Il 19 luglio 2022 il Teatro Carcano porta in scena al Castello Sforzesco di Milano Stanca di Guerra.

stanca di guerra con lella costa

stanca di guerra con lella costa

Cari lettori,

lo so che è estate, che fa caldo e che se proprio dobbiamo parlare di cronaca che sia per commentare la foto che Ilary Blasi ha postato su Instagram dopo la rottura con Francesco Totti. Ma, ahimè, anche se è estate le cose brutte non smettono di capitare. Basti pensare alle morti provocate dal missile sganciato dai russi sulla cittadina ucraina di Vinnytsia.

Indimenticabile l’immagine del passeggino fucsia, appartenuto a Liza Dmitrieva, una delle vittime. Una bimba di soli quattro anni, colpita dal missile mentre stava uscendo assieme alla madre da un centro logopedico.

È questa la guerra! Una strage di innocenti! Un vero e proprio furto di anni di vita, spesso a danno di chi la guerra non la fa, ma semplicemente la subisce.

E proprio perché epoca dopo epoca i conflitti continuano a imperversare nel mondo, chi fa cultura non può e non deve stare zitto.

Proprio in occasione di Milano è Viva 2022, martedì 19 luglio 2022 il Teatro Carcano ripropone nella suggestiva location del Castello Sforzesco, a distanza di oltre 25 anni (era il 1996), lo spettacolo Stanca di Guerra, interpretato dalla bravissima Lella Costa.

La scottante attualità della rappresentazione, che per il tema trattato si configura come un classico ante litteram, si rivela fin dal titolo, sottolineando un sentimento che accumuna molti, ma purtroppo non tutti (perché altrimenti di guerre non ve ne sarebbero più!).

La maggior parte della popolazione mondiale è stanca di vivere in mezzo a continue e inutili guerre e desidera una sola cosa, la pace.

Stanca di Guerra, scritto dalla stessa Lella Costa assieme a Alessandro Baricco, Sergio Ferrentino, Massimo Cirri, Piergiorgio Paterlini e Bruno Agostani, affronta appunto con ironia e allo stesso tempo compartecipazione gli stati d’animo individuali e collettivi, in un’intensa cavalcata tra temi e sollecitazioni che confluiscono in un unico sostantivo: la guerra.

L’attrice ripercorre nel suo monologo i vari tipi di guerre che esistono nel mondo: dalle guerre consuete fra uomini e donne a quelle di opinione, di religione, ai conflitti di coscienza, di interesse, alle guerre fredde, a quelle di nervi, quelle psicologiche fino alla guerra vera.

La guerra vera è quella che scoppia sempre più vicina a casa. Una guerra tra tante ma di cui si nega l’esistenza o se ne minimizza la pericolosità, finché non si viene colpiti in prima persona.

Come osserva, purtroppo, la stessa Lella Costa con fare quasi impotente:

Qua e là nel mondo qualcuno ha cominciato a rendersi conto che non si poteva andare avanti così, perché gli orrori della guerra diventavano sempre più orrori, non se ne veniva a capo e bisognava smettere; e allora è cominciata la denuncia contro la guerra fatta più che altro di dati, di cifre, di elenchi: gli elenchi delle vittime, dei deportati, degli internati, dei torturati, delle nefandezze della guerra, elenchi che andavano continuamente aggiornati con notizie di prima mano. Interviste sui campi di battaglia, diari dei soldati in trincea, fotografie della guerra, telecamere sulla guerra, cineprese sulla guerra, la fiction sulla guerra…

Però niente di tutto questo è servito a farla finire la guerra.

Proprio per questo, Stanca di Guerra, la cui regia è firmata da Gabriele Vacis, si riveste non solo di uno scopo culturale, bensì anche di uno scopo sociale: quello di sensibilizzare il più possibile sul tema della guerra e incitare a una naturale solidarietà verso quelli che, come noi, sono esseri umani.

Non perdiamoci questa occasione in cui le parole non vogliono essere semplicemente un flatus vocis, ma ambiscono a concretizzarsi in azioni capaci di rendere il mondo un posto dove vale davvero la pena vivere.

Francesca Meraviglia


INFO E CONTATTI

Indirizzo: Castello Sforzesco di Milano
Contatti: 02 55181362 | info@teatrocarcano.com | www.teatrocarcano.com
Orari: martedì 19 luglio 2022, ore 21.00
Biglietti: €.18
Vendite online: www.teatrocarcano.com

Fonte e foto: ufficio stampa Teatro Carcano.