Anche questa settimana torna puntuale Il Bello, il Brutto, il Cattivo, la nostra rubrica dedicata alle novità in sala, per scoprire insieme tutte le trame e i trailer dei film in uscita il giovedì (tranne qualche eccezione). Dall’audace fantasy The Nothman di Robert Eggers, alla commedia Finale a Sorpresa con Penelope Cruz, in totale sono ben quindici, salvo modifiche dell’ultim’ora, i nuovi titoli al cinema dal 21 aprile 2022. Eccoli!
I FILM IN USCITA AL CINEMA IL 21 APRILE 2022
POWER OF ROME (in sala dal 19 aprile)
di Gianni Troilo con Edoardo Leo, Giorgia Spinelli
(documentario)
Sinossi: seguendo le tracce della nascita dell’Impero romano, dalla creazione imperiale di Augusto ai meandri della reggia, e della follia, di Nerone; dagli spalti caotici del Colosseo alle armonie architettoniche della Villa di Adriano; dal sogno di Costantino che genera l’impero del Cristianesimo, all’angoscia di Marco Aurelio che intuisce il crollo di una civiltà, Troilo ci conduce nelle meraviglie della città attraverso gli occhi e il racconto di Edoardo Leo. Tra incontri divertenti, fughe, svolte sorprendenti e momenti onirici nei quali si lascerà catturare dai volti e dalle voci degli “Dei di Roma”, Leo accompagna lo spettatore nella sua città in un viaggio capace di alternare lo stupore alla paura, l’inquietudine alla meraviglia.
UN MONDO IN PIU’ (in sala dal 19 aprile)
dI Luigi Pane con Francesco Ferrante, Francesco Di Leva, Denise Capezza
(drammatico)
Sinossi: nel mezzo della pandemia Diego (Francesco Ferrante), un ragazzo Napoletano, ha appena compiuto diciotto anni. Il ragazzo vive in un quartiere periferico di Roma dove si è trasferito con suo padre Franco (Francesco Di Leva) dopo la perdita della madre. Le sue giornate trascorrono introverse e solitarie finché Franco non è costretto ad ospitare in casa con loro una misteriosa ragazza, Tea (Denise Capezza).
A DECLARATION OF LOVE (in sala dal 20 aprile)
di Marco Speroni
(documentario)
Sinossi: Curtis Edward McCarty aveva solo 22 anni quando fu condannato a morte per un crimine che non aveva commesso e da allora ha trascorso 22 anni in prigione, 19 dei quali nel braccio della morte, sepolto vivo in una stanza di cemento senza finestre, in attesa di essere giustiziato, in un penitenziario dello stato dell’Oklahoma. A Declaration of Love tenta di dare voce a un uomo che viene perseguitato crudelmente da un sistema giudiziario perverso, scavando nelle sue emozioni più profonde e nascoste. Il film è un viaggio visivo attraverso lo sguardo di Curtis e il suo senso di spaesamento verso un mondo, quello esterno, a cui non appartiene più.
GIOVANNA, STORIE DI UNA VOCE (in sala dal 20 aprile)
di Chiara Ronchini
(documentario)
Sinossi: la regista Chiara Ronchini e il co-montatore Luca Onorati raccontano come si costruisce un documentario che attraversa quasi 50 anni della storia d’Italia, con la voce di Giovanna Marini come colonna sonora e le immagini dell’archivio come immaginario del passato.
THE NORTHMAN (in sala dal 21 aprile)
di Robert Eggers con Con Alexander Skarsgård, Anya Taylor-Joy, Willem Dafoe, Nicole Kidman, Ethan Hawke
(avventura, fantasy)
Sinossi: Islanda, decimo secolo. Amleth, un principe vichingo, va in missione per vendicare la morte del padre assassinato brutalmente quando lui era piccolo.
