Anche il programma del Locarno Film Festival 2023 subisce variazioni per lo sciopero degli attori SAG-AFTRA!
Qualche settimana fa vi avevamo parlato del programma e della lista di star che sarebbero state premiate a Locarno 76. La kermesse è, infatti, famosa per la possibilità che offre a pubblico e addetti ai lavori di vedere e soprattutto avere scambi con i partecipanti alla manifestazione, talvolta vere icone della settima arte. Avevamo altresì dedicato delle righe a cinque personaggi che, per una ragione o per l’altra, secondo noi erano da non perdere.
Come avrete letto sui giornali, però, dal 14 luglio i membri appartenenti al sindacato SAG-AFRA (lo Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artist, ossia quello che tutela gli attori a Hollywood), si sono uniti allo sciopero della WGA (Writers Guild of America) iniziato ai primi di maggio 2023.
Cosa sta accadendo?
Da metà mese, i membri del sindacato SAG-AFTRA stanno disertando le iniziative legate ai set cinematografici e alla promozione di film prodotti dagli Studios. E ciò si protrarrà sino a quando non si addiverrà ad un nuovo contratto con l’AMPTP (l’Alliance of Motion Picture and Television Producers), l’unione che rappresenta i produttori cinematografici e televisivi e le piattaforme streaming. Il motivo di tanta rigidità risiede nella necessità di un accordo che preveda un nuovo sistema di compensi coerente col nuovo modello di business. In parole povere, deve prendere in considerazione in modo adeguato tanto il debutto in sala delle pellicole quanto il loro passaggio continuo e prolungato nel tempo sulle piattaforme di cinema in streaming.
Come si ripercuote questa situazione sul Locarno Film Festival 2023?
Gli effetti si noteranno sin dal primo giorno, quando l’attore britannico Riz Ahmed non sarà presente alla cerimonia di apertura e al ritiro dell’Excellence Award Davide Campari 2023. È, invece, confermata la proiezione in prima mondiale di Dammi (Yann Mounir Demange, 2023), il lungometraggio che lo vede protagonista, in programma la sera del 2 agosto in Piazza Grande.
L’attore svedese Stellan Skarsgård, contrariamente a quanto annunciato in precedenza, ha deciso di rinunciare al Leopard Club Award 2023 e verrà a Locarno esclusivamente per presentare il nuovo film che lo vede nel cast, What Remains (Ran Huang, 2022). La premiazione in Piazza Grande la sera del 4 agosto e la conversazione con il pubblico del 5 agosto sono quindi annullati.
E, di nuovo, sebbene sia confermata la proiezione di Theater Camp (2023), essa sarà introdotta dal co-regista Nick Lieberman, ma la co-regista e attrice Molly Gordon e gli attori Ben Platt e Noah Galvin non ci saranno.
Da ultimo, il Festival fa sapere che sta lavorando con il team di Shayda (Noora Niasari, 2023), l’opera di cui Cate Blanchett è produttrice esecutiva, per definire i termini della sua partecipazione.
Per rimanere aggiornati sull’adesione degli ospiti, si consiglia di monitorare il sito del LFF.
Fonte: ufficio stampa Festival.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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