Recensione di MARGINI, la commedia di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti in home video dal 7 febbraio 2023.
La cover del DVD di Margini.
SCHEDA DEL FILM
REGIA: Niccolò Falsetti
CAST: Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini, Valentina Carnelutti, Nicola Rignanese, Paolo Cioni, Aurora Malianni, Silvia D’Amico
DURATA: 91 minuti
DATA DI USCITA: 7 febbraio 2023
DISTRIBUTORE (home video): CG Entertainment/ Fandango
RECENSIONE
Grosseto, 2008. Edoardo, Iacopo e Michele sono i membri di un gruppo di musica punk, ma vivono in provincia e riescono a suonare solo in qualche festa di paese. Il loro sogno è di partecipare ad un vero concerto e quando svanisce la loro occasione di aprire la tappa italiana di una famosa band punk hardcore americana, decidono di contattarla e convincerla ad esibirsi nella propria città. L’impresa si rivelerà piena di imprevisti.
Dopo il debutto nel 2022 alla Settimana della Critica della Mostra del Cinema di Venezia, da dove è rincasato col Premio del Pubblico, arriva ora in DVD Margini, l’opera prima di Niccolò Falsetti, prodotta dai Manetti Bros, che vuole raccontare il punk vissuto dai suoi autori e da molti della nostra generazione.
Si tratta di un piccolo ma garbato film che ci regala diversi momenti in cui sorridere, anche se talvolta il retrogusto è amaro. Alla sua uscita in sala è stato accolto da professionisti e pubblico positivamente, vuoi per la sua vena nostalgica, vuoi perché tutti noi da giovani abbiamo sognato e inseguito le nostre passioni, e soprattutto vuoi perché la maggior parte di noi arriva da una provincia con molto in comune con quella mostrata sullo schermo.
Sarà quindi per questo che sin dalle prime inquadrature proviamo benevolenza nei confronti dei tre protagonisti. Ragazzi che faticano a rinunciare alla propria musica ma hanno ben chiaro di aver imboccato un sentiero sempre più impervio: amano un genere musicale spesso frainteso, sono nel luogo sbagliato, a breve devono decidere che fare della propria esistenza e, cosa non da poco, stanno ipotecando la loro amicizia.
Con una colonna sonora molto particolare (la musica che si sente è quella che esce dalle radio/ stereo/ strumenti suonati dai ragazzi ed è composta da numerosi gruppi della scena hardcore nostrana) e una serie di battute in cui la risata scappa per forza (insieme a qualche sospiro, ripensando al passato), questo spaccato di realtà tricolore è una cine-sorpresa e ha tutte le carte in regola per diventare uno di quei progetti che grazie al passaparola riesce ad avere una seconda (e magari anche una terza) vita.
Pertanto, se non l’avete già visto al cinema, ora che è in home video è l’occasione giusta per conoscere Edoardo, Iacopo e Michele e seguire il loro rocambolesco tentativo di riscatto dalle sagre di paese facendo infine da spalla ad un vero gruppo punk.
E se ci chiedessero a quali persone consigliare Margini risponderemmo: è un lungometraggio adatto a chi è alla ricerca di novità cinematografiche che siano semplici ma non banali; a chi non ha paura di vedere sé stesso e il proprio Paese allo specchio; e a tutti i nostalgici. Ovviamente la visione è imprescindibile per gli amanti della musica punk.
Chiudiamo facendo notare che gli Extra del DVD, oltre al trailer, contengono il backstage riccamente commentato dei due autori e qualche sfiziosa scena tagliata.
Vissia Menza
TRAILER UFFICIALE
Si ringrazia l’ufficio stampa per l’opportunità.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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