Dal 4 al 7 aprile 2024 sul palco del Teatro Martinitt va in scena la commedia Mi è Scappato il Morto.
Un momento dello spettacolo Mi è scappato il morto! Photo: Giulio Tiberi.
Ai tempi dell’università ero particolarmente amante di una serie di cortometraggi prodotti da Il Terzo Segreto di Satira intitolati l’Arte di Arrangiarsi.
I protagonisti di questi corti erano persone che attraverso l’astuzia riuscivano a sopravvivere alla crisi economica italiana inventandosi delle professioni impossibili.
Anna, studentessa fuoricorso e fuori sede, che diventa La Ragazza della Porta Accanto, dopo che i genitori decidono di smettere di finanziarla. Ma attenzione, nulla ha a che vedere con l’omonimo film di Luke Greenfield, in cui Danielle (Elisha Cuthbert), la ragazza della porta accanto appunto, ovvero la vicina di casa di Matthew (Emile Hirsch), è una pornoattrice. Anna non si prostituisce per soldi. Semplicemente finge di essere la figlia di uomini single di mezza età, inventando di essere il frutto di una serata libertina, e si fa mantenere da loro.
Gianpaolo che, dopo aver perso il lavoro come bigliettaio, decide di diventare l’Omero di Piazza Napoli. Ovvero racconta sotto compenso nella piazza dirimpetto al cinema dove lavorava le trame dei film che tanto ama sotto compenso.
Christian, calciatore mai riuscito a emergere, diventa il Decimo Uomo, ovvero un giocatore a noleggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per tutti quei gruppi di amici che desiderano giocare a calcio a cinque (il famoso calcetto di troppi maschi) e si ritrovano a essere in nove.
Un momento dello spettacolo in arrivo al Teatro Martinitt. Photo: Enzo Maniccia.
E, infine, Pietro che affitta a prezzi convenienti la propria casa a quei poveri giovanotti, amici suoi, ancora conviventi con mamma e papà, stanchi delle camporelle prive di confort in macchina o en plain air, che sognano di dedicarsi all’arte amatoria in tutti gli agi che un letto può offrire.
Tuttavia, il ragazzo si spinge troppo oltre e, nel tentativo di aiutare quegli amici che faticano a cuccare, procura loro oltre all’alloggio anche delle ragazze socievoli con cui copulare. Ovviamente aggiungendo un sovrapprezzo. Della sua attività vengono, purtroppo, a conoscenza anche le forze dell’ordine, che senza troppi complimenti lo mettono in prigione, accusandolo di induzione alla prostituzione, associazione a delinquere e altri simili capi di accusa.
Anche Nico, protagonista dello spettacolo Mi è Scappato il Morto, scritto e diretto da Andrea Bizzari, in scena al Teatro Martinitt dal 4 al 7 aprile 2024, affitta come Pietro il suo appartamento per incontri galanti.
Un giorno il giovane sta appunto portando a fare un tour di questa alcova un nuovo cliente che di lì a poco dovrà incontrarsi con la fascinosa Emilie. Al termine del giro, però, Nico si rende conto che il cliente non è più dietro di lui. Sorpreso, inizia a cercarlo nelle varie stanze, finché non lo vede a terra apparentemente morto.
Un momento dello spettacolo in scena al Teatro Martinitt. Photo: Enzo Maniccia.
Sta per telefonare al fido amico Boris per chiedergli aiuto, quando l’affascinante Emilie, pronta per le sue quarantotto ore di fuoco, suona al campanello.
Come se la caverà Nico?
Mi è Scappato il Morto è una simpatica commedia, interpretata da Alida Sacoor, Andrea Bizzarri, Giuseppe Abramo e Matteo Montaperto, in cui l’equivoco è sempre dietro l’angolo.
Non esistono tempi morti e i ritmi serratissimi in cui si sussegue una gag dietro l’altra suscitano risate a non finire.
Che poi il morto sarà morto o scappato da qualche altra parte?
Scopriamolo assieme assistendo a questo simpatico spettacolo e… speriamo che Nico non faccia la fine di Pietro.
Francesca Meraviglia
INFO E CONTATTI
INDIRIZZO: Teatro/Cinema Martinitt, Via Pitteri 58, Milano
DATE: dal 4 al 7 aprile 2024
ORARI: da giovedì a sabato, ore 21 | domenica, ore 18
PREZZI: platea €.26 | galleria €.20
CONTATTI: telefono 02/36580010 | Whatsapp 338 8663577 | Email info@teatromartinitt.it | Sito web www.teatromartinitt.it
Fonte e foto: ufficio stampa Teatro, che si ringrazia
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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