FINALE A SORPRESA (in sala dal 21 aprile)
di Mariano Cohn, Gastón Dupra con Penelope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martínez
(commedia)
Sinossi: Lola Cuevas (Penelope Cruz), è un’eccentrica e affermata regista a cui è stata commissionata la regia di un film da un imprenditore miliardario megalomane deciso a lasciare il segno nella storia. L’ambiziosa impresa richiede i più grandi talenti, così Lola scrittura due stelle della recitazione: il divo sciupafemmine di Hollywood, Félix Rivero (Antonio Banderas) e il capofila del cinema e del teatro impegnato, Iván Torres (Oscar Martínez). Due attori agli antipodi ma entrambi leggende, con un carisma e un ego ineguagliabili, sono costretti da Lola ad affrontare delle prove esilaranti e originali che li metteranno a dura prova. Riusciranno a superare la loro rivalità per dare vita a un capolavoro?
THE LOST CITY (in sala dal 21 aprile)
di Aaron Nee, Adam Nee con Sandra Bullock, Channing Tatum, Daniel Radcliffe
(avventura)
Sinossi: Loretta Sage (Sandra Bullock), solitaria scrittrice di successo, ha trascorso la sua carriera scrivendo popolari romanzi d’amore e di avventure ambientati in luoghi esotici.
Il protagonista dei suoi racconti è il bellissimo modello di copertina Alan (Channing Tatum), che nelle pagine di questi libri incarna l’eroe “Dash”.
Mentre è in tour per promuovere il suo nuovo libro con Alan, Loretta viene rapita da un eccentrico miliardario (Daniel Radcliffe) convinto che lei possa condurlo al tesoro dell’antica città perduta, descritta così bene nel suo romanzo.
Alan, spinto dalla voglia di dimostrare a tutti che può essere un eroe anche nella vita reale, si mette in viaggio per salvarla.
Coinvolta in un’epica avventura nella giungla, l’improbabile coppia sarà costretta ad andare d’accordo per sopravvivere, ma soprattutto per trovare l’antico tesoro prima che sia perso per sempre.
DARKLING (in sala dal 21 aprile)
di Dusan Milic con Danica Curcic, Slavko Stimac, Flavio Parenti
(drammatico)
Sinossi: nell’entroterra del Kosovo, in una casa circondata da una fitta foresta, vive Milica con la madre e il nonno. Quando cala la notte la famiglia si barrica in casa, terrorizzata da ciò che si nasconde nel bosco. Il terrore della casa assediata è un retaggio dei recenti tempi di guerra o solo la loro immaginazione come vorrebbero fargli credere i funzionari della KFOR? Non ci sono prove evidenti che qualcosa di terribile stia per accadere, ma ogni notte che passa, la loro paura aumenta…
HOPPER E IL TEMPIO PERDUTO (in sala dal 21 aprile)
di Ben Stassen
(animazione)
Sinossi: Hopper è il giovane e coraggioso protagonista di questa storia, il cui più grande desiderio è quello di essere accettato da tutti e diventare un grande avventuriero al pari del suo padre adottivo, il re Peter. Quando suo zio Lapin, il “cattivo” del Regno, scappa di prigione e minaccia di rovesciare il Re, Hopper mette da parte ogni esitazione e decide di imbarcarsi in un’epica corsa contro il tempo insieme ad Abe la tartaruga, suo sarcastico aiutante e amico, e Meg, una spericolata puzzola esperta di arti marziali, per fermare le ambizioni dello zio e scoprire così la sua vera natura di lepre un po’ “speciale”. Hopper e il Tempio perduto racconta un viaggio ricco di emozioni e avventure, ma anche una storia di crescita e amicizia per tutta la famiglia.
IL SESSO DEGLI ANGELI (in sala dal 21 aprile)
di Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Sabrina Ferilli, Marcello Fonte, Massimo Ceccherini
(commedia)
Sinossi: Don Simone, è un prete di frontiera, con una chiesetta sempre in difficoltà e mai frequentata dai ragazzi che preferiscono, piuttosto, lo “stare insieme” dei social. Finalmente Don Simone riceve una fantastica notizia: un eccentrico zio gli ha lasciato in eredità un’avviatissima attività in Svizzera che potrà risollevare le sorti economiche del suo oratorio sempre deserto! Ma arrivato a Lugano il nostro prete scopre di aver ereditato… un bordello!
