Fino al 3 marzo 2024 sul palco del Teatro Out Off c’è Hughie, celebre opera di Eugene O’Neil.
Cari lettori,
vi capitano mai quei periodi in cui avete troppo da dire e finite per stare zitti?
A me non era mai capitato, ma nelle ultime settimane ho avuto bisogno di fare ordine tra tutte le idee che mi frullavano in testa per riprendere a scrivere.
Sono stati giorni in cui avevo più bisogno di ascoltare che di parlare.
Nelle serate di solitudine mi sono affidata a una delle mie piattaforme di fiducia e ho riesumato una serie tv che era trasmessa sulla rai un po’ di anni fa e che ora è disponibile su Disney Plus.
Ghost Wisperer.
Protagonista di questo thriller fantasy è Melinda Gordon (Jennifer Love Hewitt), la quale è dotata di un insolito potere. Quello di comunicare con gli spiriti dei defunti e aiutarli a risolvere le loro faccende in sospeso affinché possano passare oltre.
L’aspetto che più mi ha toccato e mi tocca dei vari episodi è quello più umano della storia. Quella riflessione profonda sulla vita, sull’importanza di non perdere le occasioni che ci si parano davanti e soprattutto di non dare mai per scontate le persone che ci stanno accanto.
Perciò, mentre spulciavo tra i comunicati stampa dei vari teatri milanesi e non, è facile capire come lo spettacolo Hughie, in scena al Teatro Out Off di Milano fino al 3 marzo 2024, abbia potuto attirare la mia attenzione.
Hughie è l’ultima opera del drammaturgo americano Eugene O’Neill (New York 1888- Boston 1953), il quale torna con questo lavoro pubblicato postumo all’atto unico, espressione drammaturgica in cui si era cimentato specialmente agli inizi della sua carriera teatrale.
A portarlo sul palco del Teatro Out Off, insieme a Claudio Lobbia, è l’attore e regista Roberto Trifirò.
Ma immagino, lettori, che sarete soprattutto curiosi di sapere come mai lo spettacolo Hughie mi abbia fatto ricordare Ghost Wisperer.
Perciò, eccovi in breve la trama.
Ci troviamo in uno squallido alberghetto nei pressi di Broadway, dove Charles Hughes lavora come portiere notturno. Con lui cerca di incominciare una conversazione il giocatore d’azzardo Erie Smith, squattrinato cliente fisso dell’albergo. Per Erie è normale fermarsi a chiacchierare con Charles, perché già il portiere che c’era prima, Hughie appunto, era il suo ingenuo confidente. Hughie è morto, ma continua a vivere nelle parole di Erie, soprattutto perché con la sua credulità a tutte le fandonie che quest’ultimo gli propinava dava al giocatore l’illusione di vivere e la forza per continuare a illudersi.
In Charles Erie ricerca questo rapporto speciale e, se all’inizio sembra difficile interessare l’assonnato e distratto nuovo portiere, alla lunga il loquace cliente riesce non solo a risvegliarne l’interesse, ma a diventare anche lui per Charles un supporto. Lo stesso portiere confida a Erie i suoi sogni e le sue illusioni.
In fondo, che cos’è un uomo senza le illusioni? E che cos’è la vita stessa senza sogni e speranze?
Lo stesso Leopardi aveva scritto nel suo Zibaldone:
Le illusioni per quanto siano illanguidite e smascherate dalla ragione, tuttavia restano ancora nel mondo, e compongono la massima parte della nostra vita. E non basta conoscer tutto per perderle, ancorchè sapute vane. E perdute una volta, né si perdono in modo che non ne resti una radice vigorosissima, e continuando a vivere, tornano a rifiorire in dispetto di tutta l’esperienza, o certezza acquistata.
Quale sarà la conclusione cui giungerà lo spettacolo Hughie?
Scopriamolo insieme sul palco del Teatro Out Off!
Francesca Meraviglia
INFO E CONTATTI
Indirizzo: Teatro Out Off, via Mac Mahon 16, Milano
Orari: dal 13 febbraio 2024 al 3 marzo 2024 | martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 19.30; giovedì ore 20.30; domenica ore 16.00
Prezzi biglietti: Intero 20€; Under26 14€; Over65 10€
Abbonamenti: OutCard 50€ per 4 ingressi a scelta per uno o più spettatori; J&S Card – Junior (under26) & Senior (over65) 45 € per 6 spettacoli; Passepartout Promozione riservata ai residenti del Municipio 8; acquistando la tessera a 10 Euro ingresso a 6 Euro per tutti gli spettacoli in programma
Contatti: 02 34532140 | info@teatrooutoff.it | www.teatrooutoff.it | FB @teatrooutoff | Instagram @teatrooutoff | Linkedin @TeatroOutOff
Orari biglietteria: per prenotazioni e Informazioni 0234532140 da lunedì a venerdì, dalle ore 10.00 alle 16.00; per ritiro biglietti: Uffici in via Principe Eugenio 22, da lunedì a venerdì, dalle ore 11.00 alle 13.00; Botteghino in via Mac Mahon 16, da martedì a domenica 1 ora prima dello spettacolo.
Fonte e foto: ufficio stampa Teatro, che si ringrazia.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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