Recensione di JOIKA, il biopic sull’unica ballerina americana ammessa all’Accademia del Balletto del Bolshoi!
La locandina italiana di JOIKA, il film solo al cinema dal 2 novembre!
SCHEDA DEL FILM
REGIA: James Napier Robertson
CAST: Diane Kruger, Talia Ryder, Oleg Ivenko
DURATA: 110 minuti
USCITA: 2 novembre 2023
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures
RECENSIONE
Joika è l’ultimo lavoro del regista James Napier Robertson, che ne ha anche scritto la sceneggiatura, e tratta la storia vera di Joy Womack, prima ballerina americana ammessa all’Accademia del teatro Bolshoi di Mosca.
Il film si apre con uno spaccato del quotidiano di Joy, interpretata da Talia Ryder, della sua famiglia e della sua scuola di danza. I suoi sogni sono poster di prime ballerine russe appese alla cameretta che spera di emulare presto. Tutto sembra andare nel migliore dei modi quando viene chiamata per andare a Mosca, ma la strada verso il successo sarà lastricata di fatica e di prove che la cambieranno per sempre.
Diane Kruger e Talia Ryder in una scena del film Joika. Photo: courtesy of Eagle Pictures.
Fin da subito veniamo immersi nella rigida disciplina russa che vede in Diane Kruger il personaggio centrale. L’attrice tedesca interpreta Tatiana Volkova, ex stella lei stessa ed ora temutissima direttrice della scuola di ballo.
La struttura del lungometraggio è quella del classico biopic di sportivi all’inseguimento del grande sogno. Gli ostacoli che la protagonista incontra sono principalmente quello culturale e della competitività estrema. Questi aspetti sono stati trattati anche in altre produzioni, come non ricordare Black Swan, ma in questo caso la narrazione è più lineare e diretta senza sfociare nell’horror psicologico come il suo predecessore.
La pellicola è trainata dalle due protagoniste femminili che regalano interpretazioni decisamente convincenti. La Ryder e la Kruger rappresentano, in qualche modo, le due facce della stessa medaglia. La prima racconta il sogno, la dedizione totale al raggiungimento di un obiettivo e la fermezza con cui si lotta. La seconda rappresenta il disincanto e l’amarezza. La sua è la storia di una sconfitta e della realizzazione del fatto che nel mondo della danza, a questi livelli, non si può sperare di vivere né di rendita né di riconoscenza.
Gaynor Minden shoes. Photo: courtesy of Eagle Pictures.
Anche Joy arriverà alla stessa conclusione e capirà che il raggiungimento di un sogno di bambina non è una favola, presa di coscienza che la costringerà a fare delle scelte che non avrebbe mai pensato e che la cambieranno per sempre.
Tra i protagonisti c’è Oleg Ivenko, ballerino classico e attore, che interpreta Nikolay, talentosa stella dell’Accademia destinato al successo e che si legherà, anche dolorosamente, a Joy. La loro è una storia di due persone che arriveranno ai massimi livelli della danza ma con due background e con due motivazioni totalmente diverse. Saranno uno la spalla dell’altra ma il loro legame metterà in luce anche le numerose ombre di questo mondo.
Il pregio di Joika è quello di essere convincente sia per la scelta di non sfociare nel troppo romanzato sia per il fatto di avere anche ballerini professionisti nel cast. Un film decisamente intenso ma e che, anche con crudezza, si concentra in modo diretto e puro sul lato oscuro del balletto. Una bella sorpresa tra le uscite autunnali che merita senz’altro una visione.
Anna Falciasecca
TRAILER UFFICIALE
Foto: si ringrazia l’ufficio stampa del film.
Bionda, sarcastica, appassionata di regia e di viaggi cerca di unire le sue passioni scrivendo un blog di viaggi, sceneggiature (che stanno comode nei cassetti) e recensioni. Il suo motto è “Blond is a state of mind”, modifica continuamente idea e tiene i piedi in diverse scarpe, tutte rigorosamente tacco 12. Le uniche cose che non cambierà mai sono: Woody Allen e Star Trek, di cui è incallita fan.
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