividere il tempo. Una settimana sta alla vecchia versione di te. Quella dopo sta alla nuova. Sette giorni a testa. Un equilibrio perfetto. Facile, no? Se rispetti l’equilibrio… cosa può andare storto? 

The Substance. Photo: courtesy of I Wonder Pictures.

Coralie Fargeat, regista francese, dopo il film d’esordio Revenge (2017), dirige un’opera intensa e allucinata incentrata sul corpo delle donne. Un film che sta avendo un successo incredibile di pubblico (così come di critica), che esasperando immagini e concetti legati a questa tematica riesce a scavare a fondo nella società di oggi e inchioda le persone di fronte a una riflessione quanto mai necessaria.

Presentato in concorso al Festival di Cannes, dove ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura, The Substance parte da un pitch quasi banale, da una domanda che forse a chiunque di noi almeno una volta è balenata in testa (ovvero: e se potessi tornare giovane?). Da qui il film indaga e prova a scardinare la logica secondo cui una donna debba sempre essere bella, sorridente e perfetta, schiacciata sotto aspettative e regole malate, imposte e ormai radicate nella nostra società.

The Substance non è un film originale in senso stretto, non racconta niente di nuovo, anzi, il suo pregio se mai è quello di essere esagerato, eccessivo, persino gratuito e in questa gratuità riuscire a toccare punti sepolti sotto anni di culture sbagliate.

Il lungometraggio esorta a “far saltare tutto per aria”. Questo modo di vivere è anacronistico, malato, una prigionia evolutiva: attraverso la lente dell’eccesso e del surreale, la regista realizza un film profondamente politico che si porta dietro un messaggio necessario, fondamentale, urgente: le cose devono cambiare.

Una scena di The Substance. Photo: courtesy of I Wonder Pictures.

The Substance ha l’enorme pregio quindi di essere intrattenimento allo stato puro e di saper utilizzare la satira per mostrare l’assurdità delle regole della nostra società.

Profonda anche la critica del mondo dello showbiz, spietato e consumistico settore dove sei carne da macello, fuori c’è la fila e tu sei solo un numero, e quando non servi più e non sei più prestante come prima… avanti il prossimo.

“Da sempre ci dicono di controllarci e darci un contegno. È ora di fare l’opposto. In questo film i corpi vengono tiranneggiati, ridicolizzati, distrutti allo stesso modo in cui la società distrugge le donne ogni giorno con tutte le regole che ci hanno insegnato tacitamente a seguire. Sarà un bagno di sangue.”

E dunque che bagno di sangue sia, perché al netto della gratuità di alcune scene, dell’essere un po’ scontato e banale in certi passaggi, The Substance rimane un’opera che scuote gli animi e indubbiamente scatena riflessioni necessarie per scardinare queste regole, per distruggere tutto per avere, chissà, forse un domani, un mondo migliore dove il corpo non sia più una prigione ma una possibilità.

Margherita Giusti Hazon


TRAILER UFFICIALE

Leave a Comment