Recensione di AMSTERDAM, il nuovo film dal cast stellare di David O. Russell solo al cinema dal 27 ottobre 2022.
SCHEDA DEL FILM
REGIA: David O. Russell
CAST: Christian Bale, John David Washington, Margot Robbie, Robert De Niro, Anya Taylor-Joy
USCITA: giovedì 27 ottobre 2022
DISTRIBUZIONE: Walt Disney
RECENSIONE
Anni Trenta. Il medico Burt, l’infermiera Valerie e l’avvocato Harold sono testimoni di un omicidio, ma finiscono per diventare i principali sospettati. Mentre cercano di ristabilire la loro reputazione, scopriranno di essere al centro di una delle trame più sconvolgenti della storia americana.
David O. Russell colpisce ancora, e lo fa nel suo ormai consolidato modo: quello esuberante.
Con AMSTERDAM il regista de Il lato positivo, American Hustle e Joy, aggiunge un importante tassello alla sua filmografia: servendosi di un cast enorme (proprio letteralmente, perché il numero di star è altissimo), David O. Russell firma un’opera straripante, che mescola storia e finzione, dramma e commedia, che è un inno alla vita e all’amore, ma soprattutto all’amicizia in grado di salvare.
Se dal punto di vista dell’intreccio il film è piuttosto scontato e ingenuo (non è difficile capire il “mistero” che si cela dietro il complotto che i tre protagonisti cercano di svelare, anche perché il regista non fa che ripeterlo continuamente) è nella regia, nella recitazione, nell’atmosfera e nei bellissimi dialoghi che il film prende il volo.
AMSTERDAM è infatti un concentrato di scambi fitti che non perdono mai un colpo, che arrivano fin quasi a commuovere in alcuni passaggi: perché è un film pieno di cuore, malinconia, visionarietà e alchemica sincronia.
È un patto di sangue quello che lega i tre protagonisti, amici fraterni mai per necessità ma fin da subito per scelta. D’altronde quando conosci una persona in un momento di difficoltà allora quel legame non potrà mia sciogliersi. Perché la difficoltà ci mette a nudo, tira fuori il peggio di noi, e se in quel peggio si è rimasti uniti, allora niente potrà mai scalfire il legame.
Un cast raro per qualità e quantità, dai tre eroi della storia (Christian Bale, John David Washington e Margot Robbie), fino a Robert De Niro, ma anche Matthias Schoenaerts e Anya Taylor-Joy.
È proprio Bale però a essere il centro di questo microcosmo di combattenti, inventori, personaggi buffi e sopra le righe, amanti e coraggiosi oratori: un Bale che si trova a interpretare un ruolo meraviglioso, quello di un outsider un po’ triste ma sempre pieno di speranza che si deve destreggiare fra un bulbo di vetro che non vuole saperne di restare nel proprio occhio e una moglie che non ne vuole sapere di riprenderselo in casa. Sarà la storia a insegnargli che tutti meritiamo un amore vero, che ci accetti per ciò che siamo e si prenda il pacchetto completo.
AMSTERDAM infatti è sì una crime story, ma è soprattutto una pellicola romantica, fatta di piccoli gesti che scaldano il cuore.
E poi c’è la guerra, la prima che è ormai finita e inizia a sembrare un ricordo lontano, e la seconda che è invece alle porte. Una guerra che mutila corpi, separa amori, uccide e umilia senza vergogna, direttamente dalle scrivanie delle lussuose ville. Il regista non cela l’avvertimento a questi tempi bui: la storia continua a ripetersi, nonostante tutto, bisogna reagire, combattere e resistere.
Una cosa è certa: la vita di Burt e di Harold è quella che i sognatori hanno sempre sognato di vivere, quella in cui ci si caccia nei guai per uscirne insieme, e migliori.
AMSTERDAM è un film grottesco, logorroico, sicuramente ripetitivo, però è pieno di creatività, arte, amore, un’opera magnetica e caotica che resta impressa nella mente e nel cuore.
Margherita Giusti Hazon
TRAILER UFFICIALE
Laureata in Lettere Moderne, Margherita lavora alla Fondazione Cineteca Italiana, collabora con la rivista Fabrique du Cinéma, ha in corso alcuni progetti come sceneggiatrice e ha pubblicato il suo primo romanzo, CTRL + Z, con la casa editrice L’Erudita.
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