Alla scoperta de La magia del Natale. Tradizioni, curiosità e racconti, il libro dal 25 novembre 2022 in libreria e online.
Complice un’estate lunghissima, e un autunno tra i più miti che si ricordini, in un lampo ci siamo ritrovati a poche settimane dal Natale. È fine novembre e tra poco dovremo addobbare l’abete natalizio (a Milano il giorno designato è quello di Sant’Ambrogio). E su MaSeDomani, l’arrivo di questo periodo carico di magia segna anche il ritorno dei consigli per la lettura e, in particolare, dei libri da regalare e leggere durante le feste insieme ai piccoli di casa.
Inauguriamo quindi la carrellata di segnalazioni che ci accompagnerà sino al 25 dicembre con una novità che vi assicuriamo innalzerà vertiginosamente il vostro spirito natalizio: oggi vi parliamo de La magia del Natale Tradizioni, curiosità e racconti di Anna Mainoli, Laura Maggioni e Alessio Montemurro, con le illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini, edito da 24 ORE Cultura.
Il volume si divide in due parti: la prima è dedicata alle storie e tradizioni natalizie, la seconda raggruppa i racconti e i canti di Natale più suggestivi e famosi.
Ed è proprio con le declinazioni del nome di Babbo Natale (da Père Noël a Nonno Gelo), le varie forme e colori del suo abito e i possibili luoghi in cui risiede tutto l’anno (dalla Finlandia all’Islanda o chissà) che gli autori si rivolgono direttamente ai loro destinatari, i bambini.
Il libro svela tanti aneddoti su Babbo Natale, tra cui le varie altezze degli elfi – da quelli piccini che abitano nelle corolle dei fiori a quelli alti circa un metro – ma non dimentica gli altri protagonisti di questa festa invernale: la capretta di Jule, il presepe e i magi, la befana, l’albero che da 500 anni è il simbolo indiscusso del Natale e le altre piante tradizionali. C’è il vischio (e l’immancabile bacio sotto di esso), la stella di Natale (pianta originaria del Messico che può sfiorare i quattro metri di altezza!) e pure il pungitopo e l’agrifoglio, che si dice tengano lontani i guai e gli spiritelli dispettosi. Dopo di che, per chiudere in bellezza, ci fa fare un viaggio culinario intorno al globo.
Nella seconda parte, invece, veniamo sorpresi dai più bei racconti e canti di Natale tra cui Jingle Bells, Silent Night, O Tannenbaum e non solo. Qui le penne sono molte, dalle più famose – Dickens, fratelli Grimm, Hans Christian Andersen, Mark Twain, per fare qualche esempio – sino ad alcune meno conosciute che hanno lasciato poetiche fiabe popolari (russe e norvegesi).
La magia del Natale è un una sorpresa continua. L’adulto ricompone le tessere di un mosaico di ricordi che il tempo ha reso frammentario. Il bambino, invece, scopre ad ogni capitolo qualche aneddoto o racconto nuovo che renderà la sua attesa della Viglia ancora più carica di speranze. Poi, certo, preparatevi che tra il 5 e il 6 dicembre oppure nella notte tra il 12 e il 13 dicembre i bimbi correranno a letto presto sperando, la mattina successiva, di trovare nella calza doni e dolciumi lasciati da San Nicola o da Santa Lucia!
Da sfogliare avanti e indietro. Da condividere a voce alta. Una carezza da regalare ma anche da conservare.
Vissia Menza
SCHEDA DEL LIBRO
La magia del Natale. Tradizioni, curiosità e racconti
Autori: Anna Mainoli, Laura Maggioni e Alessio Montemurro
Illustrazioni: Sonia Maria Luce Possentini
Editore: 24 ORE Cultura
Pagine: 128 illustrate
Età consigliata: dai 3 anni
Codice ISBN: 978-88-6648-635-0
Prezzo: €.24,90
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Si ringrazia l’ufficio stampa per il supporto iconografico e l’opportunità.
Ennio Flaiano amava ricordare che “Il cinema è l’unica forma d’arte nella quale le opere si muovono e lo spettatore rimane immobile.”, ed è Vissia ad accompagnarci con passione e sensibilità nelle mille sfaccettature di un’arte in movimento. Ma non solo. Una guida tout court, competente e preparata, amante della bellezza, che scrive con il cuore e trasforma le emozioni in parole. Dal cinema alla pittura, con un occhio vigile per il teatro e la letteratura, V. ci costringe, piacevolmente, a correre per ammirare un’ottima pellicola o una mostra imperdibile, uno spettacolo brillante o un buon libro. Lasciarsi trasportare nelle sue recensioni è davvero facile, perdersi una proiezione da lei consigliata dovrebbe essere proibito dal codice penale. Se qualcuno le chiede: ma tu da che parte stai? La sua risposta è una sola: “io sto con Spok, adoro l’Enterprise e sono fan di Star Trek”
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