GLI AMORI DI SUZANNA ANDLER (in sala dal 21 aprile)
di Benoit Jacquot con Charlotte Gainsbourg
(drammatico)
Sinossi: tratto dall’omonima opera teatrale di Marguerite Duras, la ricca Suzanna Andler è intrappolata in un matrimonio agiato e deve scegliere tra una vita di moglie e di madre, governata dalle convenzioni e dall’infedeltà, e un’esistenza libera ma più rischiosa, incarnata dal suo giovane amante. Alla ricerca di un’impossibile emancipazione, Suzanna ci racconta delle mille sfumature di una storia d’amore.
CALIFORNIE (in sala dal 21 aprile)
di Alessandro Cassigoli, Casey Kauffman con Khadija Jaafari, Ikram Jaafari, Marilena Amato, Fatima Ramouch, Simona Petrosino, Emanuele Palumbo
(drammatico)
Sinossi: il film narra le vicende di Jamila, osservandone da vicino i radicali mutamenti del corpo così come quelli di desideri ed obbiettivi.
Girato nell’arco temporale di cinque anni, Californie è la poetica ed avvincente rappresentazione di quante decisioni, apparentemente irrilevanti, determinino il futuro di un individuo, in bilico tra farcela e il soccombere di fronte alle difficoltà.
BROTHERHOOD (in sala dal 21 aprile)
di Francesco Montagner
(documentario)
Sinossi: Jabir, Usama e Uzeir, sono tre giovani fratelli bosniaci, nati in una famiglia di pastori. Sono cresciuti all’ombra del padre, Ibrahim, un predicatore islamista severo e radicale.
Quando Ibrahim viene condannato a due anni di carcere per terrorismo, i tre fratelli vengono improvvisamente lasciati soli. La temporanea sospensione degli ordini e dei comandamenti del padre cambia drasticamente la loro vita.
I fratelli esplorano la loro libertà appena acquisita nel difficile viaggio per diventare uomini. Crescere non è mai stato più intimo ed estenuante: mentre lottano, combattono e si affrontano, vediamo le loro identità distinte che si sviluppano davanti ai nostri occhi.
NAVALYN (in sala dal 21 aprile)
di Daniel Roher
(documentario)
Sinossi: NAVALNY, con il ritmo appassionante di un thriller, segue il leader dell’opposizione russa Alexei Navalny nella sua indagine per identificare gli uomini che lo hanno avvelenato nell’agosto 2020. Girato in Germania nel pieno degli eventi che racconta, NAVALNY è un documentario sbalorditivo e anche un’analisi attenta dell’uomo Navalny, un leader intenzionato a riformare il suo paese, la Russia, e che non si fermerà davanti a nulla, compresi il suo tentato omicidio.
UN FIGLIO (in sala dal 21 aprile)
di Mehdi Barsaoui con Sami Bouajila, Najla Ben Abdallah, Youssef Khemir
(drammatico)
Sinossi: Tunisia, estate 2011. La vacanza nel sud del paese volge in tragedia per Fares, Meriem e per il loro figlio di dieci anni, Aziz, che viene colpito per errore durante un agguato. Il bambino ha bisogno di un trapianto, e ciò porterà alla luce un segreto tenuto a lungo nascosto. Aziz e la relazione tra Fares e Meriem riusciranno a sopravvivere? L’opera prima di Mehdi M. Barsaoui, mostra le contraddizioni della Tunisia moderna, mossa da patriarcato e burocrazia. Ne emerge un racconto universale dove la coppia prima e la famiglia poi sono al centro delle illogicità di un sistema che mette la morale religiosa prima delle necessità umane.
Articolo anche su Cineavatar.it
n.d.r. un clic sui link in rosso per leggere gli approfondimenti sui film in uscita solo al cinema il 21 aprile 2022.
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