Dal 28 settembre al 16 ottobre 2022 al Teatro Lirico Giorgio Gaber debutta Alice, l’ultimo spettacolo dei MOMIX.
Alice e i Momix stanno per arrivare in città!
Li aspettavamo già da tempo, ma gli ultimi due anni sappiamo quanto siano stati imprevedibili e bizzarri. Ora però è questione di giorni prima di poterci godere l’ultimo spettacolo creato da Moses Pendleton, lo storico direttore artistico della Compagnia statunitense che manca dal capoluogo lombardo dal 2015, e co-diretto da Cynthia Quinn.
La loro Alice s’ispira alla favola di Lewis Carroll anche se la fiaba che tutti conosciamo è solo un pretesto per emozionare lo spettatore, travolgere i suoi sensi con forme, colori e suoni, e accompagnarlo in un mondo immaginario in cui poter vagare con la fantasia per qualche ora, prima di rincasare con una sensazione di magia, da ricordare. Perché il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, lo Stregatto, la Regina di Cuori, il Bruco e gli altri strani personaggi del libro non mancheranno neppure in questa versione del racconto, così come non verrà meno quell’universo tanto divertente quanto assurdo che nell’età adulta manca un po’ a tutti. Si capisce quindi subito il motivo per cui una storia simile sia terreno fertile per i ballerini-illusionisti di Momix, che da sempre ammaliano il pubblico creando luoghi da sogno popolati da esseri stravaganti.
Pendleton prende spunto dalle Avventure di Alice, con le sue immagini eccentriche e la sua logica sottosopra, per liberare la propria creatività e addentrarsi in sentieri ad oggi inesplorati da Momix in cui danza, luci, musica, costumi e proiezioni vengono fusi. È così che, quando il corpo di Alice cresce e/o si restringe, quello dei ballerini muta per mezzo di oggetti, corde e corpi di altri ballerini. E, alla fine, ci regala un viaggio meraviglioso, misterioso, divertente che vuole essere “un invito a inventare, a fantasticare, a sovvertire la nostra percezione del mondo” ed aprirci anche all’impossibile.
Insomma, stiamo per avere l’occasione di vivere un’esperienza unica nel suo genere!
E ora diteci, vi sentite pronti? Dopo la foto qualche dettaglio pratico, le date della tournée e tutto sulle musiche.
INFO PRATICHE
INDIRIZZO: Teatro Lirico Giorgio Gaber, via Larga 14 – Milano
DURATA SPETTACOLO: 2 ore con un intervallo di 20 minuti
ORARI: da martedì a venerdì ore 20.45 | sabato 1° ottobre ore 20.45 – sabato 8 e 15 ottobre ore 15.30 e ore 20.45 | domenica 2 ottobre ore 15.30 e ore 19.00 | domenica 9 e 16 ottobre ore 15.30
ORARIO BIGLIETTERIA: martedì – sabato 14.00-19.00 | Di sera dopo le 19.00 la biglietteria sarà aperta esclusivamente per la vendita ed il ritiro dei biglietti per lo spettacolo della sera stessa.
PREZZI (dei biglietti comprensivi di prevendita): poltronissima €.52 | poltrona €.42 | galleria €.32
CONTATTI: boxoffice@teatroliricogiorgiogaber.it | Tel. 020064081 | www.teatroliricogiorgiogaber.it
DATE DI TOURNEE
21/25 settembre, TORINO, Teatro Alfieri
28 settembre / 16 ottobre, MILANO, Teatro Lirico
18/20 ottobre, SAN DONA’ DI PIAVE, Teatro Astra
22/23 ottobre, THIENE, Teatro Comunale
26/30 ottobre, NAPOLI, Teatro Bellini
NB il programma è soggetto a variazioni
MUSICHE
- Cracked Mirrors and Stopped Clocks by Origamibiro – Tom Hill, Andy Tytherleigh
- Faster and Faster by Tony Kinsey
- Fungiferous Flora by Chris Vrenna
- Skool Daze by Chris Vrenna
- Taal Se Taal by A.R. Rahman, Anand Bakshi
- The Cheshire Cat by Danny Elfman
- Restless by Nick Woolfson and Eliot Jones
- The Lobster Quadrille by Franz Ferdinand
- Mexicali by Polo and Pan
- 1977 by Ana Tijoux
- Don’t Worry, We’ll Be Watching You by Gotye – Wouter De Backer
- Falling Down the Rabbit Hole by Chris Vrenna
- Smoke and Mirrors by Gotye – Wouter De Backer
- The Sea by Joey Pecoraro
- Nzuku by Arp
- The Cheshire Cat by Danny Elfman
- 2 Songvar by Jon Leifs
- Indifferent Universe, Liminalidad, and Edge by Lucrecia Dalt
- Taking Tea in Demand by Chris Vrenna
- Jacquadi by Polo & Pan
- Womb Duvet by Origamibiro – Tom Hill, Joy of Box, Andy Tytherleigh
- White Rabbit parole e musica by Grace Wing Slick, Irving Music, Inc. per conto di Copperpenny Music.
Fonte e foto: ufficio stampa Teatro.
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