Al Teatro Parenti si celebra la semplicità con il Cabaret delle Piccole Cose.
Un momento dello spettacolo Cabaret delle piccole cose – Photo: Noemi Ardesi.
Uno dei più grandi poteri della fantasia è quello di riuscire a raccontare storie accostando i più disparati oggetti. È ciò che faceva lo scrittore Gianni Rodari, il quale per mezzo di binomi fantastici, ovvero accostamenti di due parole insolite, ha dato vita a racconti meravigliosi.
Molto spesso è proprio ciò che passa inosservato al nostro sguardo a divenire fonte di emozioni e sentimenti.
Ed è in quelle piccole cose che è racchiuso il senso dello stare al mondo. Sono loro, infatti, le cose semplici a fare la differenza nella vita di tutti i giorni: dal sorriso di una persona che incontriamo per strada al cinguettio degli uccelli che annunciano la primavera.
Proprio otto di queste cose semplici sono protagoniste del Cabaret delle Piccole Cose in scena ai Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti dal 21 maggio al 2 giugno 2022.
Lo spettacolo, realizzato da Filippo Timi, racconta appunto l’esistenza di otto piccole cose.
Tra queste troviamo la candelina cianfrusaglia, un rubinetto piagnone, l’ultima sigaretta prima di smettere di fumare, un sasso innamorato di un altro sasso ma senza bocca per baciarlo.
Un momento dello spettacolo Cabaret delle piccole cose – Photo: Noemi Ardesi.
Non è certo un’esistenza lineare quella vissuta da questi otto personaggi, i quali si dibattono lungo quella strada tortuosa chiamata vita tra tragedie, peripezie, amori e istanti di felicità.
A interpretare queste storie saranno dieci giovani attori, in camicetta collegiale e naso da Pinocchio.
Cabaret delle Piccole Cose ha come intento quello di dar voce a chi non può esprimersi. Perché chi dice che anche ciò che è inanimato nel suo piccolo non possa avere un’anima?
Lo stesso Timi descrive così il proprio spettacolo:
Si tratta di una drammaturgia che nasce dal silenzio e dalla fragilità di sentimenti che appartengono al mondo. Questi piccoli oggetti, come per magia, prendono il coraggio di strappare i fili dell’ovvietà, e si propongono in un cabaret a volte surreale a volte melanconico, a volte disperatamente comico. Riconosco un’ispirazione vagamente francescana. Tutto ha un’anima. Francesco si scusava con i sassolini quando li calpestava camminando. Se dai un nome a una pianta, la annaffi meglio.
Perciò, ritorniamo bambini, quando a qualunque oggetto a noi caro assegnavamo un nome e una personalità, e vediamo se nelle storie di queste piccole cose riusciamo a sentire qualche eco della nostra.
Francesca Meraviglia
(Continua sotto la foto)
Un momento dello spettacolo Cabaret delle piccole cose – Photo: Noemi Ardesi.
INFO E CONTATTI
Indirizzo: Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo 14, Milano
Contatti: 02 5999 5206 | biglietteria@teatrofrancoparenti.it | teatrofrancoparenti.it
Orari: sabato 21 Maggio, ore 19:30; lunedì 23 Maggio, ore 21:00; martedì 24 Maggio, ore 19:30; mercoledì 25 Maggio, ore 19:30; giovedì 26 Maggio, ore 19:30; venerdì 27 Maggio, ore 19:30; sabato 28 Maggio, ore 19:30; lunedì 30 Maggio, ore 21:00; martedì 31 Maggio, ore 19:30; mercoledì 1 Giugno, ore 19:30; giovedì 2 Giugno, ore 19:30<
Durata: 60 minuti
Biglietti: Intero 20€
Fonte e foto: ufficio stampa Teatro, che si ringrazia.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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