Dal 13 al 16 ottobre torna al Menotti l’intenso monologo Jackie di Elfriede Jelinek, interpretato da Romina Mondello e diretto da Emilio Russo.
Nata in una famiglia nobile e benestante, è diventata presto un’icona di stile malgrado fosse dotata di una bellezza anticonvenzionale. Ha avuto una vita piena, ricca di luci e ombre, anche se col tempo è divenuta una figura controversa. Alle molteplici sfaccettature della sua persona sono stati dedicati fiumi di inchiostro sui rotocalchi e non solo (cosa che peraltro non le dispiaceva) e nel 2002 ha ispirato anche un testo teatrale.
La protagonista a tratti sfuggente della storia di oggi è Jacqueline Lee Kennedy Onassis, nata Bouvier, e la penna dietro la pièce che ha destato la nostra attenzione è quella di Elfriede Jelinek.
Testimone di un’epoca dove il sogno americano di democrazia e pace era tutto nelle mani di una famiglia (i Kennedy) che offuscava con sorrisi patinati, abiti squisiti, splendidi gioielli, figli biondi e pseudo-felici, una esistenza fatta di segreti, malattie, sesso, alcol, droga e… morte, Jackie è diventata un mito e come tale rimane sul suo piedistallo, probabilmente in eterno.
Ecco che poi arriva la Jelinek e la colloca in un “altrove”, che non è più la vita, ma nemmeno un aldilà. Potrebbe essere il paradiso o l’inferno. È un tempo in cui lei continua ad esistere. Ieri, oggi o domani, non si sa. E la narrazione, non a caso, è al presente, quasi a ricordarci che il tempo fluisce inesorabile ignorando il nostro concetto di passato, presente e, a maggior ragione, futuro.
Il difficile compito di impersonare una simile icona, complessa e a tratti sfuggente, di mostrarci da una nuova angolazione il suo rapporto con gli altri protagonisti della sua vita (Jack Kennedy e Marylin Monroe, in primis) e raccontarci una pagina di storia che fa sorgere molti dubbi e altrettante domande, è affidato all’attrice Romina Mondello. È lei che ci fa percepire tutto il peso del ruolo di Jackie, la conseguente stanchezza e le sue ossessioni (dai vestiti ai troppi tradimenti di Jack), malgrado la Jelinek abbia scelto una narrazione che non scivola mai nel pesante, anzi, è quasi leggera.
E ora diteci, siete pronti ad alzarvi dal divano per trascorrere una serata a teatro in compagnia di Jackie?
(Continua sotto il trailer)
INFO SPETTACOLO JACKIE
Con Romina Mondello
Produzione Tieffe Teatro Milano/Cmc Nidodiragno Produzioni
Di Elfriede Jelinek
Traduzione Luigi Reitani/Werner Waas
Regia Emilio Russo
Assistenti alla regia Claudia Donadoni e Federica Finotti
Musiche e suoni Andrea Salvadori
Disegno luci Andrea Violato
Video Marco Schiavoni
Costumi Pamela Aicardi
Realizzazione costumi Lara Frio
Manichini Raffaella Montaldo
Elementi scenici Jessica Koba
Movimenti coreografici Artemis Danza – Monica Casadei Assistente Mattia Molini
Progetto sostenuto da Next – Laboratorio delle Idee edizione 2021
INFO TEATRO MENOTTI
INDIRIZZO: via Ciro Menotti 11, Milano
CONTATTI: tel. 0282873611 | e-mail biglietteria@teatromenotti.org
ORARI SPETTACOLI: dal martedì al sabato ore 20 | domenica ore 16.30 | lunedì riposo
ORARI BIGLIETTERIA: dal lunedì al sabato dalle ore 11.30 alle ore 19.00 | domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo
PREZZI BIGLIETTI: intero – €.34 | ridotto over 65/under 14 – €.17,50 | Menotti Card 4 ingressi: €.50,00 | acquisti online con carta di credito su www.teatromenotti.org
Fonte e foto: ufficio stampa Teatro, che si ringrazia.
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