TESTIMONE D’ACCUSA sul palco del Teatro Manzoni di Milano

Al Teatro Manzoni va in scena Testimone D’Accusa, uno dei racconti teatrali più famosi di Agatha Christie.

Vanessa Gravina e Giulio Corso in Testimone d’accusa di Agatha Christie portato in scena da Geppy Gleijeses. Photo: Pino Le Pera.

Cari lettori,

vi piacciono i gialli?

Sì, mi riferisco a quel genere di romanzi, così chiamati perché la prima collana che fu pubblicata in Italia aveva la copertina gialla, che raccontano molto spesso di un delitto da risolvere.

Da ragazzina sono stata una grande fan dei gialli.

Ho iniziato con Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle, per poi passare all’autrice dei grandi. Agatha Christie.

Ho letto decine di suoi romanzi, grazie soprattutto al Corriere della Sera, con cui proprio quand’ero ragazza io usciva ogni settimana un volume.

Miss Marple e Hercule Poirot erano i miei eroi.

Tuttavia, tra i suoi libri ho sempre amato particolarmente l’implacabile Dieci Piccoli Indiani e l’opera teatrale Trappola per Topi.

Esiste, però, un altro dramma della Christie che a più riprese è stato rappresentato a teatro (per non parlare della riproduzione cinematografica di Billy Wilder che la stessa Christie considerava un capolavoro).

Mi riferisco a Testimone D’Accusa, il più bel dramma giudiziario di sempre, che sarà in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 17 al 29 ottobre 2023.

La copertina del DVD della versione restaurata del film di Billy Wilder (1957).

Lo stesso regista dello spettacolo, Geppy Gleijeses, definisce perfetto l’infernale meccanismo che sta dietro a Testimone D’Accusa, il quale colpo di scena dopo colpo di scena ci conduce a un impensabile finale.

La Christie, infatti, era in grado di riprodurre come il più abile giudice inglese del suo secolo la costruzione “giudiziaria” della vicenda.

Testimone D’Accusa è proprio un giallo che si risolve quasi tutto in un’aula di tribunale, senza alcun detective che risolva il mistero dietro la morte della ricca vedova, Emily French.

E pensare che la Christie trae spunto dalla propria storia personale, quella di donna tradita e risposata a un uomo più giovane, per costruire una storia semplice ma che, grazie alla sua impareggiabile maestria nell’utilizzo di tutte le tecniche del genere giallo, la suspense, il flashback, i colpi di scena e il finale decisamente a sorpresa, diventa un avvincente gioco di ingegno.

Geppy Cleijeses ha dovuto faticare per mettere in scena un’opera tanto acclamata.

Per questo ha chiamato all’appello un cast d’eccezione. Da Paolo Triestino, nella parte dell’avvocato dell’imputato, Sir Wilfrid Robarts, alla bravissima Vanessa Gravina, nella parte della moglie dell’imputato, Roamine Heilger, a Giulio Corso, uno dei migliori attori dell’ultima generazione, nella parte dell’imputato, Leonard Vole. Oltre, ad altri nove attori, perfettamente aderenti ai ruoli.

Ma non è finita qui, lettori.

In questo spettacolo attori sarete pure voi, perché sera dopo sera saranno scelti tra il pubblico sei giuranti che avranno il compito di emettere il verdetto.

Siete pronti a questo racconto da brivido?
Correte tutti a vedere Testimone D’Accusa!

Francesca Meraviglia 

(Continua sotto la foto)

Giulio Corso e Vanessa Gravina in un momento dello spettacolo Testimone d’Accusa. Photo: Pino Le Pera.

INFO E CONTATTI

INDIRIZZO: via Manzoni 42, 20121 Milano
DATE e ORARI: dal 17 al 29 ottobre 2023 | martedì-sabato ore 20:45 | domenica ore 15:30 | sabato 28 ottobre 2023 sia alle 15:30 sia alle 20:45
BIGLIETTI: Prestige 36,50€ | Poltronissima 33€ | Poltrona 25€ | Poltronissima Under 26 anni 16€
ACQUISTO BIGLIETTI: presso la biglietteria del Teatro | telefonicamente 027636901 | online sul sito del Teatro oppure sul circuito Ticketone

CONTATTI: per approfondimenti, domande e aggiornamenti, consultare il sito web del Teatro

Fonte e foto: ufficio stampa Teatro, che si ringrazia.

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