3 commedie horror da vedere in streaming su Midnight Factory Channel, che forse vi siete persi.
Questa estate 2023 contraddistinta dalle ondate di calore, che ci hanno fatto santificare a più riprese il condizionatore, sta volgendo al termine. Davanti a noi pare ci siano ancora due settimane all’insegna delle notti tropicali. Per molti, però, le vacanze sono già un lontano ricordo; quindi, le serate sul divano potrebbero essere un must.
Da appassionati di film horror siamo andati pertanto alla ricerca di titoli non impegnativi in grado di emergere grazie alle loro strampalate sceneggiature, insomma che sapessero intrattenerci senza turbarci il riposo notturno.
Ammettiamo di averne visti molti. Tutti rigorosamente lontani dalla Top 10 dei più cliccati. Alcuni erano obiettivamente dimenticabili, altri invece, nella loro “leggerezza”, hanno saputo contraddistinguersi. Alla fine, tre di questi abbiamo deciso di segnalarveli poiché potrebbero dare un senso alle vostre notti insonni. Eccoli!
PS un clic sul titolo per vederlo sul canale di Midnight Factory.
LONDON ZOMBIES (2012) di Matthias Hoene con Rasmus Hardiker, Harry Treadaway, Michelle Ryan e Ashley Thomas.
Partiamo parlando di questa irriverente commedia horror che, malgrado la decade sulle spalle e il budget minimal, si lascia apprezzare soprattutto in versione originale, dato che la lingua è proprio il suo punto di forza. D’altro canto, il titolo originale, Cockneys vs Zombies, è assai più esplicativo di quello usato dalle nostre parti e ci aiuta in un lampo a comprendere il contesto e l’ironia.
Tutta la storia ruota intorno ad una casa di riposo in via di demolizione situata nell’East End di una Londra infestata dagli zombie, dopo che è stata accidentalmente aperta una tomba del XVII secolo. Protagonisti, infatti, sono da un lato un gruppo di improvvisati rapinatori e dall’altro gli arzilli e tenaci residenti dell’ospizio prossimo al disuso.
Tra gag coi giusti tempi comici, gustose scene action-splatter (un assaggio nel trailer) e un cast di vecchietti sboccati e senza paura (Jason Statham scansati!), che rendono ogni passaggio grottesco ancora più esilarante, questo horrorino è perfetto per spiaggiarsi sul divano il venerdì sera con un trancio di pizza in mano insieme agli amici.
ROAD OF THE DEAD – WYRMWOOD (2015) di Kiah Roache-Turner con Jay Gallagher, Bianca Bradey, Leon Burchill.
Proseguiamo con una eccentrica commedia horror made in Australia che vede i nostri testosteronici protagonisti ingegnarsi nel trovare soluzioni paradossali per sopravvivere alla zombizzazione della popolazione.
La trama è di quelle classiche: nel mezzo di una improvvisa apocalisse in cui gli esseri umani si trasformano in morti che camminano, un uomo si prepara a combattere un’orda di mostri affamati per salvare la sorella rapita da un misterioso gruppo di sbalconati pseudo-militari.
Road of the Dead è l’ennesima dimostrazione che non sia necessario un budget esorbitante per creare un’opera in grado di funzionare; al contrario, servono le idee, e qui ne sono bastate un paio (che non vi spoileriamo) per farci dimenticare la bidimensionalità di alcuni personaggi, la fugacità di altri e soprattutto l’assenza di una spiegazione su come sia scoppiata l’epidemia zombizzante.
Il lungometraggio, poi, si gioca la carta dell’azione sostenuta e dell’abbondante uso di sangue per mantenere alto il ritmo e scongiurarci l’abbiocco sino ai titoli di coda.
Un per nulla celato inchino a George A. Romero e a George Miller.
DEADSTREAM (2023) di Joseph e Vanessa Winter con Joseph Winter, Melanie Stone e Jason K. Wixom.
Chiudiamo con una commedia horror esagerata che sfacciatamente prende per i fondelli gli Youtuber e, in generale, tutti gli Influencer (o wannabe tali) che si danno al live streaming selvaggio e hanno crisi di nervi in caso di decremento del numero di follower.
Questa è la storia di Shawn, un ragazzotto spavaldo, che vive vloggando esperienze spericolate. Il giorno in cui supera il limite e fa incavolare i follower, in un attimo perde gli sponsor e cade in disgrazia. Per cercare di riconquistare il suo pubblico decide di vincere la sua paura più grande e di trascorrere una notte in diretta streaming in una casa infestata dagli spiriti. Le cose, ovviamente, non andranno come sperato…
Deadstream segna il debutto cinematografico dei coniugi Winter, i quali si sono occupati di quasi tutti gli aspetti del film. Dalla regia alla sceneggiatura, dalla produzione al montaggio e dalla recitazione alla colonna sonora senza sbagliare un colpo.
Ci sono le sorprese e si ride di gusto, complici anche gli effetti speciali artigianali.
The Blair Witch Project ha fatto scuola e questa è decisamente la sua versione più evoluta e al passo coi tempi. Lo script è attento e prende di mira – nel modo giusto – le mode attuali senza dimenticare i vecchi racconti di fantasmi.
Per una deliziosa fine giornata.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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