Recensione della commedia Il Piacere è Tutto Mio con Emma Thompson, solo al cinema dal 10 novembre 2022.
SCHEDA DEL FILM
REGIA: Sophie Hyde
CAST: Emma Thompson, Daryl McCormack
DURATA: 97 minuti
DATA DI USCITA: 10 novembre 2022
DISTRIBUZIONE: BIM Distribuzione
RECENSIONE
Il tema della sessualità in età da pensionamento non è uno dei più trattati anche se negli ultimi anni qualcosa sta cambiando e altre pellicole e serie TV hanno affrontato l’argomento. Partiamo da ciò che salta subito all’occhio: l’elemento di spicco di questa storia è la gigantesca Emma Thomson.
E ora passiamo alla trama. Susan Robinson (interpretata dalla pluripremiata attrice britannica) è un’insegnante in pensione rimasta vedova da pochi anni. La sua storia è stata quella di una moglie e madre integerrima che ha condotto una vita rigorosa e ligia. L’aspetto più deludente nel suo matrimonio è però stato il sesso. Non si è mai concessa nulla che fosse piacevole per lei e l’ha sempre vissuto come qualcosa da dover fare ma senza particolare piacere.
Dopo tanti anni con il freno a mano tirato prende quindi la decisione di provare ciò di cui ha sempre sentito la mancanza. Trova un nome fittizio e come Nancy Stokes si rivolge ad un’agenzia specializzata in accompagnatori maschili. Questa è finalmente la sua occasione di provare a mettere in pratica quelle fantasie che da troppo tempo erano solo nella sua testa.
Qui conosce il giovane Leo Grande (Daryl McCormack) con cui si intrattiene in quelle che lei chiama “sessioni”. Nonostante lui sia del mestiere e cerchi di metterla a suo agio, Nancy rimane ancora schiava della sua rigidità ma presto le cose sono destinate a cambiare.
Da qui in poi il film ruota tutto intorno alla relazione ed all’interazione tra i due. Tutte le scene sono girate all’interno di una camera d’albergo e l’ambiente diventa quindi immediatamente un terzo personaggio. E’ all’interno di queste mura che gli incontri si trasformano in momenti di confidenze e di intimità. Le conversazioni tra i due sono interessanti, argute e a volte divertenti.
La regista australiana Sophie Hyde riesce nell’intento di portare un argomento come il sesso nella terza età sugli schermi. Non manca poi di trattare temi come la sicurezza di sé, la percezione della propria immagine e delle fantasie.
Emma Thompson è la vera trascinatrice della storia. Ogni sua battuta, suo tono, sua espressione dona un valore aggiunto al film. Anche il co-protagonista non sfigura ma è chiaro che non sarebbe uscito lo stesso lavoro senza la star britannica. I due hanno una buona chimica sul set, riescono a rendere credibili i rispettivi personaggi e le loro debolezze. Lei è alla ricerca di quella scossa che non ha mai avuto, mentre lui cerca di scappare dai suoi problemi familiari.
La sceneggiatura è valida e fa un ottimo lavoro nel rendere scorrevole un lungometraggio che si svolge in un’unica location. Se si deve trovare una pecca forse è il concentrarsi troppo sull’orgasmo a discapito di altro, cosa che dopo un po’ diventa sentita e risentita – ma è una pecca che si perdona facilmente.
In conclusione, Il piacere è tutto mio è senz’altro un’opera particolare che pone l’accento su temi attuali in maniera leggera ed intima.
Rimane però una domanda. Sarebbe stato lo stesso senza Emma Thompson? Oppure sarebbe stato diverso con un interprete maschile di maggiore peso? Forse lo squilibrio tra i due è qualcosa di voluto in modo da rendere più naturale gli incontri tra una donna matura ed un giovane uomo ancora per molti versi acerbo. Ovviamente non lo potremo mai sapere, intanto ci godiamo volentieri questa commedia!
Anna Falciasecca
TRAILER UFFICIALE
Foto: ufficio stampa BIM Distribuzione, che si ringrazia.
Bionda, sarcastica, appassionata di regia e di viaggi cerca di unire le sue passioni scrivendo un blog di viaggi, sceneggiature (che stanno comode nei cassetti) e recensioni. Il suo motto è “Blond is a state of mind”, modifica continuamente idea e tiene i piedi in diverse scarpe, tutte rigorosamente tacco 12. Le uniche cose che non cambierà mai sono: Woody Allen e Star Trek, di cui è incallita fan.
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