MTM Teatro Leonardo ci insegna l’eroismo nella quotidianità con Urlando Furiosa – Un Poema Etico.
Cari lettori,
vi capita mai di soffermarvi su tutte le cose che non vanno non solo nella vostra vita, ma anche nella nostra società?
A me sì e la tentazione di sfogare la mia frustrazione e la mia ira in un bel grido liberatorio è sempre fortissima.
Mi piace immaginarmi nella più completa solitudine in cima a un’alta scogliera pronta a liberare tutte le mie emozioni in una versione che fonde il Viandante Sul Mare di Nebbia di Caspar David Friedrich con L’Urlo di Edvard Munch.
Credo sia un po’ questo il mood di Urlando Furiosa – Un Poema Etico, in scena a MTM Teatro Leonardo da domani 27 aprile fino a venerdì 29 aprile 2022.
Lo spettacolo, nato da un’idea di Rita Pelusio, in collaborazione con Domenico Ferrari, Riccardo Piferi, Riccardo Pippa, prende spunto come si evince dal titolo dal poema eroicomico di Ludovico Ariosto, l’Orlando Furioso.
Solo che il protagonista non è più un impavido paladino, bensì un buffone poetico e irriverente, Urlando Furiosa, nato dalla fantasia della Pelusio che ne è anche interprete.
Non è la prima volta che assistiamo a uno spettacolo in cui la storia di un eroe viene rivisitata in chiave moderna e femminile. Per certi versi Urlando Furiosa ricorda Ho Perso Il Filo di Angela Finocchiaro.
In entrambe le pièce troviamo una donna che interpreta il protagonista. Una donna moderna che mette in scena tutte le sue incertezze e fragilità. Una donna in piena crisi, un’eroina al contrario, perennemente bastonata dalla realtà.
Eppure, malgrado questa debolezza di fondo, Urlando Furiosa decide comunque di lottare. Anche se si tratta di una battaglia disperata che è più facile perdere che vincere.
Lei stessa interroga così la Luna.
“Cos’è un gesto Epico?” chiese Urlando alla Luna.
“È un’impresa più grande di te che sai che potrebbe anche finire male ma che decidi ugualmente di compiere”.
“Ah” rispose Urlando e tornò a dormire.
Lo spettacolo, diretto da Riccardo Pippa, attinge a piene mani all’immaginario dell’epica, con cui gioca a più riprese, conducendo gli spettatori a riflessioni, ma soprattutto a domande che spingono appunto a chiedersi se abbia ancora senso credere nell’incredibile, sfidando il cinismo e la disillusione contemporanei, per immaginare il futuro con un tocco d’incanto in più.
Sempre per restare in tema con l’antecedente letterario, L’Orlando Furioso, al termine della rappresentazione, ogni sera seguirà l’incontro con un Diversamente Paladino.
Chi sono i Diversamente Paladini?
Si tratta di uomini e donne, non eroi ed eroine, che hanno compiuto imprese per rendere il mondo migliore, sfidando la banalità e l’inerzia della rassegnazione contemporanea e optando per scelte coraggiose tendenti all’infinito.
Il 27 aprile l’incontro sarà con Sezione AudreyANPI, il 28 con No Tav e il 29 con Coordinamento Spettacolo Lombardia e Collettivo Itaca Etica.
Siamo pronti a combattere gli innumerevoli orrori del presente con Urlando Furiosa?
Gridiamo insieme sì e corriamo al Teatro Leonardo per partecipare a questo memorabile spettacolo!
Francesca Meraviglia
(Continua sotto la foto)
INFO E CONTATTI
Indirizzo: MTM Teatro Leonardo, via Ampère, 1 – Milano
Orari: da mercoledì 27 a venerdì 29 aprile 2022, ore 20.30
Durata: 65 minuti
Contatti per info e prenotazioni: biglietteria@mtmteatro.it | 02 86454545 | www.mtm.it
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Biglietti: Intero 25€, Convenzioni 20€, Ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20€, Under30/Over65 15€, Scuole di teatro e Università 15€, Ridotto DVA 15€, Scuole di MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10€, tagliando Esselunga di colore ROSSO, prevendita 1,80€.
N.B. Oltre a rispettare l’obbligo di Green Pass e mascherina FFP2, MTM Manifatture Teatrali Milanesi – Teatro Litta e Leonardo riserverà agli spettatori che lo richiederanno in fase di prenotazione, un posto a sedere in sala con distanziamento.
Fonte e foto: ufficio stampa, che si ringrazia.
Francesca è un’insegnante e un’appassionata di cultura in generale. Si emoziona di fronte a un testo ben scritto e versa sincere e calde lacrime quando un’opera d’arte le comunica emozioni. Canta a livello amatoriale e crede che la lettura sia il modo migliore per stringere legami forti.
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